Il Pozzo since 1973 — Restaurant in Rome

Sono stato con mia madre invalidità al 100% e una coppia di amici a prendere un gelato. Siamo entrati e subito abbiamo notato che non sono forniti per il passaggio d'invalidi, comunque a stento e fatica riusciamo ad entrare e fare sedere mia madre che accusava un malore alle sedie, aggiungo un tavolo essendo in quattro e ci avviciniamo al bancone dei gelati, fino a quel momento ignorato dallo staff. La barista ci istruisce che dobbiamo fare prima lo scontrino quindi dopo vari s ambi con mia madre e la coppia si decide che gusti prendere, e ancora nessun cameriere si era fatto vedere al tavolo. Vado alla cassa come indicazioni della barista faccio presente quello che vogliamo ordinare e la cassiera fa' lo scontrino ovviamente pago. Vado al bancone del bar per ordinare la centrifuga e i tre gelati. Il banchista mi prepara la centrifuga e me la consegna con una bottiglietta d'acqua, la porto al tavolo e ancora nessun cameriere si faceva vedere. Vado a ordinare e prendere i tre gelati a quel punto un cameriere con aria minacciosa e con prepotenza m' intima che c'è il servizio al tavolo, gli dico che ovviamente non vedendo cartelli in tal senso, ne menù e essendo stati illuminati dalla barista di come procedere alla richiesta della comunicazione, così abbiamo fatto. Sempre con aria minacciosa e prepotente ci dice che dobbiamo pagare la differenza, ovviamente gli dico va bene. Viene al tavolo, mia madre invalidità e problemi uditivi e facilmente comprensibile da qualsiasi interlocutore, gli ripete con estrema calma in che consisteva la coppetta, il cameriere sempre con arroganza, ignoranza e disprezzo informa che ra una coppetta di vetro. Vado a pagare alla cassa la differenza e faccio presente del problema al nuovo cassiere, dispiaciuto minimamente. Altra, considerazione da sottolineare la sporcizia in generale e specialmente dei bagni, ci vorrebbe un controllo ASL a mio avviso. Peccato e deluso di questi momenti in un locale storico di Roma che ormai...

Che dire ci torno sempre con piacere il bar più bello dei colli Portuensi..il locale pulito ed accogliente.. Chiara..sempre carina

Avevo pubblicato una recensione positiva ma aimé a distanza di tempo mi sono ricreduta..sono andata oggi con il mio compagno e la mia cagnolina.di un anno e mezzo . una piccola maltese..ero al tavolino..poi mi sono alzata un attimo .per andare in un negozio ..premetto clienti fissi..il mio compagno è stato ripreso da uno dei titolari in maniera sgarbata perché la cagnolina ha abbaiato perché era entrato un cane..c'è sempre tanto caos..il mio compagno ha risposto non si preoccupi non veniamo più comunque ha perso un cliente..io penso che ci siano modi e modi per poter dire le cose..mi domando ma l'educazione dove è..????

Buongiorno Lei ama i cani??? Ed i i clienti fissi li tratta in questo modo?? La cattiveria non fa parte di noi..siamo delle persone buone ed altruiste che amano gli animali Lei sta dicendo cose non vere..noi siamo persone educatissime..serie..chieda al suo staff. ..chi è Ivano e Tiziana senza che le dico i nomi ...

Stiamo parlando di una cagnolina che pesa 3,50 ..e che se avesse pianto di continuo cosa non vera tra l'altro.. come dice lei.. ,per dieci minuti ..il mio compagno sarebbe stato il primo ad alzarsi..sono un anno che veniamo li..mai dato fastidio..il problema sono i padroni?? Il problema forse è lei..che se fosse stato carino e garbato..le cose non sarebbero andate così .. Le auguro tanta fortuna E visto che dice che ha due cani spero che non accada a lei , ciò che lei ha fatto a noi..rimasti malissimo

Questa è Luna Che...

Il Pozzo.. una novità, con gentilezze.

Quella sera, Io ed il detective Ricardo “Rico” non avevamo voglia di restare nei nostri soliti paraggi.. Ed assieme, abbiamo scoperto una novità.

Cosa abbiamo trovato? Un locale pieno di lucine, gradevole. Pertanto, parcheggiamo subito la Testarossa lì davanti all’entrata che vi allego. Io ed il detective Tibbs, sapevàtelo.. abbiamo gusti molto differenti. E lui entrando -quella sera- già sembrava mezzo ‘nnammuràto di una biondina, con degli occhialetti da segretaria e con un fisico “mini”. … “ Ok Tibbs, questa serata stavolta è dedicata a te.. “ Ed ora, vengo alla prima gentilezza del personale in questione. Cortesemente, ci veniva fatto notare come il tavolo da noi occupato fosse da quattro.. Ed io, come replica : “ Vi rendete conto che stasera il mio collega ha già scelto la sua preda, e da qui… già se la stà aCioccà? “ Senza troppe parole ci veniva concesso -pure con un occhiolino- di restare nella nostra nicchia strategica da quattro… Ni hablar di Francesco -del personale del locale- che mi ha salvato un guanto. Ci torniamo? Stasera stessa.

Buon anno a tutti, e nún fàte lí ragazzacci, cói...