Like the song says, just walk on by ... Rude, Rude, Rude and attitude. Horrible experience at Donna Nina Trattoria. We were a group of 15 and spent 465 euro's. We were treated by the owner like, well like we were an annoyance. I sat down, albeit it 20 minutes late because of recovering from Knee surgery and walking slower than normal (that is on me for being late), however I literally sat down and opened the menu when she abruptly asked what I wanted to order ... I asked for a few moments to scan the menu..she walked away in disgust. When we did finish ordering, the food came out so fast it was like a drive-through fast food place, lol. I had Gnocchi di Mare... The pasta tasted like cheap American store bought (think Mueller's egg noodles), and very bland "di Mare". My nephew has Chicken cutlet with fries.. he said McDonald's back home tasted better, lol. One party member never received their primary plate (I think we paid for it) and several orders were incorrect, requiring them to be re-made (spaghetti pomodoro to be shared by 2 young kids- easy as it can get). Other members of the party were never asked for their drink order. 12 of us in the party agreed it was horrible experience and the food was terrible, all backed by terrible attitude from the owner! We gave a decent tip to the secondary "waiter" so we were not rude to him.. not his fault. Worst experience while dinning out...
Read moreIeri sera (5 persone) siamo andati a mangiare in questo ristorante. Avevamo la prenotazione alle 21.15
Una volta arrivati, dopo aver tentato di intercettare le cameriere per una buona quindicina di minuti decidiamo di ordinare. Mio padre inizia chiedendo un prosecco, la cameriera dice che non c'era. Io chiedo una coca-cola e mi viene detto che sono terminate ( luglio, 21:00, gaeta che campa di turismo estivo), chiedo se ci fossero altre bevande gassate ma nulla: solo acqua e birra. Poco dopo mio padre menziona il prosecco e la direttrice si rivolge alla cameriera dicendo che il prosecco c'era e dunque di portarlo (la mano destra non sa quello che fa la mano sinistra).
Successivamente ordiniamo degli antipasti (due fritti misti etc.) ed i primi (una cotoletta, due gnocchi di mare, uno spaghetto con vongole e dei ravioli). Intanto ci arrivano al tavolo poche fettine di pane raffermo ed insipido.
Dopo un'ora finalmente arrivano gli antipasti, una frittura totalmente priva di sale, secca e bruciata, tanto da dover richiedere del sale alla cameriera.
Dopo una ventina di minuti arriva la cotoletta, eravamo convinti che gli altri piatti stessero arrivando, visto che la normalità vuole che si mangi tutti insieme, ma così non è stato e la cotoletta è restata lì immobile per almeno 40 minuti.
Dopo circa un'ora non erano ancora arrivati i primi, e la stessa sorte era toccata ai tavoli intorno ai nostri, con cui scambiavamo sguardi di sgomento.
A quel punto facciamo presente che stando per scadere il ticket della macchina, avremmo voluto sapere che tempi c'erano per i primi, ci è stato risposto "vi conviene rinnovarlo". La direttrice a quel punto interviene seccata, dicendo "i primi stanno venendo spadellati!!!!".
Alle 22.50 arrivano solo i due gnocchi, non ancora gli altri due primi. In entrambi i piatti gli gnocchi erano completamente sformati, tanto da sembrare mozzarella fusa. All'interno degli gnocchi si poteva apprezzare l'impasto crudo, non proprio un toccasana.
Quando viene fatto presente alla cameriera, questa prende il piatto e lo porta a fare il giro del locale per farlo arrivare dalla direttrice, che arriva dicendo: "eh sono stati un po' di più di tempo in pentola!". Ci chiedono se vogliamo farceli rifare, ma gli rispondiamo che se i tempi erano quelli noi non avremmo avuto un'altra ora a disposizione. Ci viene risposto dalla direttrice "non siamo macchine!!! Siamo umani!!!" (Frase presente anche nelle sue risposte ad altre recensioni). A quel punto le mostro lo stato dello gnocco con l'impasto crudo dentro e dico che non è normale servirlo così, ma mi viene detto: "non mi risponda così!". Faccio presente che almeno si sarebbe dovuta scusare, lei dice di averlo già fatto. Ci viene ripetuto che gli altri primi "stanno venendo spadellati!!"
