Porchetta e Bollicine — Restaurant in Rome

Perlage ai Porchettari In principio c'è il lievito che metabolizza e trasforma ciò che possiede energia vitale! Poi ci vuole una cavità, piccola a piacere, ma che crei discontinuità! A questo punto il gioco è fatto e come per magia si crea una bollicina che si stacca dal fondo e risale crescendo e dando eleganza a ciò che la circonda. Questo vezzoso ristorante, a ridosso della caserma dei Vigili del Fuoco più famosa degli anni 80, possiede effettivamente tutti gli elementi che caratterizzano le bollicine (nomen omen): la capacità di metabolizzare la materia prima di stagione con l'arte culinaria, di proporre con gentilezza e passione i giusti accostamenti con i vini della sconfinata cantina, creando in una piccola e accogliente "cavità" una discontinuità di palato rispetto al circondario. Si spera che altri seguano tale esempio facendo emergere da questo quartiere, altre bollicine di gusto: si sa che è il perlage (una serie all'apparenza infinita di bollicine) a dare eleganza ad uno champagne. Per una cena tranquilla in famiglia, giungiamo per la prima volta (ad un anno e mezzo dall'apertura) tra i tavoli apparecchiati con piatti e alzate per posate in pietra e circondati da bottiglie ricercate e davvero interessanti. Dopo aver scelto i piatti, lo staff ci propone una terna di vini potenzialmente da abbinare. La scelta cade su un Aleatico laziale in purezza che dall'apertura fino alla fine della cena, ha sprigionato un bouquet potente di frutti rossi e soprattutto violetta (mi sembrava quasi un Lacrima di Morro D'Alba)...a dir poco delizioso. Iniziamo con un "potpourri" di porchetta, con fette sottili e spesse e una crosta croccante e speziata al punto giusto che accompagniamo con ottime focacce fatte nella loro cucina (a vista). Ci rinfreschiamo il palato con un'ottima tartare di manzo per affrontare uno spaghetto ubriaco (aglio e olio con riduzione di vino) e un ottimo risotto agli asparagi. Si è proseguito con un baccalà cotto a bassa temperatura servito su una crema di piselli e polvere di liquirizia (personalmente avrei abbondato con quest'ultima), per poi passare a due ottimi dessert ovvero un pane abbrustolito con ricotta dolce ed un tiramisù fatto con amaretti...e chiudiamo in bellezza con un amaro siciliano agrumato e mentolato. Direi che l'esser tornato due volte in tre giorni, è sintomo che in questa bollicina di sapori e gentilezza ci si sta...

Questa è una recensione veramente sentita per il senso di appagamento, serenità, soddisfazione e gioia che mi ha dato il trascorrere una piacevole serata in questo posto con 2 amiche. La location è veramente carina, arredata con gusto sobrio ma originale. Mi hanno colpito subito i bicchieri colorati per l'acqua e le alzatine in pietra delle posate. E poi le pareti, che sembrano rivestite dalle bottiglie di vino e di bollicine. La titolare è particolarmente raffinata nel porsi alla clientela, con gentilezza, simpatia, una professionalità che si percepisce alla prima parola, per la cura con cui descrive i piatti. Ho trovato veramente affascinante il suo racconto di come sceglie i vini visitando le cantine di Italia, consequenziale alle nostre richieste di curiosità. La cucina a vista è una garanzia della freschezza dei prodotti e dell'abilitá e passione dello chef. Salumi e formaggi eccezionali, come tutto il resto. Ed è sorprendente come un crostino ai pomodorini possa regalare al tuo palato quella freschezza e leggerezza che non ti aspetti e che ti ricorda che in fondo la vita è questo, se sai abbandonarti al suo piacere. Che dire... Regalatevi una serata in questo luogo, dopo una giornata pesante, con gli amici più cari. Uscirete con un sorriso che porterete a casa, assieme alla bellissima musica che vi accompagnato in ore serene che avrete presto voglia di rivivere. Porchetta e bollicine grazie per l'accoglienza e per credere in...

Siamo tornati.... dall'esterno e dal nome poca chiarezza sull'offerta del locale: salumeria? Enoteca? Ristorante? Enoteca senza carta dei vini. Sarebbe più apprezzabile un menu che cambia di frequente. Buone le materie prime ma prezzi troppo sopra la media. 4 ravioli pochi per quel prezzo, buono il tagliere ma non accettabile 8 € per due cestini di pane. Prezzi dei locali ricercati del centro ma poche le quantità. Sarebbe appezzabile chiarezza nel prezzo dell'aperitivo compreso quello dei vini alla mescita. Professionale la signora. Il potenziale c'è, ma tanto da migliorare. Peccato.

Curato il locale , ricca l'offerta dei vini. Il menu ha scelta di piatti classici ma preparati con originalità. Eccezionali i ravioli ripieni di porchetta, di ottima qualità i formaggi, gli affettati e la porchetta, molto buono il tiramisu all'amaretto. Il personale è competente e discreto. Locale consigliato per pranzo, cena, per la proposta di peritivo e per l'acquisto dei prodotti al banco. Una proposta di qualità e nuova...