CUCINE DA INCUBO La mia prima e sicuramente ultima esperienza in questo posto ha solo un termine con cui può essere descritta: IMBARAZZANTE. Volendo tralasciare il cibo a dir poco indecente, ho avuto modo di avere a che fare con la presunzione e la maleducazione inaccettabile dello “chef”, se così può esser definito. Ho ordinato una picanha ( già mangiata precedentemente in altri posti, cucinata decentemente) e mi è stato servito un piatto che conteneva una parte commestibile corrispondente ad un quarto del piatto: era tutto grasso, ma non grasso commestibile, grasso in cui non si riusciva neanche a conficcare la forchetta, automaticamente impossibile da tagliare, quindi, per sillogismo, incommestibile. Ahimé, ho dimenticato di documentare fotograficamente. La cosa che però mi ha fatto più rabbrividire, è stato l’atteggiamento dello “chef”, a cui suggerisco vivamente di cambiare mestiere, lasciando perdere l’incapacità in cucina, ma principalmente per la MALEDUCAZIONE con cui ha avuto l’ardire di rivolgersi ad una cliente con tale affermazione : “la prossima volta non prenda la picanha, devo EDUCARE le persone alla cucina”. In primis, signor “chef”, le consiglio vivamente di farsi un esame di coscienza e volare basso perché forse l’educazione è lei che la sconosce, sia nel cibo che nella vita, e in secundis, vorrei chiedere: CON CHE CORAGGIO? Lei conosce le mie abitudini alimentari? Ha idea di chi io sia e di cosa mi nutra quotidianamente? Non le è minimamente passato per la testa che forse avrei potuto essere una chef io stessa, o un’esperta del settore, o semplicemente una persona che ha un palato con un minimo di gusto? Con quale maleducazione, arroganza e incapacità, mi sento di aggiungere, svolge il suo mestiere? Le consiglio, da personcina educata, di trovarsi un nuovo lavoro perché, può aver lavorato con chi e per chi vuole, ma per me, e non solo leggendo le altre recensioni, resta solo una persona priva di “educazione” nella ristorazione e non solo. sconsiglio vivamente di andare a buttare soldi in questo posto, a marina di ragusa ci sono posti che meritano davvero. Cordiali ed...
Read moreSEPPIE RIPIENE DI TUTTO CIÒ CHE SI MANGIANO
Benché generalmente non sia da me inveire contro i ristoratori né lasciare recensioni negative (il periodo di chiusure che ha subito in primis questa categoria, poi, ha ulteriormente alimentato la mia comprensione verso questo settore) mi ritrovo costretta a riportare un’esperienza talmente disastrosa e surreale da non potere essere soprasseduta. Ordiniamo Un Cous Cous e una seppiolina al vino e basilico: se per il primo piatto non c’è stato nulla da eccepire, per il secondo bisogna purtroppo aprire un capitolo a parte. Al primo morso mi rendo conto di stare mangiando qualcosa di strano, così provvedo a romperla. Cosa ho trovato dentro? Un’alice! Accigliata, a quel punto le ho aperte tutte e, in ognuna di esse, non mi sono che ritrovata la stessa sorpresa. Per correttezza – nonché per gentilezza – chiedo se per caso le seppie fossero ripiene. La risposta è ovviamente negativa. Dopo le mie rimostranze, la cameriera non ha mancato di rispondermi con aria altezzosa: “Sono le sue interiora!” Al di là dell’assurdità della frase in sé, anche qualora fosse stato vero, da che mondo e mondo le seppie verrebbero servite senza prima ripulirle delle loro interiora? Chiaramente, rimando in dietro il piatto. La cameriera, portandolo via, ha sentenziato un “riferisco” stizzito, dopodiché non si è più vista. Nessuna scusa, nessuna spiegazione. Arrivati alla cassa, le seppie vengono ovviamente fatte pagare. Al mio insorgere, la loro unica risposta è stata quella di mettere la mascherina (nonostante, a questo punto lo sottolineo, non la indossasse nessuno, la cameriera stessa la portava con il naso scoperto) e che è più che normale che le seppie abbiano altri pesci all’interno! Sono onesta, se si fossero scusati per i loro inconvenienti – com’è accaduto in altri ristoranti – sarei andata via senza alcuna lamentela. Se può (NON DOVREBBE) anche accadere che la pulizia del pesce non venga eseguita nel migliore dei modi, l’eleganza e l’educazione dovrebbero sempre essere al primo posto, in qualunque...
Read moreWir hatten uns für dieses Lokal entschieden da es einige Gerichte auf der Karte hat welche man in Marina de Ragusa nicht überall bekommt und sich von der Speisenauswahl gegenüber den anderen Restaurants endlich auch mal ein wenig abhob.
https://cucinaecaciara.it/menu/menu/
Das machte uns neugierig. Die Erbsensuppe ( ZUPPA DI FAGIOLO ''COSARUCIARU'' DI SCICLI ) ist hier als erstes leider leider nicht zu empfehlen. Diese Suppe hat in ihrem Leben absolut keine Gewürze gesehen (also gar keine Gewürze) und die Konsistenz ist auch reine Geschmackssache also war insgesamt wirklich nicht viel wert. Die Tortellini ( TORTELLINI IN BRODO DI GALLINA 'OMAGGIO A SAN GIOVANNI' ) in Hühnerbrühe wurde bei unserer Bestellung auch noch vom Servicepersonal als eine sehr gute Wahl und als Delikatesse des Hauses hochgelobt, was sich leider als ein absoluter Witz darstellte…ja schon fast eine Beleidigung nahe kam. Das sollte ganz dringend von der Karte genommen werden. Mehr möchte ich zu diesem Gericht jetzt nicht schreiben. Wir können das Lokal durch diese beiden unwürdigen Gerichte leider nicht weiterempfehlen.
Die Vorspeisen waren jedoch geschmacklich absolut in Ordnung und wurden gut präsentiert. Das hat absolut gepasst.
• UOVO CON LA SALSA, CACIOCAVALLO E MARSALA • VITELLO TONNATO A MODO MIO
Die Portionen der Hauptspeisen wurden uns dann jedoch überraschend sehr übersichtlich präsentiert.
Das Lokal selbst liegt wunderbar am Meer und verfügt über freundliches, aufmerksames Servicepersonal.
Wir waren uns am Ende des Abends einig: Wir würden leider kein zweites Mal dort hingehen, dafür gibt es zu viele gute kulinarische Alternativen in der...
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