Il locale si trova a 5 minuti di passeggiata da Via Roma (centro città), facilmente accessibile ma senza un parcheggio privato, cosa che lo rende difficile raggiungere in auto nei periodi estivi. Il locale è accessibile sia con passeggini che con disabili, non ha tanto spazio tra i tavoli, quindi ci si muove un po' maluccio. È un po' datato, sia a livello strutturale sia per l'arredamento,ma di certo non vieni qui per l'estetica ma per il cibo. Il menù è molto vicino alla cucina partenopea, di certo il punto forte sono le pizze, tradizionali, gourmet e fritte. Noi abbiamo preso un fritto (foto) di produzione propria e due pizze. Il fritto non era tutto cotto bene, le palline di riso e lo spaghettino erano molto avanti con la cottura lasciando in bocca un sapore di bruciato che  per me non è un piatto da 7€ ma da 5€, nel complesso non raggiunge la sufficienza. La pizza è buona, stile napoletana con impasto ad alta percentuale di acqua e cottura violenta (in 50/70 secondi la tirano fuori dal forno), a me piace, ma come dico sempre "il gusto è soggettivo", un forno meno violento aiuterebbe meglio nella cottura, in alcuni punti la pizza rimane molto umida e gommosa, bruciata e con differenza sostanziale anche tra le due pizze, sul fondo una ben cotta l'altra no, di certo i condimenti aiutano molto a far sì che la pizza alla fine sia sufficientemente buona. Purtroppo per me rimane un locale da scolaresche e cene di squadra di calcetto. Chi legge le mie recensioni sa che inserisco sempre lo scontrino, ma in questo caso metterò la ricevuta del pagamento, in quanto lo scontrino non l'ho preso.