Immaginavo che non mi sarebbe piaciuto, ma pensavo meglio. Troppi tavoli, troppo vicini, troppa gente...per usare un eufemismo..."pittoresca", di conseguenza troppo rumore e nessun piacere di condividere il poco spazio vitale. Certo non si può definire un locale raffinato. Personale educato ma incompetente, la cantina sarà certamente assortita ma, per quanto riguarda la mia banalissima scelta ne risultava sprovvista, e dunque, non sapendo fare di meglio, ci servono, senza far vedere l'etichetta, un demi-sec, immagino senza rendersi conto, il cameriere stappa e mesce, restiamo interdetti e scopriamo l'arcano. Ci cambiano la bottiglia, ovviamente, lunga attesa per la temperatura, con l'acqua minerale ci servono scampi e gamberi crudi, buoni, finalmente il vino, la frittura di calamari e gamberi, buona e le polpettine di "neonato" che se non avessero avuto un eccessivo sapore d'aglio, sarebbero state buonissime...pazienza. A questo punto inizia un'attesa infinita e sproporzionata al risultato. Per valutare un ristorante di pesce pretenzioso io ordino sempre un risotto ai frutti di mare. Capisco che il risotto non è nella tradizione siciliana, ma allora perché metterlo nel menù? Ci viene servito ciò che temevo, un riso precedentemente cotto a metà cottura e ripassato in tegame, con pochissimi frutti di mare e tantissimo olio che appunto non avendo usato il procedimento adeguato, cioè la tostatura, e i venti minuti di cottura, restava nel piatto ben in vista e in mezzo allo stesso si poteva osservare il riso decisamente scotto e non mantecato, un vero oltraggio alla vista e al palato. Avevamo fame dopo cinquanta minuti di attesa e l'abbiamo mangiato. Ho taciuto perché dopo l'incidente del vino, non volevo creare imbarazzo ai miei amici che sono clienti abituali. Che dire? Il pranzo è finito li, il conto? Congruo per un antipasto per quattro e tre risotti, un dessert, tre caffè e la sofferta bottiglia, 160 euro circa. Sono sicura che la cucina sia adeguata alla clientela, ci mancherebbe, infatti è apprezzatissima, peccato che a volte capitino dei rompiscatole competenti, e...
Read moreFrequento le "tre bocche" da ormai anni, e mi sono sempre trovata bene per la qualità del servizio e del cibo. Mi trovo però a dissentire per l'ambiente, ed esprimo un opinione dopo anni, solamente per la pessima serata passata giovedì scorso. Eravamo in 8, non nella sala principale, ma in questa sorta di veranda. Fredda, con sedie scomode, pavimento estremamente scivoloso e stretti fra due compleanni con bambini che corrono ovunque. Capisco che la gestione dei bambini è riservata ai genitori, purtroppo i signori di quella sera, si credevano a casa propria, ma oltre i bambini ho dovuto subire per tutta la sera gomitate sulla testa, spintoni in modo da dirmi di avvicinare la sedia al tavolo (cosa veramente difficile visto che la sedia stessa ha un limite di capienza sotto al tavolo). Vi ricordo il pavimento scivoloso, sia per noi che per le sedie, una situazione alquanto scomoda. Tra bambini che corrono in un corridoio tra tavoli estremamente stretti, genitori che non solo non badano ai figli, ma si mettono alzati anche in punti scomodi, rendendo il servizio per i camerieri impossibile e rendendo lo spazio già stretto ancora più opprimente. Riconosco che non è colpa del posto per questa faccenda, ma le gomitate sulla testa e gli spintoni devo affidarli al servizio. Non mi è stata detta mezza volta uno "scusi". Sarebbe corretto da parte de "le tre bocche" rendere le serate piacevoli per tutti i commensali di tutti gli ambienti, e se un attimo si rivede la struttura di quella veranda magari invece di tre tavoli, due bastano e avanzano. Mi dispiace aver criticato così pesantemente un posto che amo da sempre, ma la serata purtroppo mi ha lasciato un forte mal di testa per via delle urla e un fortissimo mal di pancia visto il grande movimento. Sperando che la prossima volta,...
Read moreForse ho scelto il giorno sbagliato per provare questo ristorante da tutti considerato eccellente. La nostra esperienza da un punto di vista della qualità del cibo tutto buono, la scelta dei crudi, dell'antipasto misto e degli spaghetti alle vongole è stata fatta proprio per testare il cibo: fresco il pesce, buona la scelta degli antipasti tipici catanesi, buona la cottura degli spaghetti alle vongole. Il problema è stato tutto il resto. Capisco che è domenica e c'è il pienone, ma siamo arrivati perfettamente in orario, anzi con qualche minuto di anticipo, e all'accoglienza non c'era nessuno, erano tutti intorno a noi a discutere e lavorare, Ok , molto impegnati ma se entra un cliente lo accogli. Dopo qualche minuto ci hanno visto e accompagnati al tavolo con i menù, neanche il tempo di leggere è il titolare ci chiede di ordinare, , va bene così, magari hanno tante prenotazioni ed hanno bisogno del tavolo. Ordiniamo un antipasto di crudi e uno misto, dopo pochii minuti arriva un crudo, poi gli altri due, l'antipasto misto non arriva, aspettiamo, poi lo chiediamo, poi finalmente arriva, finiamo, sparecchiano e iniziamo ad aspettare il primo, dopo 35 minuti di attesa il capo cameriere ci chiede se dopo il primo prendiamo qualcos'altro, gli facciamo notare che i primi non sono ancora arrivati, si informa e ci comunica che è in cottura, dopo altri 10 minuti sempre il cameriere ci chiede se ancora non sono arrivati, a quel punto chiediamo di cancellare l'ordinazione, ma nel giro di 30 secondi arrivano i primi portali dal titolare il quale risentito mi dice che la prossima volta se ho fretta vado a mangiare in un fast food ed è scappato senza ascoltare la mia replica... ha ragione lui: ho sbagliato posto, anziché in una trattoria dovevo andare in un ristorante!!! .... a...
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