Trattoria Da Galileo — Restaurant in Livorno

Visita meritata !

Per me, un ottimo caciucco, per chi mi accompagnava con qualche dubbio da me non condiviso. Il caciucco nasce come piatto "povero" della cucina Livornese; secondo la mia opinione la maestria del cuoco risiede nel valorizzare questi ingredienti che da Galileo sono freschissimi e di ottima qualità. Il caciucco della tradizione "dal 1959" da Galileo é la massima espressione di questa capacità e questa è un'arte che va pagata ed appaga. Anticipato questo, consiglio a coloro che si accostano a questo piatto, di non confonderlo con un improbabile zuppa di pesce deliscato ricca di crostacei, il caciucco non è questo. Essendo la porzione abbondante, ai culinari curiosi, suggerisco l'assaggio degli altri ottimi piatti, condividendo poi una porzione di caciucco . io, con gioia per il palato, me lo sono finito tutto da solo; a differenza da quanto si possa pensare a primo acchito, non é risultato assolutamente pesante allo stomaco. il sorbetto alla salvia e limone a me é piaciuto, in questo caso la porzione più che abbondante l'ha reso un poco noioso. Non dimenticate di chiudere in bellezza :-) con un ottimo ed originale punch alla Livornese. Dimenticavo, a corollario dell'ottimo pranzo la simpatia, l'originalità, la spiritosità e le spiegazioni dei due camerieri d'altri tempi e l'ambiente raccolto e familiare di una...

Galileo Galilei è un posto nuovo. Siamo io e il mio ragazzo toscano. Appena entriamo i quadri con tutti i personaggi degli ultimi 30 anni della televisione italiana ci accolgono. E ci giudicano. Arriva il cameriere. Sembra abbia ingoiato un vibratore e parla impastando le parole. È molto buffo. Ordiniamo un antipasto a testa e poi un primo e un secondo. Arriva la zuppetta di mare caldo e il tortino di melanzane e tonno ordinato da me. Se mi aspettavo una sorta di tartare di tonno con le melanzane grigliate: no. Arriva una torretta fritta ricoperta di formaggio col tonno molto/troppo cotto all’interno. Goloso si ma di quelle cose che ti prepara mamma con gli avanzi del frigo. Arriva il primo, straccetti con il sugo di favollo, una sorta di granchio ma più sfigato. È buono e la pasta è ottima. Il secondo è un trionfo degli anni 80, un cartoccio di pesce che il cameriere ci dice contenere una gallinella ma non è così. Terminiamo con il tiramisù e il ponce. Ricapitolando: buono ma. In ogni piatto è sempre mancato qualcosa. Grande sinonimo di tutte le cose, in generale. Mi sono però divertita e ci ritornerei per assaggiare...

Ottima esperienza culinaria nel cuore di Livorno. Locale storico e dai sapori antichi di tradizione, nel cibo e nell'arredamento. Il buon Fabrizio, ottimo maitre ti consiglia e spiega ogni piatto della tradizione fatto al momento da loro, per gustarne freschezza e qualità. Pietanze abbondanti, e davvero di ottimo sapore. Abbiamo gustato le tartare che erano semplicemente fantastiche, lo sformatino di baccalà con i porcini delicato e molto saporito, gallinella alla piastra, sfilettato con maestria, con patate fritte fatte a mano. Gnocchi alla pescatora di patate e spinaci con sugo alla pescatora semplicemente meravigliosi, si accoglievano al palato. Il tutto gustato con un ottimo calide di vino "Bolgheri". Dolci della casa particolari, il tiramisù fatto in casa è veramente buono e come le altre portate, molto abbondante. Menù studiato per non dare troppa scelta, ma veramente di qualità con non troppe pietanze ma decisamente curate e di stile e classe, oltre che ovviamente molto saporite. Se non si fosse capito...consiglio senza ombra di dubbio. Ritorneremo per il...