Ristorante pizzeria fantasia da Antonio — Restaurant in Pietra Ligure

Una stella, perchè meno non è possibile dare. Egregio Sig. Antonio della pizzeria Fantasia di Pietra Ligure, non vado a recensire il suo locale e quanto potete offrire, perchè mai ci sono stato e certamente mai lo farò dopo quanto accaduto, ma mi permetto di farle un paio di considerazioni circa la sua "ignorante" risposta alla nostra recensione per l' accoglienza che avete riservato ad un giovane ragazzo e ai suoi nonni, ieri sera nel suo locale, situazione che evidentemente lei "ignorava" e che deve esserle sfuggita o che sminuisce e minimizza vigliaccamente, anche se in effetti sembra un tratto comune a tutte le sue risposte alle recensioni negative che ha ricevuto, che noto essere davvero tante e, forse, qualcosina da migliorare nel suo locale ce l'ha da fare, a partire dalla sua capacità di gestire le recensioni dei clienti. Le ricapitolo io cosa è successo, cosi' si rinfresca la memoria. Il ragazzo in questione prenota telefonicamente tre posti per la sera stessa e chiede che lo spazio sia adeguato alla presenza di una carrozzina e tale possibilità gli viene telefonicamente confermata. Verso le ore 19.40 i tre clienti giungono c/o vostro locale, in Corso Italia 131, dicendo che hanno una prenotazione a nome di "xxx", ma sorprendentemente una scortese e poco accogliente signora vestita di nero afferma che non esiste prenotazione a quel nome e che non ha mai parlato al telefono con nessuno: ma come è possibile ? Se anche fosse, sarebbe bastato un mi spiace e individuare una semplice alternativa per i clienti che lei afferma di rispettare sempre o la presenza di una persona in carrozzina le dava fastidio? La prenotazione invece esiste, perchè caso vuole che sul piano di un piccolo tavolo li vicino ci sia un pizzino con il nome del giovane e un x3; il tavolo, però, è troppo piccolo per la presenza della carrozzina e, come è normale che sia, i clienti fanno nuovamente presente la necessità e chiedono una soluzione visto che sono li, ma in cambio ricevono solo risposte scocciate, nessuna alternativa, ma umiliazioni di fronte agli altri clienti basiti (sempre dalla signora vestita di nero), oltre ad una "elegante gestualità" di scherno da parte dell' educatissimo pizzaiolo, che evidentemente pensava di non essere visto: davvero molto triste, ma il messaggio del suo personale è inequivocabile, o cosi' o ve ne potete anche andare altrove. Scioccati e scocciati per quanto hanno subito, gli avventori sono stati costretti a lasciare il locale, ma direi per loro fortuna. Forse, lei si è perso questo momento di massima educazione e disponibilità delle sue persone, ma cosa ci si può aspettare da un datore di lavoro e/o ristoratore e/o imprenditore che ad un altra recensione negativa risponde" quello è solo un cameriere" ???? Che senso di responsabilità, di verità, di educazione o di rispetto per le persone può avere tale persona? Egregio signor Antonio della pizzeria napoletana Fantasia di Pietra Ligure, i suoi piatti potrebbero essere i migliori del mondo, ma il rispetto per i clienti di cui parla nella sua risposta (lo sa che i clienti sono persone?) lo si offre a prescindere dalla propria condizione e dalle situazioni, sempre, e si lavora per accoglierli (visto il lavoro che fa) non per mandarli via, perchè i veri disabili non sono coloro costretti su una sedia a rotelle, ma quanti improvvisano un mestiere, che parlano di rispetto senza conoscerne l' essenza, che vivono una vita priva di ETICA e MORALE (conosce la parole?) , ma che parlano di cattiveria degli altri per una recensione che racconta di una esperienza spiacevole, fuggendo invece dalle proprie responsabilità di imprenditore e di essere umano. Egregio signor Antonio, prima di imparare a fare le pizze, dovrebbe dedicarsi ad imparare altro (sicuramente gestire le recensioni dei clienti), ma come diceva Toto (che si sicuramente conosce) SIGNORI SI NASCE (di animo) e non tutti hanno questo fortuna, ma ce ne faremo una ragione. Le auguro tutto il successo...

