Chiediamo due calici di prosecco. Ci viene chiesto se volevamo accompagnato qualcosa da mangiare e fare aperitivo: rispondiamo di sì, ma poco. Il cameriere (il signore calvo per intenderci chi sia) risponde “faccio allora un aperitivo per due”. Perfetto pensiamo. Arriva con due calici e 6 tartine. Prezzo totale 20 eu. Ci aspettavamo un prezzo minore del 10 euro a testa considererato che l’aperitivo era diviso. Il cameriere alla nostra domanda ci fa notare che il prezzo standard sarebbe stato 13 eu ad aperitivo, che onestamente per 6 tartine (alcune anche rancide), pure anche a testa, non lo pago neanche a Milano (mio padre lancianese io vengo qui spesso l’estate e sono nato in Veneto). Per chi non è della zona EVITATE questo posto, per chi è cliente sappiate che questo locale non applica gli stessi prezzi a tutti o comunque sono fuori luogo rispetto alla qualità dell’offerta e per un locale in questa zona d’Italia (Se vi va bene così vi auguro di vivere grazie all’entrate di solo la gente del luogo.) Siamo rimasti senza parole. Tourist trap. Triste e frequente realtà di un locale che vuole fare le cose in grande senza saper manco cosa significhi. PS AGGIORNAMENTO MATTINA SEGUENTE: uno su due diarrea.