Ristorante L' Elisir del Poeta — Restaurant in Santo Stefano di Sessanio

QUANDO LA TRADIZIONE INCONTRA LA FANTASIA E' proprio così, Barbara e Andrea hanno trovato il modo di accarezzare il palato dei clienti con una ristorazione alternativa fondata su ingredienti naturali, in gran parte prodotti sui propri terreni nei dintorni di Santo Stefano di Sessanio, su ricette tradizionali e su fantastiche intuizioni. Quindi prima grande sorpresa quando prenoto telefonicamente: Menù fisso vegetariano presentato con grande cortesia e simpatia! In quattro accettiamo la sfida con curiosità. Alle tredici in punto entriamo nel ristorante e......... oooooooh: il locale è molto piccolo, 14/16 coperti, ma si presenta come una bomboniera bellissima con una miriade di messaggi, attaccati ovunque, di clienti che hanno fissato su carta da pasta pensieri di gradimento ed augurio. Andrea ci accoglie affabilmente mettendoci subito a nostro agio. Il ristorante dopo poco si riempie e subito dopo inizia lo show. Andrea presenta ad ogni tavolo il piatto, sempre con discrezione per non disturbare gli altri clienti, specificando i prodotti utilizzati, l'appezzamento di terreno di provenienza e il tocco di Barbara nella preparazione. Nel ristorante si può tranquillamente parlare con i propri commensali ma anche con altri clienti perchè si è creata un'atmosfera piacevole dovuta anche al sottofondo musicale scelto con competenza tra i più bei pezzi di tutti i tempi. Arrivano gli antipasti freddi: Crema di pecorino al finocchio selvatico; Pomodori secchi e orzo con menta piperita e riduzione di aceto balsamico alla fragola; Insalata di farro spezzato con pomodorini, rucola, cipolla rossa di Tropea e aceto al limone e zenzero; Ricotta di pecora con sale affumicato, pistacchio di Bronte, petali di calendula. A seguire vengono serviti gli antipasti caldi: Miglio con patate, zucchine, peperoni e porri alle erbe aromatiche ed agrumi; Fagioli borlotti e riso nero “gioiello” al Montepulciano e salvia. Quando arrivano i primi piatti abbiamo già la sensazione di aver scelto non bene ma benissimo il ristorante per una domenica fuori porta: Zuppa di lenticchie di Santo Stefano di Sessanio e avena; Polentina di mais bianco con funghi porcini e castagne al tartufo e noci. Un trionfo di sapori e colori che ci proietta sul secondo piatto: Primo sale alla piastra con miele di sulla, fiori di lavanda e mandorle tostate. Dulcis in fundo il dessert: Ciambellone al limone con Yogurt di pecora, confettura di more selvatiche e granella di brutti ma buoni alla nocciola. Mostacciolo alle mandorle. Naturalmente il tutto bagnato da minerale leggermente gasata, un ottimo Rosato, caffè e amaro oltre ad un grande applauso quando Barbara esce dal suo regno. Le cinque stelle ci stanno tutte e mi permetto di aggiungere +++, come usa nella classifica degli hotel. Una visita è consigliata vivamente, ma sempre con prenotazione perchè domenica circa venti persone non hanno trovato posto: la scelta di Barbara e Andrea è quella curare a 360 gradi il benessere dei clienti e ciò è possibile solo con un numero limitato di...

Amazing find! We stumbled in exactly at the right time for lunch by serendipity. The place is very small with only four tables, so I recommend to book in advance if you do not want to rely on luck. The owner, Andrea, is a bit crazy in the best possible way. He is so in love with the area, its food - and his wife who is an excellent cook. For every of the about ten courses of the set vegetarian menu he explained (in Italian and English) where the ingredients came from and what makes them special. Often, he harvested fruits and herbs himself, or knows the farmers very well. The food was very good and full of different flavours, due to spices, herbs and good ingredients. I am not a vegetarian, but I didn't miss anything. Finally, the price of 39€ for so many dishes, including a good local wine, and a true private dining experience is more than fair. Good luck with your restaurant, Andrea & Barbara, I hope to come...

Italy is the country where the local identity and diversity are still preserved. To better appreciate this notion, which may remain somehow abstract, there is no better place than the tiny restaurant "L'Elisir del Poeta" in the small and enchanting "borgo" of Santo Stefano di Sessanio (near Rocca Calascio where the "Name of the Rose" with Sean Connery and "Ladyhawke" were filmed). Barbara, the chef, and Andrea, the maître d', are wonderful people who infuse the most delicious cooking with their hard dedication to preserve the local variety of produce. Here, I had one of my best meals ever. But it was not just a meal. I left the restaurant with their contagious enthusiasm for safeguarding the local tradition. Unforgettable! Like a great...