Bue di Picche — Restaurant in Novara

Eccomi con una nuova recensione:

Questa volta ho visitato/a Novara per il Paniscia Day, una ricorrenza gastronomica che c'è stata il 26, 27 e il 28 ottobre, a Novara.

Io ci sono stato/a il 28.

Dopo alcune chiamate sono riuscito/a a trovare un posto per pranzo al Bue di Picche, un nome che mi ha subito ispirato/a, e soprattutto è molto vicino alla stazione.

Il locale è molto accogliente, luminoso e dà delle belle sensazioni.

Dopo essermi seduto/a un cameriere mi ha portato un menù, pensando che volessi ordinare alla carta. Gli ho risposto che avrei preso il menù Paniscia.

Dopo un minuto si presenta un altro cameriere che fa la stessa cosa, e gli rispondo che sono qui per il menù Paniscia e così si è scusato.

Personalmente ho trovato la cosa piuttosto divertente.

Dopo pochi minuti un terzo cameriere viene da me e mi spiega in cosa consiste il menù Paniscia: un antipasto di salumi e formaggio (gorgonzola dolce e piccante) su tagliere, accompagnato da una crema alla zucca e anice, e il pane.

Chiedo scusa per le foto mancanti del tagliere, non era in programma la recensione.

I salumi che sono mediamente stagionati e del prosciutto crudo, personalmente li ho trovati molto buoni e freschi. Non erano salumi di bassa qualità, anzi, senza contare che ci stavano divinamente con la crema alla zucca e anice.

Finito il tagliere (a parte la gorgonzola che non ho mangiato dato che non mi piace, quindi non posso giudicarla), mi hanno versato un bicchiere di vino rosso, incluso nel menù, e credo che per via di molte persone presenti, ho aspettavo molto per il primo. Direi circa una quarantina di minuti.

Successivamente mi portano il primo ovvero la paniscia: il piatto è un risotto con fagioli, verza, carote, sedano e alcuni salumi utilizzati anche per l'antipasto.

Porzione medio piccola, direi intorno ai 100-150 gr.

Il risotto è sicuramente molto buono e leggero, anche se il sapore che domina nel piatto è quello dei fagioli. Gli altri ingredienti si sentono meno.

Finita la paniscia arriva il dolce, ovvero il bonet: un dolce al gianduia, con caramello e un amaretto.

Nonostante io non gradisca particolare l'amaretto devo dire che nel dolce l'ho apprezzato molto.

Ha la consistenza del crème caramel.

In più ho preso anche dell'acqua naturale, che è esclusa dal menù.

Finito di pranzare ho rifiutato gentilmente il caffè e ho pagato.

Pro e contro:

Posto accogliente, camerieri gentilissimi e disponibili. Tono delle persone medio basso mentre parlavano, quindi è un ottimo ristorante anche per chi come me, odia il vociare eccessivo e le grida.

Tagliere di salumi, Paniscia e bonet molto buoni. Inoltre sono davvero leggeri dato che ho avuto l'impressione di non aver mangiato affatto.

Contro: i tempi di attesa eccessivamente lunghi tra l'antipasto e la Paniscia. Se siete abituati non avrete problemi, ma se siete abituati al fast food, vi dico già che non è il posto per voi.

Ora, quanto costa il menù Paniscia? Il menù costa 28 euro, con le tre portate e il vino rosso.

Se prenderete anche l'acqua arriverete a pagare 31 euro.

Secondo me, con la qualità di ingredienti che ho potuto vedere e assaggiare, ritengo che il prezzo sia più che onesto.

È un ristorante che sicuramente consiglio, anche e soprattutto se vorrete vivere un'esperienza di questa ricorrenza, dato che nel ristorante c'erano persone di altre regioni, e non...

questo ristorante rappresenta un’eccellenza della cucina tradizionale piemontese, con un’attenzione particolare alle specialità locali. Tra i piatti proposti, spicca la paniscia, un risotto tipico della tradizione novarese, preparato con ingredienti selezionati e nel rispetto delle ricette originali.  Il menù offre una varietà di portate che celebrano i sapori del territorio, tipo gli gnocchi di patate fatti in casa con toma erborinata della Latteria Sociale di Cameri. Per gli amanti della carne, la selezione alla griglia include dei tagli veramente pregiati  L’ambiente del ristorante è caratterizzato da un’ampia sala ben arredata, che crea un’atmosfera accogliente e raffinata, ideale per cene conviviali o eventi speciali. Il personale spicca per la cortesia e la professionalità!

In conclusione, “Bue di Picche” è una meta imperdibile per chi desidera immergersi nei sapori autentici del Piemonte, in un contesto elegante e curato. E ricordate, qui l’unico “due di picche” che riceverete sarà nel nome del locale, perché l’accoglienza e la qualità sono...

Una vera scoperta! Bue di picche è un locale che colpisce per la sua eleganza rustica, perfettamente in linea con la cucina proposta. Il menù è un viaggio nel gusto, con antipasti eccellenti, tra cui spiccano la tartare e il carpaccio, preparati con ingredienti di prima qualità.

La Fiorentina irlandese è semplicemente straordinaria: carne tenera, saporita e cotta alla perfezione. La carta dei vini è ben fornita, con una selezione ampia e curata che abbraccia diverse regioni, permettendo di trovare sempre l’abbinamento perfetto. Anche il passito merita una menzione speciale, ideale per accompagnare i dolci, che sono deliziosi.

Una chicca da non perdere è la degustazione di gorgonzola, un’esperienza davvero unica per gli amanti del formaggio. Il tutto servito con professionalità e attenzione, in un ambiente accogliente e raffinato.

Consiglio vivamente questo ristorante e senza...