Il giorno della Befana, per la chiusura o la mancanza di posto nei ristoranti preferiti di Offida, ci siamo recati in coppia in questo locale fidandoci delle recensioni. La sala era semivuota e fredda. Abbiamo ordinato 2 antipasti, 2 primi, 2 secondi, 1 dolce, 2 calici di vino locale (rosso piceno) 1 acqua minerale (di rubinetto servita in una brocca). Il piatto d’antipasto per 2 consisteva in 8 piccole fettine di prosciutto nostrano salato e 10 olive fritte di pessima qualità (spacciate per olive ascolane) uguali a quelle congelate vendute dalle industrie alimentari nei supermercati; 2 miseri primi piatti (2 forchettate) di maccheroncini ai funghi porcini, così tritati da scomparire nel piatto e mal amalgamati con la pasta tanto da apparirne in bocca un accessorio; 2 misere tagliate, carne grassa, mal cucinata e dura in bocca, accompagnata da 4 (di numero) fettine di patata non sbucciata; 1 dolce tiramisù con retrogusto acido e poco cremoso che si è lasciato nel piatto. Il tutto per un conto di € 90, che lascio a chi legge giudicare considerata la qualità descritta. Segnalo anche la scorrettezza commerciale della proprietaria che, dopo incassato il conto, ci ha chiesto se fosse andato tutto bene: Mi sono lamentato della qualità e quantità del cibo e Lei senza contestare il mio reclamo mi ha risposto che avendolo saputo mi avrebbe fatto lo sconto (???) …. Lascio a chi legge giudicare!