La Paranza — Restaurant in Pescara

was an absolutely unpleasant experience. At first the male head waiter was very rude and didn’t even want to give us a seat, but because we were really really hungry and saw the dishes which were brought to the table (which looked good and were acceptable portions) we overheard that rude comment. We order something quite simple (5 dishes; 2 pasta with tomato sauce and 3 pasta with scampi which were offered on the menue. But as we got our dishes we soon recognized that our portions were almost 2/3 of the other guest and the pasta was way more than “al dente”. And even though we had little child with half an portion on her plate he charged us full and took away the plate when he would clear up the table without asking. At the beginning we thougt that he was just rude to us, because “ok maybe he is tired and his shift was to long” but as there came in other guest which were locals we realized that he immediately changed his attitude and was really polite. Furthermore he charged us at least 20€ over our actual bill. Extremely disappointing experience and...

Una stella per il pesce fresco, una perché il cuoco è bravo. Ma è tutto. In sostanza si mangia bene ma tutto il resto non è all'altezza, sicché l'esperienza finisce per essere abbastanza deludente. Eravamo stati in questo ristorante nel 2017 e ci ricordavamo dei prezzi ingiustificatamente alti. Tuttavia non avendo prenotato in una calda e bella domenica autunnale abbiamo trovato tutti i ristoranti del lungomare pescarese pieni. Siamo dovuti per forza tornare qui sperando che il ristorante si riscattasse. Invece niente. Stessi problemi, stessa gestione ruvida, opaca, fumosa e sciatta. Il personale mal vestito e tutt'altro che inappuntabile. Una sensazione di non troppo pulito. Ma non siamo maniaci, quindi lasciamo stare. Siamo tra i primissimi clienti, il ristorante è praticamente vuoto ma il servizio è comunque lentissimo. Ordiniamo ma il menù non c'è, si deve ordinare senza guardare i prezzi... Io esco e faccio una foto al menu esposto fuori e ordiniamo due antipasti e due primi, un calice di vino qualsiasi e dell'acqua minerale. Uno degli antipasti da circa 10 euro non è disponibile. Le porto quest'altro? Va bene. Dopo almeno mezz'ora arrivano gli antipasti ma nel frattempo mi servono il tavolo vicino al nostro, i cui clienti erano arrivati dopo di noi. Finalmente arrivano gli antipasti pure per noi, buoni. Dopo un'altra mezz'ora arrivano i primi, abbastanza buoni anch'essi. Ma scusi, io avevo chiesto le "paparazze" (vongole locali, più saporite)! Eh, erano finite, abbiamo fatto con le veraci.... Vabbè, però di solito si avverte. Poi il caffè e l'amaro. Il conto non me lo portano, si passa alla cassa. Bah... Arriva il proprietario, batte il conto su una calcolatrice senza farmi vedere nulla e poi sentenzia: 80 euro. Io che avevo calcolato che non avremmo speso più di 55 - 60 euro protesto. Lui stizzito mi dice che l'antipasto che c'hanno portato in sostituzione di quello che avevamo ordinato costava 30 euro. Cioè praticamente tu non hai quello che ti chiedo, in sostituzione mi porti una cosa che costa il triplo e non mi avverti nemmeno? A parte il fatto che non esiste sul menù un antipasto da 30 euro. Alla fine lui, seccato, mi concede di farmi pagare solo 70 euro, sempre caro per la zona ma almeno accettabile. Insomma, cibo buono ma prezzo alto e comportamento pessimo....

Mi è capitato di pranzare in questo ristorante per una ricorrenza familiare, essendo stata invitata. Essendo vegana, non avrei mai scelto volontariamente un locale specializzato in piatti di pesce, ma mi è stato detto che avevano ideato un menù apposito. L’esperienza, purtroppo, è stata decisamente negativa. Mentre per il resto dei commensali il pranzo prevedeva diversi antipasti di pesce, due primi e due secondi, il mio menù ‘vegano’ è stato deludente: un antipasto composto da verdure pastellate surgelate e un pezzo di parmigiana, un ‘primo’ che sembrava più un piatto per malati in ospedale, ovvero un minestrone passato, e come secondo due hamburger vegetali preconfezionati con patatine fritte, anch’esse surgelate.

Le tempistiche di servizio sono state assurde: mentre io iniziavo l’antipasto, gli altri ancora non avevano ricevuto nulla; mentre io mangiavo il primo, a loro arrivavano gli antipasti; e quando io ho finito il secondo, gli altri stavano ancora aspettando i primi piatti.

A tutto questo si aggiunge la sensazione che lo staff ti stia facendo un favore a servirti, con un commento di pessimo gusto quando ho lasciato da parte il minestrone: ‘Nonostante non mangi nulla, lasci anche quello che ti portano?’. Come se non bastasse, alle 16:30, mentre eravamo ancora a tavola a mangiare la torta, ci hanno tolto i bicchieri perché ‘dovevano preparare il servizio per la sera’. Inammissibile. Un pranzo da...