Ristorante La Stube — Restaurant in Comunità di Primiero

Siamo stati invitati a mangiare la fonduta di formaggio da una coppia di amici in questo locale di cui sono assidui frequentatori. Locale bello, tutto in legno dentro e fuori. Prima portata un bel tagliere misto, i classici canederli ed un'ottima zuppa di gulash (carne tenerissima). Poi arrivano le due fondute. Iniziamo a mangiare la nostra ed il gusto è strano, il sapore del formaggio è completamente sovrastato dalla parte alcolica aggiunta nella ricetta, tanto da aggiungere un gusto amarognolo a tutta la fonduta. Per rispetto nei confronti di chi ci ha invitato mangiamo qualche altro boccone ma prima la bambina e poi la moglie non riescono a proseguire L'assaggiano i ns amici e dicono che in 15/20 volte che hanno preso la fonduta non è mai stata servita in quel modo. Quindi decidiamo di chiamare il cameriere che fino allora ci aveva servito per fargli notare il possibile errore in cucina. Altezzoso ci risponde che viene sempre servita in quel modo! Ma se non l'hai nemmeno assaggiata come fai a dire una cosa del genere! Prende e se ne va a servire gli altri tavoli. Ok, ci facciamo chiamare la titolare sperando che abbia un comportamento diverso, più attento ai clienti rispetto ad uno stipendiato. Quando arriva le spiego il problema e mi risponde allo stesso modo ed allora le chiedo se può portare via la pentolina xchè cosi non era possibile mangiarla. Non c'è stata nessuna richiesta di rifacimento o sostituzione del piatto. Solo dopo 30/40 minuti, quando rifiutiamo di elargire ulteriori soldi per dolci o caffè a codesto locale, magicamente appare lo chef che chiede spiegazioni. Dopo 30/40 minuti che ti rientra una portata per tre persone nemmeno mangiata ti decidi di capire il motivo. Alla faccia. Comunque da quanto afferma si giustifica dicendo che può variare il sapore e quindi la concentrazione del residuo alcolico in base alla tempistica di utlizzo della miscela pronta. Mhhh??? Ok l'ammissione ma non facevate sempre tutto uguale??? Ma alla mia definizione di immangiabile, come d'altronde testimoniato dal rientro in cucina della pentola, lo chef si altera e diventa avvocato e giudice delle sue pietanze giustificandosi con un tavolo vicino occupato da dei stranieri che mangiano la sua meravigliosa fonduta. A parte che mi sarebbe piaciuto andarla ad assaggiare; cosa volete che capiscano 4 crucchi di una fonduta che la loro massima aspirazione culinaria sono crauti e wurstel. Detto questo paghiamo il conto a cui ci è stata decurtata la fonduta ubriaca ed a mai piu. Mi spiace perchè come al solito da un problema non si riesce a cogliere la possibilità di risolvere con poco e fidelizzare il cliente. Anzi si fa di tutto per perdere lui e tutti quelli...

Una cena paradossale, tra fonduta e pannolini da cambiare.

Abbiamo cenato in questo locale ieri sera. La nostra è stata una cena davvero surreale. Il cibo discreto - buona la carne, il contorno di insalata verde da rivedere, l’ insalata non era fresca - ma a prova di intervento da parte dei N.A.S. Accanto a noi cenavano dei ragazzi con annessa figlia infante. Mentre io e il mio ragazzo affogavamo la carne nel brodo, assistiamo al cameriere che alla domanda della madre della bambina su dove potesse cambiare il pannolino alla figlia, risponde: “non abbiamo un fasciatoio ma può cambiare il pannolino di sua figlia sulla panca del tavolo”. La donna un po’ perplessa torna a sedersi. Noi stupiti dalla risposta abbiamo pensato “dai su, non si metterà certo a cambiare la figlia di fianco a noi mentre ceniamo”… detto fatto, la madre si mette a cambiare la bambina davanti a noi. Rabbrividiamo e ci si chiude lo stomaco mentre la signora ci passa davanti con il pannolino colmo degli escrementi della figlia, diretta verso il cestino del bagno. Al di là della mancanza di alcuna educazione e decenza da parte dei genitori ( i signori sono andati via dal locale 5 minuti dopo aver cambiato la bambina) quello che più ci ha sconcertato è stato il benestare del cameriere, il quale davanti alle nostre accese rimostranze ha poi risposto in maniera seccata:”… se volete per il disagio posso offrirvi una grappa”. I proprietari non sono mai pervenuti. Insomma, con lo stomaco sotto sopra abbiamo pagato la cena e ce ne siamo andati. Sconsigliamo vivamente il posto. I ristoranti buoni e dove si rispettano le norme igieniche e, ancor prima, i clienti ci sono a San Martino di Castrozza… il locale in questione non è sicuramente...

We joined this place for dinner. The starter soup was okay but for the price we expected a little bit more. For the main dishes we had a deer stew which was great and a fish with fennel. The fish itself was good but small and as side dish there really was just fennel, no carbs or so. I mean thats on us as it wasnt listed on the menu but we thought it.

The staff was super friendly and polite and the interior of the...