Strizza l'occhio alle birrerie austriache, ma...
Il locale di per sé è carino, ben scenografato nel'insieme e facilmente riconoscibile per tipologia di cibo servito. Strizza l'occhio ad una tipica birreria dell'alta carinzia austriaca, ma uno sguardo più attento lascia trapelare (ovviamente) una scenografia posticcia e filocommerciale, che poco ha a che fare con le vere birrerie austriache. Quindi, pienamente centrato, giacché s'inserisce bene in tale contesto e, pertanto, da questo punto di vista, tutto ok. Questo in premessa per la vostra fruizione, ora veniamo al dunque: Il personale, giovanile ed informale, oscilla fra i 20 e i 35 anni circa. Vi accolgono con un sorriso e qualche sipatica battuta, ma non aspettatevi formalismi, anzi le maniere sono piuttosto spicce anche a causa della mole di persone che affolla il ristorante ogni giorno, specie nei weekend e durante le festività d'apertura (quasi tutte). La tavola viene apparecchiata con tovagliette "americane" prestampate di carta monouso, mentre, ai bimbi, qualora ve ne siano, viene riservato un simpatico gadget in regalo, che consiste in una tovaglietta di carta con disegni da colorare ed una scatola di 6 pastelli. Inoltre, nota positiva, sono disponibili degli appositi seggioloni in stile, di legno robusto, che facilitano il pasto anche per i più piccoli. Il menù, di grande dimensione, ha la forma di un trittico stampato in fronte-retro su carta plastificata, graficamente ben fatto, robusto e sufficientemente chiaro, tranne per le grafie minuscole che descrivono (in maniera un po' occulta) le spese accessorie e le note di dettaglio. Ad ogni modo, offre una buona scelta di portate che si rifanno al genere di birreria austriaca. Le bevande, come consuetudine, vengono servite per prima, ma il servizio ne risente in velocità, sia per la quantità di tavoli da servire, sia per la spossatezza del personale che, evidentemente, andrebbe aumentato o formato meglio. La birra Weiss alla spina (0,5 lt. a 5,50 euro) viene servita alla giusta temperatura e la schiuma è ben consistente. Stesso dicasi per la classica bionda (0,2 lt. a 3,80 euro). Nulla da eccepire. La Grigliata Mista (piatto per 2 persone che abbiamo scelto) è composta da 1 salsiccia (divisa in due), 1 fettina di petto di pollo (divisa in due), 1 fettina di manzo di prima scelta (divisa in due, dura e troppo cotta), 1 wurstel Berner farcito con formaggio e avvolto in pancetta croccante (diviso in due), il tutto servito con 1 trancio di polenta (diviso in due), verdure alla griglia (1 porzione divisa in due), patate alla contadina (1 porzione divisa in due), patate fritte (1 porzione divisa in due) e salsa Wiener (due mini ciotoline di vetro), il tutto alla "modica" cifra di 29,80 euro!!! Decisamente troppo per una quantità di carne mista che non arriva a 500 gr. in totale. Quindi pane (1,40 euro) e servizio (2 euro) per un conto di 42,50 euro (82.300 lire del vecchio conio). Al conto non è stato aggiunto il prosciutto cotto (due mini fettine grigliate) che ha mangiato la nostra bimba e che ci sono state evidentemente abbuonate. Intendiamoci, la qualità del cibo non è malvagia, anzi, direi gradevole, ma i prezzi non sono in linea con la politica commerciale del brand. Una famiglia di 4 persone rischia di spendere un centone molto facilmente. Con questa cifra si può tranquillamente mangiare di più e meglio in una buona trattoria romana. In definitiva, il clima che si respira è tutto sommato piacevole (se vi piace il brusio tipico dei centri commerciali), il cibo è più che discreto, ma il rapporto qualità/prezzo pende dal lato prezzo più che dal lato qualità, l'orario di chiusura è fissato per le 23:00 ed è legato inevitabilmente alla chiusura del centro commerciale ed alla multisala cinematografica adiacente. Ci si può fermare per lo shopping, ma non è il caso di andarci...
Read moreSiamo stati a pranzo oggi con la mia famiglia. Premetto che non è la prima volta che veniamo e che non pretendo nulla da questo tipo di catene, a parte essere preso in giro. Nello specifico....questo posto per menù pranzo prepara alcuni piatti ,tra cui una pasta all uovo, con crema di parmigiano e pancetta affumicata ed una con pomodoro e bufala. Avevo ordinato la seconda sulla quale mi viene detto che non è disponibile, viro quindi sulla prima. Apparte l' attesa discretamente lunga, mi arriva la pasta con il prosciutto cotto anziché la pancetta affumicata. Chiamando il cameriere esso si riprende il piatto e lo porta in cucina, il quale viene rispedito indietro dal cuoco riportando queste parole. "Guarda questa è pancetta ossia Spalla". Ora. Premettendo che il cameriere è stato poco attento dandomi questa risposta ed io non essendo tipo "rissoso" ho lasciato correre e ho mangiato il mio piatto strano. Mia moglie incinta in tutto ciò ha mangiato quando io ho terminato il mio piatto, con tutto quello che è successo in mezzo. Alla fine un' altro cameriere si è avvicinato chiedendomi come era andata. Mi ha chiesto se volessi parlare con un responsabile ma la mia risposta è stata negativa limitandomi a dirgli di comunicare l'accaduto e basta. Io penso e credo che lui abbia avvertito chi di dovere, ma comunque non si è visto nessuno a chiedere spiegazioni e sinceramente non devo dirti io di parlare con un responsabile. È stata un esperienza molto negativa e questo fa pensare, in quanto di solito queste catene hanno mille direttori, mille capi area, mille responsabili e poi di perdono...
Read moreSono capitato per caso a pranzo con mia figlia in questo locale che, all’apparenza, sembra anche simpatico e sicuramente diverso da ciò che classicamente viene offerto in un centro commerciale, purtroppo non siamo riusciti a mangiare nulla!! E sì che i posti c’erano, e i ragazzi in sala si sono prontamente adoperati per farci sedere e portarci i menù... purtroppo il tutto è stato rovinato dalla assoluta mancanza di educazione e dalla strafottenza del manager di sala, l’unico a indossare una camicia bianca invece della polo verde indossata dagli altri, che, prima si presenta al nostro tavolo per chiederci se avessimo deciso e poi, in risposta alla richiesta se avessero anche degli hamburger che non fossero propriamente di carne ma magari anche di verdura o di pesce, si gira, fa spallucce e con tono infastidito cassa il tutto con un “ No, nun ce l’avemo l’hamburger de pesce” allontanandosi “caracollando” verso il centro della sala... Diciamo che qui si è interrotta la nostra esperienza al Wiener Haus di Roma est perché mi sono alzato e me ne sono andato. Mi spiace solo per i camerieri che non si sono accorti di nulla e che purtroppo sono costretti ad ascoltare le brillanti indicazioni di questo mago della...
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