Attirati dall’ottima pubblicità su instagram, abbiamo deciso di passare una serata in famiglia. DA DIMENTICARE. Prenotiamo un tavolo per quattro persone e arrivando in struttura il tavolo non era neanche pronto, a farci accomodare un ragazzo che a malapena ci avrà detto buonasera. Appena seduti presi e abbandonati a noi stessi, nessuno a chiedere se volessimo dell’acqua, nessuno a dirci che il menù era un piccolissimo codice QR sulla tovaglietta. Ma va bene così, arriva una cameriera riccia (dopo circa 15 minuti senza NULLA sul tavolo). In tutto questo ci siamo seduti e la partita era appena cominciata, e solo il tagliere arriva mentre stava finendo il primo tempo (circa 45 minuti). Ci porta il tagliere dicendo “ora vi porto il pane” in realtà stiamo ancora aspettando che ce lo porti. Dopo circa 20 minuti l’abbiamo richiesto e siamo stati fortunati ad averlo. Carne alla griglia senza senza sale perché non c’era sul tavolo e chiederlo era un impresa. Uno spezzatino ordinato e mai arrivato, all’ultimo dicendoci “l’abbiamo finito” ma puoi venire a dirmelo prima senza che aspettiamo venti minuti inutilmente? Chiamare un cameriere era la stessa di fare domanda all’ufficio di collocamento a Roma, tempi di attesa che superano i 3 mesi. Camerieri che uscivano con due piatti e andavano a tavoli sbagliati, creando imbarazzo e disagio ai commensali. Loro insomma che giravano su se stessi con i piatti in mano e ridevano. Ad un certo punto ho pensato ci fosse il set di cucine da incubo a nostra insaputa. Ma va bene così, essendo del mestiere certe cose potrei anche tollerarle, non si può tollerare però la mancanza di attenzione da parte della cucina nel servire carne di maiale e di pollo CRUDA, mettendola sulla piastra calda ok ma non significa che devi toglierla dalla griglia 5 minuti prima. Riportata indietro gentilmente facendola UN PO’ più cotta, e ci arriva bruciata e stopposa. Un attimo da cruda a bruciata. Patate al forno a malapena tiepide. Insomma il prezzo alla fine onesto, il servizio della torta onesto e il cameriere gentilissimo a tagliarla. Peccato perché come posto merita davvero, ma sicuramente con camerieri più attenti e più organizzazione con i tempi fra sala e cucina. AD MAIORA, si spera per la nostra Lecce e per la gente che sa svolgere questo mestiere...
Read morePosto molto bello e interessante che conosco da appena aperto quindi ho visto i vari cambiamenti negli anni, pronto ad accogliere un vasto pubblico grazie alle grandi sale sia al piano terra che piano superiore soppalcato. La pizza è ottima, ottimo impasto molto digeribile e farcita con ingredienti di qualità, anche se mio malgrado ho dovuto farmela rifare perché non corrispondeva alle mie richieste,è quindi poi giunta come da me richiesta. Grande scelta di vini e bevande tra cui birre speciali, carne frollata di qualità e grande varietà di formaggi esposti in vetrina frigo. Ottima la tartare come i frittini misti. Volevo giusto precisare: il personale è molto gentile e cordiale sempre attento alle richieste dei clienti ma ahimè va istruito soprattutto per quanto riguarda il taglio della carne portata sul carrello, purtroppo il tavolo accanto a me lamentava come il cameriere avesse tagliato male la carne che avevano ordinato, quella con osso molto grande con la piastra accanto per grigliarla al momento. Il cameriere era piuttosto impreparato con un coltello troppo grande e non affilato tanto da rovinare il taglio della carne, a me è dispiaciuto vederlo così impacciato e soprattutto sentire le critiche del tavolo accanto anziché invitare il povero ragazzo ad usare un coltello diverso ne hanno dette di tutti i colori. Per il resto io mi sono comunque trovata molto bene, il posto è bellissimo e merita assolutamente,basterebbe sistemare certe cose per poterlo rendere ancora più top. Alla prossima Emily De salve La...
Read moreScopriamo che la serata "musicale" è in realtà a menu fisso da 15 o 20 € e risulta impossibile spendere meno. Quindi il menu cartaceo è relativo. C'è tanta, troppa gente, una vera e propria mangiatoia.
Servizio lentissimo. Dalle 21 abbiamo cenato alle 24. Una decina di camerieri non sono abbastanza, corrono come trottole impazzite cercando di evitare la banda concertistica all'interno del locale.
Una scelta davvero infelice quella di invitare a suonare una banda con trombe, trombette e percussioni accanto a chi cerca di mandar giù un boccone in pace. Quel boccone sale e scende per l'esofago al ritmo della banda. Clienti assordati e affamati agitano le mani in aria per farsi notare dal cameriere delle prenotazioni.
Purtroppo, quando si cerca solo di far cassa sulle spalle dei clienti, il cibo, anche se è buono non lo si gusta e lo spazio, anche se enorme, diventa claustrofobico.
Una serie di scelte son cadute su questo locale da parte dei proprietari, in primis quella di far cassa senza se e senza ma, senza alcuna attenzione al singolo cliente. Peccato, perché altrimenti il cliente avrebbe potuto dare il giusto valore ai bellissimi muri in pietra viva all'interno, agli spazi enormi e alla qualità dell'impiattamento.
Ma diciamo che il cliente non dovrebbe voler spendere una somma per un servizio, un pasto e un luogo senza dover pensare di aver sprecato il proprio tempo e denaro, senza dover pensare al mal di pancia che sale al ritmo di banda perché lo stomaco è vuoto fino a mezzanotte.
Lo...
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