Enoteca Romana — Restaurant in Unione dei comuni del Distretto Ceramico

Purtroppo, dopo una forse eccessiva aspettativa, non siamo stati soddisfatti. Le bruschette erano ottime, ma sono state la portata migliore. I tonnarelli alla gricia di mia moglie erano troppo secchi e molto salati, ma in generale buoni. I miei bucatini all’amatriciana erano un disastro. Evidentemente crudi, al dente per metà, crudi per l’altra metà. Come quando a casa si ha una pentola troppo piccola, e non riesci ad infilare tutto lo spaghetto nell’acqua: ti si cuoce per metà. Ma questo è un ristorante… La durezza del bucatino lo rendeva impossibile da piegare, arrotolando con la forchetta ho fatto un macello, ho sporcato tutta la tovaglia e i miei pantaloni (vabè non è importante). Davvero un peccato perché come sapore c’eravamo anche (molto salati anche loro). Lo so che sembra esagerato, ma alcuni bocconi erano talmente crudi da essere croccanti… Come conclusione, ne io ne mia moglie abbiamo digerito bene, ma non me la sento di dare la colpa di ciò al cuoco… un’amatriciana è un macigno per definizione :) Bene ma non...

Sono di Roma e con altri 3 miei amici romani siamo andati a provare questa sera. Già il fatto che il proprietario si chiami come me é stato un buon inizio. I fritti davvero buoni, quelli di mia madre chiaramente sono più buono ma la mamma é sempre la mamma, ma lui questo lo sa. Il supplì era davvero ottimo. Come primi ho provato i classici, cacio e pepe, gricia e matriciana, erano tutte davvero ottime, a quel punto io e il mio amico abbiamo deciso di cogliere in castagna il proprietario ordinando una carbonara, non é il primo più difficile della cucina romana come la cacio e pepe, ma é facile sbagliarlo....niente, anche qui tanto di cappello. Abbiamo provato un piatto di formaggi e con grande sorpresa ci sono stati serviti dei prodotti molto ricercati e particolari. I prezzi assolutamente in linea, con quelli della capitale. Tornerò assolutamente, ho già prenotato per settembre e novembre. Il locale un po' rumoroso ma ne ho sentiti di peggio, inoltre c'era una comitiva molto animata....

Tra le cene con le amiche l’enoteca romana dalla prima volta che ci mangiammo è diventato uno dei ristoranti sul quale ricade spesso la scelta. Una piccola “Roma” nel cuore del piccolo e suggestivo centro storico di Formigine. Stefano, il proprietario è una persona favolosa con cui ridere, scherzare e passare una bella e divertente serata ! Abbiamo fatto amicizia dalla prima sera e ci siamo subito sentiti a casa, come in famiglia! Della cucina c’è poco da dire, è eccellente! Dagli antipasti (consiglio vivamente i fritti come mozzarella in carrozza, baccalà , fiori di zucca) ai primi tipici della cucina romana come la carbonara,cacio e pepe , amatriciana , ma anche i secondi; foie gara di anatra eccezionale. Vasta scelta di vini e Stefano è molto preparato e professionale pronto a darti il giusto consiglio per un impeccabile...