Faccio notare alcune cosette che spero servino al locale al fine di migliorarsi. Il servizio al tavolo ha uno standard formale da rispettare nel rapporto breve che si instaura tra il cliente e l'azienda. Prevede alcune formalità a cui non ci si può sottrarre, tra queste cito un must: "Attenzione al tavolo". E per attenzione un cliente intende, ad esempio, il semplice ritiro dei bicchieri già vuoti al tavolo quando il cliente chiede un secondo giro di bevande.(bicchieri, lattine, birre, calici grandi già finiti vanno tolti) E' semplice. Si prende l'ordine, contestualmente si guarda se il bicchiere del cliente è vuoto e si ritira uno o più bicchieri. Il cameriere con un solo viaggio, ordina e ritira. Risparmia tempo/strada percorsa e fa il suo mestiere bene. Nel linguaggio clientelare invece si traduce in "pulizia ed ordine" in dei tavoli che già sono di misura molto molto piccola.
Stesso identico discorso per le posate. Non si possono portare cibi senza che le posate siano al tavolo. E' successo, giusto il tempo di fare diventare un piatto di pasta o una pizza meno calda rispetto ad altri locali che gestiscono i clienti con attenzione. E questo già crea una differenza per i clienti.
E ancora... Non si prendono gli ordini a memoria se la memoria è...a breve termine. Esiste la carta, la penna o semplicemente la comanda. Ed in una sera ho visto: chi usava un tablet, chi carta e penna, chi a memoria. Apprezzo chi usa la memoria, ma se si traduce in una ripetizione continua dell'ordine... Si passa alla scrittura su carta.
Per il resto (ma son gusti) antipasti ottimi, pizze invece nella media discreta palermitana che però è salita enormemente nell'ultimo decennio. Ripeto sono gusti, nulla di personale.
Per ultimo, ma non per questo meno importante. Stiamo vivendo 2 anni di pandemia e ci sono decreti avente forza di legge (da rispettare). Tra questi vi è anche il green pass da mostrare al ristoratore (verifica C19) Lo so, si perde tempo, ci vuole il personale che fa i controlli... capisco. Ma capisco anche che per quanto sia diventata una commedia ironica il green pass, le leggi si rispettano. Altrimenti è farwest.
Se vogliamo un po' arginare questa situazione anche voi dovete fare un passo in avanti. Il locale è strapieno di gente, potrebbe in un attimo degenerare in una situazione più seria su tutti i punti di vista.
Dimenticavo!!! Trovate una soluzione per la porta d'entrata ed il freddo invernale. Abbiate rispetto di chi sta da quelle parti, bimbi piccoli, signori anziani o semplici essere umani. Vi dico che tra commensali ci si aiutava per chiuderla a turno Mettete una molla apri/chiudi. È Semplice. D'estate... bloccate la porta direttamente in posizione aperta ;)
NB: il personale è...
Read moreSerata sconveniente. Scontrino non commerciale errato con ricarico di 2 coperti non dovuti e una pizza non ordinata, non portata al tavolo nè tantomeno, ovviamente, consumata. Eravamo 14 e ognuno di noi si portava il cartone con metà pizza a casa e i cassieri hanno continuato ad insistere che uno di noi poteva averne mangiate due, di pizze, Patatine stick strafritte e salatissime. Un cameriere non conosceva le caratteristiche delle birre del menu e alla richiesta di una weiss ci ha depistato su un marchio che produce alla spina ma non weiss. Chiaramente IN IMBARAZZO nella contestazione del conto e alla richiesta del riconteggio, hanno ostinatamente negato il palese errore a nostro svantaggio. Sono stati troppo impreparati anche a gestire clientela adulta, anche perché alla richiesta dello scontrino fiscale hanno dichiarato di aver chiuso la cassa e ce lo hanno negato. Ostinata, sono rientrata 15 minuti dopo per intimare con 5 parole il rilascio dello scontrino fiscale e senza battere ciglio hanno capito e stampato scontrino, ma di importo diverso da quello non commerciale oggetto di rilievo. Forse hanno giocato pensando che il cliente adulto passa su certi conteggi senza controllare, però i 14 di stasera non torneranno mai più in questo locale, perché è stato penoso che abbiano pensato di ingannare la clientela e incassare non in chiaro quasi 400 euro su 14 consumazioni di pizza, 4 porzioni di patatine diviso 14, una bibita ciascuno e 4 bottiglie di acqua da condividere. Molto dispiaciuta dell'esito della serata. La pizza è buona e una persona propone di andare per la qualita, ma poi decide di non tornarci più perché non dovrebbe stare con la preoccupazione di riconteggiare 4 volte con loro perché loro capiscano dove hanno commesso l'errore. Solleciterei il gestore ad addestrare la squadra in servizio ed inviterei anche tutti gli avventori a pretendere correttezza, rispetto, competenza e attenzioni che sono dovute al cliente. A noi non interessava mangiare, ma stare bene insieme. Fatalmente, però, al momento del conto i nodi vengono al pettine, come alla cassa dei supermercati. Poi i consumatori si regolano di conseguenza. Senza arrabbiarsi più di tanto, ci si fa rimborsare e poi si archivia del tutto e in modo indelebile l'esperienza. E buonanotte...
Read moreOne of the best pizza in Town! Beside pizza we had a platter of mixed cold cuts and it was really good. I have seen people seating next to us ordering pasta dishes and they did look really good. I am under the impression that all the food here meets high quality standards. The place is at ground floor and even if there isn't really a "view" it stands under a small mountain and it's possible to enjoy the lights of the village. Inside decorations makes the place cozy enough and seating outside with kids gives them plenty of space for running free, at least in a quiet evening. While there is an accessible entrance I am not sure about parking. However, being my mother disabled I can say that the place is disabled...
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