This restaurant, it's staff and the chef are a gem. If you enjoy top quality seafood then this is the place to go. I am very particular about where I eat fresh seafood especially crudo (raw) and this chef knows what he is doing. However, he also prepares a spectacular filled pasta that we have had a few times (both different) equally as sublime. The wine list is extensive with a good representation of local and regional wines. The service is professional and yet relaxed (the way it should be). The prices are fair for the quality of the product and the preparation. (at least a Michelin star). I am saying this from my experience eating in many different countries at all levels and also having managed some of the best restaurants in my city in the past. I truly recommend this restaurant to anyone that really loves seafood and to eat it in such a picturesque environment. Compliments to the management, serving...
Read moreDelusione totale. Abbiamo ordinato due piatti di tubetti alla z bass ed, invece, abbiamo mangiato la pastina della nonna. Senza nulla togliere alla pastina che preparava mia nonna, pensavamo di mangiare una buona pasta ricca di pesce, ma purtroppo così non è stato. Gli unici sapori all'interno di un piatto che si presentava molto bene erano quelli del pomodoro e del peperone. Dunque, un brodo vegetale e non certamente un brodo di pesce. Il dilemma risiede nel fatto che qualche pesce ( due cicale e due gamberi) erano a galla in un brodo condito da qualche lupino e da alcune cozze neonate, ma del loro sapore neanche l'ombra o meglio neanche l'odore. Boh! Abbiamo fatto presente l'accaduto all"addetto alla cassa che poi era anche la stessa persona venuta al tavolo per prendere l'ordinazione, ma non abbiamo avuto nessuna risposta. L'unica cosa che si è limitato a dire è che " viene il mondo intero a mangiare questi tubetti". Con tanto di superbia e senza alcun rispetto per il cliente. Una cosa è certa che noi non facciamo parte di quel "mondo". Abbiamo semplicemente sbagliato a scegliere questo ristorante. Peccato, avevamo trascorso una bella giornata di mare e pensavamo di concluderla nel migliore dei modi, a tavola. Ma sarà per la prossima volta, evitando di rientrare nel mondo che ruota attorno a z bass.
In considerazione della sua risposta che sinceramente avrei evitato, tengo ad evidenziare che eravamo tre persone più una bambina di un anno e che abbiamo ordinato tre primi piatti. Ci siamo fermati ai primi vista la delusione riscontrata. Quando si svolge un'attività come la sua le critiche dovrebbero essere prese in considerazione per crescere ulteriormente. Inoltre, abbiamo mangiato il piatto per fame, venivamo come le ho detto da una giornata di...
Read moreC'è un momento, durante un pranzo vista mare, in cui il tempo si ferma: accade quando il sapore colpisce prima ancora che tu lo abbia previsto. E al Ristorante Z’Bass, questo momento ha il volto gentile e l’anima audace di un piatto che non dimenticherò: i Tubetti alla Z’Bass.
Un'ode marina in forma di pasta. Tubetti perfettamente al dente immersi in un brodetto vivace, fatto con tecnica e intuito. Scampi, cicala di mare (squisitezza ormai rara), lupine, cozze, calamaro e telline si intrecciano in una sinfonia liquida e avvolgente. Ma non è solo la qualità del pescato a parlare: sono i pomodorini, i peperoni verdi, e una misteriosa erbetta selvatica a donare quel tocco balsamico che sorprende il palato come una folata improvvisa.
L’antipasto caldo racconta un’altra storia di territorio e coraggio: un calamaro farcito di ricotta che fonde mare e orto, una capesanta gratinata che gratifica con misura, un polpo tenerissimo e una seppia che sa ancora di sabbia e fatica, lavorata con delicatezza e memoria.
L’accoglienza è cordiale, il servizio attento senza invadenza e l’atmosfera all’aperto – tra vicoli pieni di sole e un vociare lieve – completa l’esperienza. Ma è Andrea, lo chef, il vero cuore pulsante di Z’Bass: ha il dono raro di tradurre la tradizione in gesto nuovo, senza snaturarla. I suoi tubetti in brodetto non sono un semplice piatto: sono una firma d'autore, un’impronta di gusto che racconta Termoli con voce propria.
Ci sono tavole che nutrono. Altre che emozionano. Qui succedono entrambe le cose. E tornare, sarà...
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