Galì — Restaurant in Cuneo

I enjoyed a lunch for two at Galì, we ordered the Taglioni with Sausage Ragu and Cacio e Pepe.

Both relatively standard, but popular dishes, so they felt like safe choices. Unfortunately, Taglioni wasn't available and was substituted for spaghetti. But the wait for food wasn't too long, roughly 20 minutes, so that was positive. The waitress who brought out the food walked straight past us and handed out dishes to a couple who had entered and seated about 10 minutes after we arrived. When they pointed out that they had ordered two ragus and not the cacio e Pepe, she realised her mistake and picked up the plates and gave them to us...not a great start.

The firmness of the pasta was practically perfect, but unfortunately the flavour was lacking. Salt and pepper may have helped but there wasn't any on the tables and they didn't offer any. We did get given a small bowl of parmesan though and that helped. The cacio de Pepe was overpowered by truffles, losing it's simplicity. It still tasted good, but it was too rich to be finished in one sitting.

Overall, I had higher expectations than Galì was able to deliver. The atmosphere was average, the service was not particularly attentive, and the food wasn't great value considering the distinctly average taste.

If you want a quick, simple lunch and aren't value conscious, Galì isnt a terrible call, but I've paid much less for much more at other simpler...

In famiglia eravamo già passati una mattina per farci servire un cappuccino liquido da una ragazza (proprietaria o dipendente) che ha preso i cornetti con le mani, senza alcuna protezione. Ma pazienza. "Riproviamo", mi son detto. Stasera son passato cercando una piccola torta. Non c'era, ma al suo posto c'erano dei pasticcini, esattamente quello che in foto si vede con glassa gialla e una replica della cheese cake. Ho chiesto se ne avessero altri. Il giovane proprietario o dipendente mi mostra un contenitore di cartone, grande e chiuso. In esso, aprendolo, si scorgevano altri pasticcini. Ho espresso il desiderio di riceverne due di quelli con glassa gialla. Da quella scatola, il proprietario o dipendente, estrae un solo pasticcino con glassa gialla, pur essendocene altri, e vi affianca quello esposto. Purtroppo quest'ultimo appariva opaco nella glassa e presentava su di essa macchioline circolari (su cui il proprietario o cameriere continuava a glissare limitandosi ad affermare che il dolcetto gli era stato consegnato in giornata), come segno di una sostanza acquosa precedentemente depositatasi. Ho chiesto, a quel punto, la cortesia di riceverne un altro dalla scatola, dato che all'interno ve n'erano (una scatola di cui il proprietario o dipendente, forse nel rispetto di una tradizione di bassa considerazione del cliente, cercava nascondere il contenuto, buffamente). Mi è stato opposto un diniego con una scusa che chiaramente era insensata: "questi dolci sono prenotati". Se i dolci fossero stati prenotati non avrebbe potuto prenderne neppure uno. Aggiunge, però, che non volendo la replica della cheese cake avrei potuto scegliere un pasticcino diverso da quello con glassa gialla sempre dall'ormai famosa scatola (confermando, se mai ce ne fosse stato bisogno, la falsità dell'affermazione secondo cui i pasticcini all'interno del contenitore di cartone erano prenotati). A quel punto decido di farmi dare, appunto da quella scatola, un pasticcino alla meringa. Chiedo pure se posso avere 4 candeline e quanto avrei dovuto pagarle. Mi dice che quelle le danno in omaggio. D'altronde lo sforzo (capisco quando chiedo il conto) non dev'essere eccessivo se ciascuno di quei dolcetti, dal prezzo non esposto (!), me li ha fatti pagare euro 4,50. Ho pagato, dunque, un totale di euro 9,00. Che dire per concludere? Chiaramente sembra un pochino tanto, (appena appena però) pagare euro 9,00 due pasticcini, ma sono state obbrobriose la scorrettezza e la presa in giro del cliente. Poca cortesia, falsità e sfottò del...

Prenotiamo con the fork. Arriviamo in orario e l'ambiente interno l'ho trovato bellissimo e l'accoglienza adeguata. Scegliamo di accomodarci fuori, il menù era interessante e dopo aver impiegato un po' di tempo per scegliere solo durante l'ordinazione ci è stato detto che l'antipasto scelto non c'era, quindi altro tempo per scegliere nuovamente Deciso per il vino ci è stato risposto che andavano a vedere se ce n'era ancora 🤔. Arriva l'acqua il pane , l'antipasto e abbiamo risollecitato il vino, scusandosi della dimenticanza hanno detto che l'avrebbero portato subito. Finito gli antipasti il vino non era ancora arrivato, quindi abbiamo chiesto di non portarlo più. Parlando delle portate, il mio vitello tonne' era veramente troppo asciutto, la carne troppo cotta non rosata e la salsa fatta alla vecchia maniera troppo asciutta, il mio compagno ha preso pan fritto con crudo direi proprio buono ! Arriviamo all'altra portata io paccheri con burrata e melanzane,sugo buono purtroppo c'erano dei paccheri crudi e altri cotti bene, come se fossero di due piatti diversi e non caldi, l'hamburger invece troppo cotto e quando lo hanno servito con l'insalata non ci hanno portato i condimenti che abbiamo dovuto chiedere per due volte. Detto questo per me l'errore più grande è stato quello del vino, ma non la dimenticanza in sé, ma non aver cercato minimamente di recuperare chiedendo se almeno avessimo gradito un calice visto che eravamo a metà cena ormai, invece niente, ed il titolare (credo) durante il conto ha cercato di giustificarsi dicendo "abbiamo avuto problemi con la cantinetta ed i bianchi non erano freddi per quello non vè lo abbiamo portato 🤔🤔" ed io ho risposto che bastava dirlo magari avremmo scelto del rosso, o birra , ma non servirlo lasciandoci senza il bere è stato poco...