Pinsère - cucina e tradizione — Restaurant in Scicli

Da evitare ad ogni costo. 35€ per un menu degustazione di pizza. Eravamo in quattro e abbiamo preso quattro menu degustazione da 4 portate più dolce (25€) su consiglio del cameriere, oltre ad una bottiglia di vino. Il cameriere stesso ci aveva domandato (ironicamente, a questo punto) se avessimo fame, invitandoci in quel caso a prendere il menu degustazione. Spiegazione confusa sul numero e tipo di portate. Arrivano due mini-pizze, un lievitato ed un trancio di “pinsa” a testa: quantità totalmente insufficiente, avevamo tutti ancora fame! Inoltre, il dolce era semplicemente un bicchierino a tre diversi gusti di cioccolato, totalmente deludente e troppo zuccherato. La qualità della materia prima c’era sicuramente, ma non si possono pagare 35€ per un po’ di pizza gourmet ed un coperto inesistente (sedie di plastica, tovaglioli di carta e tavolo senza tovaglia...oltre alle numerose zanzare). Per completezza, abbiamo detto al cameriere che le porzioni ci sembravano piccole, ma quest’ultimo, dopo averlo riferito allo chef, ci ha detto che le porzioni del ristorante erano quelle e che, nel caso, avremmo potuto portarci a casa un’altra pizza in una scatola, senza specificare però se si trattava di un’offerta per scusarsi o meno. In defintiva, abbiamo mangiato bene (tranne il dolce) ma assolutamente poco, siamo usciti con la fame e con il portafoglio più vuoto del previsto, visto e considerato anche che ci trovavamo a Scicli, dove il prezzo medio di un ristorante è sui 15-20€. Neanche nelle grandi città si fanno quei prezzi, ci siamo sentiti presi in giro, anche perché, facendo due calcoli, avremmo speso molto meno prendendo le pizze singole anziché il menu degustazione! La valutazione è di 1 stella soltanto perché non posso dare di meno,...

In una tranquilla serata estiva ,durante una passeggiata per le vie barocche di Scicli, attraversando la via Gesù con l'intenzione di andare in piazza Italia, mi sono imbattuta in Pinsere. L'esterno non è particolarmente invitante ma appena ho varcato l'uscio sono rimasta piacevolmente stupita: Locale nuovo, moderno e colorato,curato pulito e ordinato. A sinistra un murales spiega il significato del nome pinsere e la filosofia del Locale. Attraversata una prima saletta ci si ritrova in un grazioso cortile interno che fa da tramite per una seconda saletta , belle le 2 aiuole in cui coltivano i vari aromi che suppongo siano utilizzati dalla cucina. La cucina è a vista (cosa a me gradita),il vedere questa giovane brigata al lavoro fra impegno , allegria e intesa rende l'atmosfera piacevole. Personale di sala educato , gentile e preparato. Dando un primo sguardo al menu' , non posso fare a meno di notare i prezzi, più alti rispetto agli altri locali della zona. Decido di prendere una Margherita e dopo appena 15 minuti il mio tavolo viene servito, eravamo in 3. Pizza alta, molto alveolata, servita a spicchi , ognuno col giusto condimento.....bella e invitante. Al primo morso l'impasto risulta fragrante, leggermente croccante fuori ma morbido e leggero dentro....si scioglie in bocca. Condimenti di ottima qualità ,si riesce a sentire il sapore di ognuno anche se sono ben legati fra loro. Devo ammettere che mangiare questa pizza è un'esperienza sensoriale che consiglio di provare e che io ripeterò sicuramente....buonissima e unica. Non ho dato 5 stelle perché voglio provare altre pizze e perché ho avuto l'impressione che l'impasto fosse precotto, fatto comunque molto bene. Consiglio vivamente di andare da pinsere ottimo rapporto...

Il tovagliolo diceva " SPOSA QUALCUNO CHE SAPPIA CUCINARE, L'AMORE PASSA LA FAME NO" e a noi la fame è rimasta! Quindi non torneremo più. Il locale è molto bello e suggestivo, in estate magiare sotto un albero di limone o mandarino ha il suo perché, ma non mi capacito in inverno se piove come faranno ! Purtroppo ogni tanto dall'albero cadeva qualche formica rossa per fortuna non sul piatto! Vicino al nostro tavolo sicuramente c'era la caldaia perché la puzza di gas era continua ma vabbè tralasciamo. Il menù INCOMPRENSIBILE di almeno 10 pagine forniva disinteressati informazioni su impasti bla bla bla e solo le ultime 3 pagine l'unico motivo per cui eravamo entrati " MANGIARE!" Dopo aver scelto a fatica il cameriere insiste nel spiegarci i tipi di impasto lievitazione etc etc e ci dice che avevamo scelto un pre-pinza ( un assaggino di 60g) di consegna infrettoliti ,confusi e affamati abbiamo dovuto quasi tutti puntato sull'unico termine comprensibile del menu "Margherita" (8€) Morale della favola la margherita sembra una bruschetta dalle dimensioni di una pizza baby, chi ha preso la pinsa (14€)si è ritrovato un panino con 1 sola fetta di prosciutto crudo qualche cubetto di mozzarella 1Ciliegino a metà un zig Zag di olio aromatizzato sulla crosta del pane il tutto già tagliato a tocchetti e ben distribuito nel piatto in ardesia per un ottimo impiattamento ( per riuscire a riempire il piatto... ma non lo stomaco) Quindi abbiamo pagato il bel locale i Piatti in ardesia, le aiuole curate con le profumatissime erbe aromatiche e il cameriere che continuava a cercare di spiegare la lievitazione! Sconsiglio chiunque abbia fame di andare in questo locale , è adatto a chi ama il gurmet oppure ottimo per un apericena...