Arrivano gli altri due primi dopo una 15ina di minuti: spaghetti salatissimi e crudi, ravioli duri. Decidiamo allora di andare a pagare, e quantomeno non ci vengono fatti pagare i primi, anche se il totale (120€) era comunque alto considerato il servizio pessimo. Io me ne sono andato senza mangiare.
Vorrei fare alcuni assunti finali:
"Non siamo macchine"una frase comprensibile, ma se viene usata troppo spesso, forse sarebbe il caso di rivedere l’organizzazione della cucina, anche perchè dopo due ore di attesa ci vuole un bel coraggio a dirlo. Forse sarebbe meglio dire "scusate, abbiamo dei problemi in cucina" in maniera sincera e portare qualcosa da stuzzicare come cortesia. Una volta fatto questo il cliente puó empatizzare, ma se si risponde con arroganza c'è poco da fare. Non siete un locale esclusivo, serve più umiltà, e ne vedo pochissima nelle altre recensioni negative (mai scuse sincere).
Capita di avere personale giovane o inesperto, e va bene. Ma senza un minimo di coordinamento, rischiano di perdersi. Abbiamo avuto l’impressione che alcuni camerieri evitassero il contatto visivo per non essere sollecitati, mentre altri sembravano...
Un’esperienza purtroppo deludente.
Siamo stati in questo ristorante con l’idea di trascorrere una piacevole giornata tra mare e buon cibo, ma purtroppo il servizio e l’accoglienza ci hanno lasciati molto amareggiati.
Abbiamo atteso oltre un’ora per un piatto di pasta, senza che nessuno ci informasse sui tempi di attesa. Quando ho chiesto cortesemente quanto mancasse, la risposta è stata un freddo e scostante “ci vuole il tempo che ci vuole”. Un atteggiamento che, invece di tranquillizzare, ha solo reso l’attesa ancora più snervante. A quel punto, vista la lunga attesa e il modo in cui ci stavano trattando, abbiamo deciso di cancellare il secondo ordinato, una frittura di calamari, perché ormai volevamo solo concludere il pasto e andar via il prima possibile.
Quando finalmente è arrivato il primo, non era nemmeno quello che avevo ordinato. Ho fatto presente l’errore con educazione, ma la risposta è stata negativa e categorica: mi è stato detto che io avevo ordinato proprio quel piatto, cosa assolutamente non vera. Come se non bastasse, invece di scusarsi per l’attesa e per l’errore, mi è stato detto che, non avendo prenotato, avrei dovuto addirittura ringraziare per aver trovato un tavolo. Trovo questo atteggiamento poco professionale: è comprensibile che senza prenotazione possa esserci da aspettare, ma ciò non giustifica una mancanza di attenzione e di rispetto verso il cliente.
A fronte di queste difficoltà, ho semplicemente fatto notare che il servizio non era stato all’altezza, ma la risposta ricevuta è stata ancora più spiacevole: sono stata apostrofata come “maleducata”, cosa che mi ha lasciata davvero senza parole. Mai nessuno si è permesso di rivolgermi un simile commento, perché semplicemente non c’era alcun motivo per farlo. Un cliente va accolto con cortesia, anche quando ci sono degli imprevisti, e non trattato con sufficienza o addirittura offeso.
Alla fine, ci è stato applicato uno sconto di 8 euro per il “disguido”, un gesto che abbiamo apprezzato, ma che lascia comunque un interrogativo: se fossi stata io nel torto, perché mai offrirci uno sconto?
Riconosco che il cibo fosse buono, e sarebbe stata un’esperienza piacevole se solo ci fosse stata più attenzione nei modi e nel servizio. Purtroppo, il trattamento ricevuto ha rovinato quella che doveva essere una giornata di relax e serenità.
Spero che in futuro questo ristorante possa migliorare la propria accoglienza, perché un buon piatto da solo non basta: il rispetto per i clienti è ciò che davvero fa...
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