Alle Vigne — Restaurant in Negrar di Valpolicella

—One Magic Evening In Negrar “Alle Vigne”— Do you like Restaurants? Tasty Food? 5 Star service? Then this is one of that few places where you can go and get one of the your best food and service experience!

Decorations: First by arriving you will see their lovely decorations all around the Restaurant with trees, flowers and beautiful bushes!

The Interior: The interior is one of the most amazing parts of this Restaurant.... The place is done in Old Italian Traditional Style, with lovely paints all around!

Food and Service: So.... this part of my review is one my favourite parts! The food in this place is done with a high quality, big soul and with a big love! It doesn’t matter what you will have in here cause any food in here will be one of your best experiences! Especially I would recommend you to try their Steak that is done on a proper barbecue fireplace grill which gives to their steaks a nice tasty and smoky smell! Second I would recommend you to try their Pizza which is done on a rotating stove! By the way I tried Pizzas in many places in Italy 🇮🇹 and I can easy say that this place deserves the name of the Best Pizza In Italy! Also the service is very fast, friendly with a very nice smile!

Drink Selections: In this place you will be able to get from a still water to a high quality wine or Prosseco!

Reservations: If you ever wish to visit this place, bear in mind that a Reservation is required 1 - 2 days in advance as this place is very and very busy especially on weekends!

Special Thx: I would like to leave a Special Thanks to Chef Vadim who did one of the best steaks I ever had, Waiter Tommaso who did serve us very professional, Michele the one who was on the bar and charged us with a positive mood by giving us his smile ;)

Conclusion: This is one the best places to visit in Verona, so I would definitely recommend this place for everyone, for Singles, Couples, Families, Friends!

@P.S. The only issue of this place is that there is no Music Inside!!! Please put some music on a background!

Thanks to everyone in this place! Will be back again! A strong 💪 5 🌟...

CAPOSALA SCORTESE, capisco il duro periodo che vede l'Italia sotto il giogo dei ristoranti e bar in rivolta ai quali è stata data attenzione ed importanza BEN PIU' che all'istruzione dei figli, e quindi al nostro futuro. Ma questo è il paese in cui vivo. Detto questo...ristorante pizzeria che ho apprezzato molto nella cura estetica della sala e dei tavoli. In prima battuta (sono andato due sere di fila con famiglia...), una pasta con tartufo cucinata con attenzione anche se forse un pò a corto di sale (per i miei gusti, ma magari ho il Covid...) ma molto apprezzata da mia moglie. Ho mangiato il giorno dopo una pizza ottima e personale in sala molto cortese. Ma, come recita l'incipit, una caposala, signora bionda-capelli corti-occhiali-mezza età, forse la proprietaria, evidentemente figlia di cultura contadina visti i modi sgradevolmente troppo spicci e, come detto, intollerabilmente maleducati, tanto più che benchè sabato sera erano le 19.30 a sala vuota... Non torneremo più...ma d'altro canto in questo paese che ha perso la bussola c'è una pizzeria o un ristorante per abitante oramai...sarebbe ora che chi lascia a casa sorrisi e cortesia, posto che li possegga, cambiasse mestiere. In un posti che sulla carta dovrebbero essere versati all'ospitalità, personaggi di tale stura mancano di prerequisiti essenziali, quindi per bene che si mangi meglio andare altrove. Prezzi nella media, ovvero aumentati come pare costume generale, di un 10% da prepandemia...a occhio e croce ovviamente. Peccato. AGGIORNAMENTO A seguito della risposta del proprietario evinco che prende posizioni affettive anzichè professionali, tant'è che già allude ad una mancanza di educazione del cliente a favore della assoluzione della Mamma, giacchè in quanto tale, colpe non può avere. Nella piena logica del capire e soddisfare il cliente immagino. Già questo commisura e conferma quanto precedentemente scritto. Non so che dire...è pura perdita di tempo scrivere che per il figlio la Mamma è sempre immacolata e intoccabile e viceversa...foss'anche Pietro Maso o Anna Maria Franzoni, esagero ovviamente ma serve per puntualizzare che lei devia l'attenzione dalla professione e dal contesto. Avrebbe fatto meglio a rimanere nel merito della critica, lei risponde per difendere sua mamma tralasciando la sua azienda...spero che se ne renda conto. Pura opinione personale ovviamente, pertanto, nonostante la manifesta mancanza di professionalità, anche sua a questo punto, ( che, per inciso, non dovrebbe derivare solamente da "tanti anni di lavoro" altrimenti Marchionne o Farinetti e un qualunque operaio metalmeccanico o pizzaiolo sarebbero sullo stesso piano professionale ), comunque mi scuso se ho involontariamente mancato di rispetto alla sua Mamma ma non denoto un insulto nell'attribuzione di un retaggio di cultura contadina ma semplicemente una indicazione di preparazione inadeguata e storicamente fai-da-te, e questo è, poco ma sicuro il sub-strato della ristorazione nazionale non certo appannaggio de Alle Vigne. In questa epoca maledetta siamo tutti presi a sberle e, ripeto, un sorriso può cambiarti la giornata. E non costa nulla. Al netto di tutto auguro buon lavoro e soprattutto...

Metto due stelle perché do il beneficio del dubbio di aver beccato un giorno sfortunato… ma abbiamo atteso esattamente un ora per ricevere i piatti al tavolo. La bambina giustamente ha iniziato a lamentarsi dopo mezz’ora... Il cibo non mi ha entusiasmato, i maccheroncini della bambina sarebbero dovuti essere al “sugo di pomodoro”, ma assaggiandoli sembravano conditi con una latta di pelati appena aperta, del “sugo” non avevano nulla. I miei bigoli avrebbero dovuto avere le acciughe (che non avevano) e i taralli sbriciolati, ma erano praticamente interi e non l’ho graditi all’interno della pasta, essendo duri. Altra cosa molto fastidiosa, sono arrivati i piatti prima a un tavolo arrivato dopo noi. Non di tanto, per carità, ma dopo che aspetti un ora, vedere che vengono serviti prima altri, non fa piacere. Inutile dire che nel frattempo ci era passata la fame. Ciliegina sulla torta: al tavolo in fianco hanno ordinato della carne arrivata su una piastra. Abbiamo ricevuto tutto il fumo dell’unto sulla piastra per almeno dieci minuti, giusto il tempo che i signori al tavolo, che si erano accorti del disagio che ci causava, chiamassero la cameriera che al primo cenno aveva già capito... alla cassa ci chiedono se andasse tutto bene, e abbiamo fatto notare l’attesa. Ci hanno risposto che è normale il giorno della festa della mamma… e non mi è piaciuta la risposta. Non può essere un problema del cliente: se non hai la quantità di personale necessaria, non far accomodare la gente solo perché hai posto.. oppure, proprio perché è la festa della mamma ed è “normale”, prevedi più personale in turno! Insomma, visto che lì è “normale” aspettare un ora, non...