La Dolce Vita — Restaurant in Perugia

Serata in famiglia, celebrata in questo locale veramente unico, cui si accede tramite una stradella sterrata e ghiaiosa ( ed è veramente la sola nota stonata di questa esperienza). Il posto è molto bello, impreziosito dalla vista panoramica sulla città di Perugia e freschissimo durante i mesi estivi, oltre tutto lontano dal traffico veicolare . Dispiace solo che, per vari motivi, ho dovuto limitare i miei assaggi ad un ottimo antipasto misto e ad una meravigliosa pizza il cui impasto rasenta la perfezione, quale che sia la tipologia scelta. Mi riprometto di tornare a gustare le innumerevoli prelibatezze del menù , molto ricco e variegato, magnificate in altre recensioni tutte positive e delle quali non mi meraviglio affatto. Servizio impeccabile, anche quando il locale è affollato, gentilezza e disponibilità da parte di tutto lo staff completano il mio giudizio estremamente positivo, insieme allo spassionato consiglio di provare personalmente questa bella esperienza.

Aggiornamento del mese di Agosto 2024. Ritorniamo in questo locale dopo la precedente ottima esperienza dell'anno scorso. Accesso sempre molto problematico, specie chi ha un'auto come la mia con il pianale molto basso. Sarebbe auspicabile un intervento definitivo che sistemasse definitivamente lo stradone pieno di buche e di avvallamenti. Siamo accolti, a differenza dell'anno precedente, con scarsa empatia da una signora anziana, in una serata di fine estate a dire il vero un pò moscia. Ma lo spettacolo del panorama di Perugia e la bontà delle pizze ci ripaga alla grande di qualche piccola manchevolezza. Anche il conto finale è onestissimo. Aggiornamento Agosto 2025. Ritorniamo in tre in un locale che avrebbe delle potenzialità enormi ma non le sfrutta, soprattutto perché situato in un posto meraviglioso e panoramico, (tranne la famosa strada sterrata non segnalata bene a causa di eterni lavori) Siamo accolti dalla cortesia del proprietario che ci intrattiene amabilmente e ci accomodiamo all' interno per evitare il vento caldissimo, strano per questi luoghi. Siamo serviti da una signora di mezza età che, pur in un locale ancora vuoto, sembra avere una fretta del diavolo e che ti deprime ancora prima di iniziare. Ordiniamo tre pizze ed un piatto di patatine fritte con una birra di ignota provenienza. Per fortuna il giovanotto che ci porta successivamente le pietanze si mostra più affabile e sicuramente più gentile della predetta. Attendiamo, accompagnati da un' immancabile ed irritante musica da discoteca, per fortuna trasmessa a basso volume Le pizze: buon impasto, morbido, ma sapore zero e molto basse , alla romana per intenderci. Prezzo onestissimo ma esperienza, per quanto mi riguarda, da non ripetere...

Mi sono recato in questo ristorante -pizzeria in agosto, periodo nel quale poter cenare in una terrazza con vista panoramica della città è cosa sempre ambita. Non avevo frequentato questo luogo da diversi anni e quindi, non ricordando esattamente come accedervi, ho seguito l'indicazione stradale che ho trovato immediatamente a ridosso dell'accesso all'ospedale Silvestrini e sono arrivato in una piazzetta sterrata ove ho parcheggiato. Ho trovato un cancello chiuso con indicazione di proseguire più avanti, ho trovato un'altro cancello semiaperto in stato di semiabbandono senza alcuna indicazione. Sono tornato indietro e ho contattato un cameriere che per caso passava vicino il quale mi dice di tornare indietro, riprendere la strada provinciale e uscire alla prima a destra. Ho eseguito l'indicazione e sono arrivato in un altro parcheggio fronte ristorante, ma con tutte le frecce segnalatrici coperte da sterpaglie. Arrivato alla famigerata terrazza stracolma di tavoli al punto che i camerieri per servire la parte esterna del tavolo, devono passare le pietanze e stoviglie sopra la testa dei commensali. Per ultimo appena si fa notte, emerge un'altra oscenità: l'illuminazione proveniente da una sola direzione e senza lampade da tavolo, al punto che chi è posizionato con le spalle verso la luce, non vede assolutamente nulla di cosa...

Che le serate storte possano capitare è un dato di fatto ma una serata come quella passata da me ed i miei commensali è inverosimile: locale al mio arrivo ancora con pochi tavoli occupati ma nonostante questo abbiamo aspettato almeno 45 minuti per gli antipasti (3 ed uguali). Va bene, andiamo avanti. Ordiniamo 3 primi in 4, dopo circa 40 minuti ne arriva uno, per il secondo dei 3 primi abbiamo aspettato altri 20 minuti, vi lascio immaginare dopo quanto sia arrivato il terzo! Ordinato un unico secondo, mai arrivato. Passiamo ai dolci, penserete "bhè, per quelli non avrete dovuto aspettare". Non è così, ordiniamo 2 tartufi ed una crema catalana, dopo circa 20 minuti abbondanti si avvicina il titolare al tavolo dicendoci "sono venuto io a dirvi che la crema catalana non c'è perché le ragazze si vergognano ad uscire". Bene, cambio con un tartufo, dopo 5 minuti arriva il mio, per gli altri 2 ancora 20 minuti di attesa. Ci alziamo per andare al banco a prendere il caffè, 2 chiacchiere con il titolare che si scusa per le carenze e gli incredibili tempi di attesa, ci accompagna alla cassa dove ci fa il conto e, ciliegina sulla torta, nonostante fosse conscio della pessima serata offertaci dal suo locale, nel conto ci mette pure i caffè!!! Mai più nemmeno se mi ci...