Parlo con cognizione di causa perché era il mio ristorante di sushi all you can eat preferito e ci sarò stato decine e decine di volte. E per essere all you can eat è un buon sushi. Mi piacciono soprattutto le varietà di uramaki, nonostante il menu sia un po’ confusionario (ci sono un sacco di numeri nel menu riferiti a uramaki molto simili tra loro, in cui magari, tra uno e l’altro, cambia solo un ingrediente), ma se sai ordinare non ci sono problemi e sono buoni: è il motivo per cui sono sempre andato in questo ristorante. Non bisogna andare con grandi pretese: a differenza della maggior parte degli all you can eat a Lecce, non c’è assolutamente alcun impegno nell’impiattamento, i piatti sono molto semplici. Se ad esempio, negli altri locali, è frequente avere il sashimi in un piatto di ghiaccio, qui non è così. Ho smesso di frequentarlo però, principalmente per la tendenza a voler fregare in tutti i modi il cliente. Se in tutti i ristoranti, dell’ordinazione, il sashimi, i nigiri, i gunkan sono i primi piatti ad arrivare (sono anche i più veloci da preparare), al miyaki arrivano sempre (se arrivano) all’ultimo. Il motivo è che sono i piatti che avendo più salmone (o essendo solo salmone, come nel caso del sashimi) sono quelli che li costano di più e sperano che tu, dopo gli uramaki, ti sia saziato e blocchi l’ordinazione. Se non lo blocchi provano comunque a non portarteli: la scorsa settimana la proprietaria è venuta al nostro tavolo dicendo che avevamo finito l’ordinazione, quando invece, e lei lo sapeva bene, mancavano ancora i piatti sopracitati, che poi è stata costretta a farci servire. O ancora, un’altra volta, in una tavolata ordinammo tutti le tartare (anche qua, solo salmone) e, allo stesso modo, la proprietaria disse che avevamo finito con l’ordinazione (su nostra sollecitazione, dopo che aspettavamo i piatti da un sacco). Lei, evidentemente stizzita, al posto che portare le tartare che avevamo richiesto a persona, rovescia nel piatto una montagna scomposta di cubetti di salmone. Non credo sia normale trattare così un cliente. Dopodiché i tempi d’attesa sono infiniti, sempre. Per ridare fiducia al locale sono tornato la scorsa settimana, in settimana, di giovedì, e alle 22 pensando non si potesse sbagliare con il servizio in settimana e così tardi (lo faccio ogni qualche mese, tutte le volte pentendomi e ripromettendomi di non tornarci mai più). Per avere i primi piatti abbiamo dovuto aspettare quasi per un’ora. Tempi biblici. E lo fanno apposta: perché se sei seduto già da due ore non farai mai la seconda ordinazione (loro sperano tu mangi il meno possibile, naturalmente). Ti portano allo sfinimento, alla frustrazione, in modo tale che la prima cosa che fai dopo aver finito la prima ordinazione è solo di andartene e prendere una boccata d’aria. Un atteggiamento becero, subdolo, fastidioso, di mancanza totale di rispetto nei confronti del cliente. Dopodiché il locale è abbastanza piccolo e questo ha due conseguenze: la prima è che esci dal ristorante puzzando di fritto, il secondo è che, avendolo loro riempito di coperti, ti ritrovi a mangiare praticamente accanto a persone sconosciute o a pochi centimetri dal bagno, dove c’è un tavolo esattamente di fronte alla porta. I camerieri non sono professionali, non indossano un’uniforme, sono spesso maleodoranti e soprattutto non parlano quasi mai l’italiano: motivo per cui è praticamente impossibile interloquire con loro per un’informazione o una richiesta. Peccato, perché il sushi mi piace. Ma non mi piace essere...
