I chose Trattoria da Paolino after reading all of the rave reviews on TripAdvisor and finding out they accommodate vegan guests - they did not disappoint!
The ristorante is small and quaint, so I would certainly recommend making a reservation beforehand.
I am a vegan / eat a plant-based diet, which is not always easy. Although they don’t have a wide selection for vegans, they were willing to make some substitutions based on what I wanted. Sadly, a good portion of their pastas contain egg (which is disappointing) so I was limited to the one pasta they make in house and eliminated the pancetta. They had no vegan options for dessert, and the typical side dishes you would expect in Italy for Vegans - roasted potatoes, beans, salad or fresh/grilled vegetables.
They delivered bread to the table, but it tasted stale and dry. We also had a fresh tomato bruschetta, fagioli, wine, grappa and espresso.
The service was incredible - one of the women spoke English and assisted with our menu choices. The other was extremely attentive. Our plates were cleared immediately, and drinks delivered promptly. The staff were friendly and spoke with us for a time before we left.
I believe we ended up paying €56 total for 2 people to have an appetizer, pasta dish, side dish, bottle of wine, water, shot of grappa and espresso - which is on par for a tourist region.
Thank you for a...
Read moreEra dal 2019 che volevo mangiare alla Trattoria da Paolino, ma per vari motivi, non solo la pandemia, solo oggi (Luglio 2022), corono il mio sogno. Cercando posti in zona Tarquinia, ho battuto il territorio social, ed eccolo qui, la perfetta sintesi. Manciano, è il tipico borgo arroccato sul cucuzzolo di una collinona, sperduto nella campagna (il pezzo di strada che va tra il mare ed il paese ha diverse zone non coperte da segnale mobile). Paolino di trova praticamente in centro paese (attenzione alla ZTL), quasi non si nota, se non per l'insegna ed un paio di tavolini fuori. Locale con pochi coperti, sicuramente per lo spazio a disposizione, ma credo anche per scelta di qualità. Parafrasando, pochi coperti ma trattati bene!. Siamo accomodati nella saletta principale, anche se ce ne è un altra, che però non ho visitato. Soffitto con travi a vista in legno, con l'eccezione di un rinforzino in acciaio, che è stato sapientemente confuso con il colore alle pareti. La Padrona di casa, una forza della natura, ci accompagna al tavolo e ci illustra i fuori menù di giornata. Chiudiamo per una parmigiana di melanzane (mia moglie che ne va matta, dichiara estasiata, che è da firmamento), polpette al sugo (per mia figlia, finite con tanto di scarpetta, alla faccia del galateo), e dei pici con guanciale, porro e ricotta antica, che per spiegarla riducendo di molto, potrebbe essere una carbonara in chiave toscana ... da leccarsi i baffi (ed io sono di Roma). Non avevo già più spazio, beh per il dolce tengo sempre un posticino, ma non potevo non provare il peposo cotto nel raboso. Si scioglieva in bocca. Si certo il pepe nero, così tanto demonizzato, ma si vive una volta sola, quindi meglio farlo mangiando del peposo!!! Vino della casa, ma la zona ed il fornitore da cui si servono vale delle buone bottiglie. Dolci dicevamo, a parte i cantucci con vin santo obbligatori in ogni menù della regione, ci sono delle diversificazioni che non mi aspettavo. La sbrisolona con la Nutella se non sbaglio, torta di cioccolato e mascarpone, torta di mele, etc. Se avete letto fino a qui, tanto vale andare avanti, perché fidatevi di un cretino (sarei io ovviamente), provate la mousse di ricotta al naturale (ma per quelli senza coraggio con frutti di bosco, caffè etc...)...e poi mi direte. Ah scordavo ...l'amaro Etrusco, fatto da una azienda locale, un digestivo vero, mica quella roba solo zucchero. Il conto? vi manderei la foto ma non vi conosco, quindi fatevi fotografare quando vi portano il conto, e poi incorniciate il tutto in una bella recensione. A Roma, poco fuori il centro dove abito, per poco di meno, prendo tre pizze, una birra ed una coca con il dolce. Se avete dubbi, non andate, sareste solo da ingombro a chi come me, ma sono in buona compagnia, non vede l'ora di farsi una passeggiata fino da Paolino. PS. Tra due settimane ci rivado, purtroppo crea...
Read moreThe two lady hosts are excellent. They give you a warm welcome and give you the feel that you're home, eating your mum's food. We jumped straight into the pasta. We had the fulling of a ravioli, without the ravioli itself, ricotta and spinach cooked in butter and sage with truffle shavings. And we also had pici (local pasta without egg) with bacon and saucy peccorino cheese. As a side dish we had spinach and roast potatoes. You'll have to the my word - the food was the best we've had so far in 5 days of our Tuscany journey The restaurant is simple and very welcoming. The views, if you sit next to the windows are breathtaking and the ladies hosts were great. Highly...
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