Mercoledì sera 18 agosto. Orario di prenotazione 20:30 siamo arrivati con 10 minuti di ritardo per via della difficoltà nel parcheggiare l'auto, siamo in 6 persone, (ingresso del locale nascosto a cui di accede da una rampa senza misure per disabili) al nostro arrivo notiamo grande frenesia, molta disorganizzazione, nell'attendere per essere accompagnati al tavolo ci colpisce "un frigo per dolci vintage" (per smorzare la recensione e la nostra serata) arrugginito, desert molto casalinghi (teglia di stagnola contenente la pastiera napoletana, baba' molto secchi e poco invitanti messi su un piatto) personale senza una divisa o almeno abbigliamento consono alla ristorazione ma piuttosto vestiti come i cliente od omino del cocco, arriviamo al nostro tavolo dove ci aspettano insetti assetati ed affamati come noi, ordine acquisito nei primi 20 minuti dal nostro arrivo e poi..... NIENTE si sono dimenticati della nostra comanda. Alle 21.45 arriva il primo piatto: 3 tristi tentacoli di polipo bruciati, alle 22 arrivano 3 pizze di cui una con la base bruciata, alle 22.15 le ultime 2 (In pratica abbiamo mangiato chi prima e chi dopo) senza dire che l'ultima pizza (alla pescatora) aveva i molluschi chiusi e tutto il pesce da pulire. Altra grande sorpresa una vongola era rimasta sotto la sabbia nera. Abbiamo ordinato i dolci??? ( Napoli patria dei migliori dolci italiani) Per carità ...Non parliamo poi delle misure anti covid, green pass??? Cosa sono???? È stato convocato il proprietario, credo, un certo signor Antonio, per niente professionale, rimasto agli anni '80, la colpa è nostra avremmo dovuto rimandare indietro il tutto, a dir suo, cenare così alle 23.30 e la sabbia nera???? È sabbiolina!!!!!! Ci sta, beh si siamo in un locale fronte mare!!!! Dire se abbiamo mangiato bene ??? C'era la fame, la rabbia, la voglia di scappare da quella stanza da compleanno senza addobbi, abbiamo pagato il conto per intero senza sprecare altro fiato e...

Questo ristorante non merita nemmeno una stella. Il locale si presenta più come una balera che come una pizzeria, striscioni con le bandierine italiane appese ai soffitti, espositori di profumi all'ingresso, al fondo della sala frigoriferi vuoti, casse di acqua e stoccaggio di vassoi e bicchieri. Il personale non indossa nemmeno una divisa, si viene serviti in calzoncini di jeans, magliette a caso e scarpe da ginnastica il tutto rigorosamente senza mascherine. Norme anti covid assenti. Se avrete il piacere di cenare in veranda sarete letteralmente assaliti da ogni tipo di insetto che soggiorneranno nelle vostre pietanze e bevande. Per 5 pizze i nostri tempi di attesa sono stati di un'ora e mezza di orologio e la pizza ai frutti di mare presentava una vongola totalmente piena di sabbia nera. Destino migliore non ha avuto il polpo alla piastra praticamente bruciato e presentato in un piatto vuoto e misero. Nel momento in cui è stato interpellato il Titolare, ci è stato risposto che il locale era aperto solamente da due mesi e che l'organizzazione non era ancora completata....anche se le r alcune recensioni hanno data di un anno fa...mistero. Titolare totalmente indisponibile maleducato e arrogante. Davanti alle lamentele non è stato in grado di giustificare nulla. Ovviamente abbiamo pagato il conto per intero e siamo scappati a gambe levate senza guardarci indietro. Durante la cena si sentivano a che altri clienti lamentarsi delle.condizioni del bagno e degli improponibili tempi di attesa. Qualità delle pietanze esattamente come ogni altro locale...