Read moreHo aspettato tanto per scrivere questa recensione, in primis perchè sono un grande amante del Sushi che ne ha provato nella vita e secondo perchè fare una recensione di getto come molti fanno il più delle volte, non aiuta ne il lettore che cerca di capire davvero se valga la pena provare o meno un ristorante, ne il gestore del posto. Parto dal presupposto che ho mangiato Sushi in tutta italia, ho mangiato Sushi in Belgio, in Francia e in Inghilterra, buono, meno buono, cattivo, buonissimo. Essendo io di Lecce originario e vivendo qua per la stragrande maggioranza del tempo, ho provato logicamente tutti quelli presenti nel territorio, buono, meno buono, cattivo, buonissimo. Ho scelto per di più un ristorante molto conosciuto a Lecce per quasi gli ultimi miei 10 anni ma questo fino a quando non ho scoperto Miyaki. Da quando ha aperto, ho mangiato al Miyaki quasi una settimana si e una no, ci ho portato amici, anche molto lontani per far provare questo Sushi, perchè si è il miglior Sushi di Lecce e provincia. Leggo recensioni di persone che si sono lamentate di portate che non arrivavano, chi ha avuto anche il coraggio di dire che il sushi non era un gran che o peggio che il riso era gommoso.. A questo punto mi chiedo a che tipo di sushi si è abituati; Sushi Tao? Wok Imperiale? Cercando il pelo nell'uovo, anche io una volta sono arrivato alle 9 e ho mangiato a mezzanotte, ma non ho chiuso il capitolo subito nonostante la cosa accaduta, non ho scritto una recensione che non ha valore, dando una stella solo sulle tempistiche per mangiare. Questa è stata l'unica nota negativa che ho provato una e una sola volta al Miyaki e se devo proprio dirla tutta, proprio i primi tempi che il ristorante apriva. Finito con le "note negative", passo agli elogi.. Il Miyaki è l'unico ristorante dove ho mangiato e continuo a mangiare a distanza di mesi IL PESCE FRESCO, attenzione, FRESCO è differente da surgelato spacciato fresco perchè rimasto nell'abbattitore abbastanza tempo. Unico ristorante dove con formula all you can eat mangio pesce FRESCO, che secondo me dice tanto. Il prezzo è onesto anche troppo per mangiare pesce FRESCO. E' l'unico ristorante dove ho potuto mangiare fino a farmi male davvero e nonostante tutto passare la notte senza un dolore, senza un disturbo di nessun genere, cosa purtroppo accaduta anche ad altri ristoranti "seri" di Lecce. Unico ristorante dove ho potuto trovare un menu cosi ampio che solo in inghilterra sono riuscito a trovare. Il sakè è vero Sake, direttamente da una delle più importanti produttrici Giapponesi, non tirato con l'acqua. E senza togliere niente ai proprietari e al personale, non solo gentili ma tanto tanto simpatici. Non è a caso che mangiando al Miyaki ho potuto vedere volti noti, da concorrenti di Amici, alle autorità locali del territorio, a cantanti famosi. C'è un detto che dice "A far le cose bene ci vuole tempo" questo per rimarcare che forse e dico FORSE, se l'unica pecca del miyaki è il tempo per mangiare, paragonato al "bene" che è poi tutto il Sushi, io dico pazienza, meglio mangiare sushi buono e uscire felice che in fretta e con sushi scadente. A questo punto mi chiedo cosa farebbe la gente se mangiasse Sushi in maniera tradizionale...e direi anche che miyaki non si allontana troppo da quelle che sono le "tradizioni"...Per chi comunque non ha amato il Miyaki dico grazie uguale, ci sarà più Sushi per chi questo ristorante ormai lo ama e ne ha fatto una tradizione settimanale. 有難う 御座います...
Read moreTitolo: "menù all you can eat, ma all fino a un certo punto". Qualità del cibo, sapori e presentazione dei piatti molto buoni. Ma non si può andare oltre una stella per via del servizio disastroso e della poca gentilezza della proprietaria. Servizio lento: primo ordine fatto alle 23 e nei primi 40 minuti sono arrivati sì e no 4 piatti. Alle 23.50 avevamo già preparato alcuni numeri per il secondo giro e siamo riusciti ad ordinare solo perché il cameriere ci ha sollecitato dicendoci di dargli subito il biglietto. Non avevamo, però, scritto tutto e alle 0.05 provo a riempire il terzo foglio, ma vengo prontamente redarguita e bloccata dalla proprietaria (eravamo al tavolo vicino all'entrata) che ci informa che la cucina aveva già chiuso. Al momento del pagamento, senza troppe speranze, abbiamo azzardato una richiesta di sconto (in quanto il menù ALL you can eat non era stato rispettato) e ci è stato detto: "volete due menù AYCE o volete pagare alla carta?". Inoltre, ci hanno criticato perché "già al primo giro abbiamo ordinato troppi piatti" (ci è stato detto "questo (che avete ordinato voi) non è all you can eat") e ci hanno cortesemente invitati a non tornare più a mangiare da loro facendoci esplicitamente capire che a loro non conveniva avere clienti che mangiano quanto noi... 😅 Attesa infinita, piatti ordinati ma mai arrivati, prezzi delle bevande esagerati (5 € una birra, 2,70 € acqua da 75 cl) e accoglienza dei proprietari vergognosa. Ci ha tirato su di morale solo il cameriere grazie al quale siamo riusciti ad ordinare il secondo giro di piatti (di cui ne è arrivata solo una parte) 10 minuti prima che chiudesse la cucina. Non so seriamente se ridere o piangere 🥲😂 Non ci vedranno mai più, come da loro richiesto.
RISPOSTA: cosa ha detto il mio accompagnatore? Abbiamo ordinato altri 20 piatti al secondo giro probabilmente perché già dopo il primo non avevate portato tutti quelli da noi richiesti. Ad ogni modo, non mi pare che sia rimasto nulla nei piatti; abbiamo mangiato tutto. Per finire, al di là dei 70 piatti reali/presunti/ordinati e mai arrivati, "all you can eat" vuol dire "tutto ciò che puoi mangiare"; altrimenti, scrivete "AYCE, ma non più di...
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