Margherì — Restaurant in Unione Rubicone e mare

Purtroppo devo lasciare un voto negativo, perché gestire un ristorante non è solo far bene da mangiare. La pizza, infatti, era anche buona, ma non è possibile dover aspettare un ora per mangiarla, e lo dice una persona che in genere è molto paziente.

La faccio breve: arriviamo presto, in due con bimba di 4 anni, alle 19:30. Il locale è ancora semideserto. Ordiniamo due pizze e le frittelle di alghe, e qualcosa da bere.

Dopo mezz'ora, non arriva neanche l'acqua. Ai 40 minuti riusciamo a catturare uno dei camerieri che raramente passano per la sala per chiedere notizie del nostro ordine. Il personale fa un controllo e sollecita la comanda, ma ci vogliono altri dieci minuti per almeno portare al tavolo qualcosa da bere, e ulteriori dieci per vedere le pizze, al traguardo dell'ora di attesa. Le frittelline di alghe le sto ancora aspettando.

Se siano pochi o siano male organizzati (o entrambe le cose) non sta a me dirlo, sta di fatto che il risultato è questo: in sala non passa quasi mai nessuno, c'è un solo pizzaiolo al forno, che deve fare tutto lui (stendere, farcire, infornare, cuocere etc) per un locale piuttosto grande. Le pizze sembrano uscire a rilento.

La pizza era anche buona, per carità, e la cameriera con cui sono riuscito a parlare (e che poi mi ha fatto anche il conto con un discreto sconto per il disagio) si è scusata ed è stata gentile. Potevamo notare che andava in giro per il ristorante all'impazzata, spesso riprendendo i suoi colleghi, evidentemente manchevoli di qualcosa. Purtroppo, però, non può bastare per portare a casa almeno le tre stelle della sufficienza.

Ci è stato detto che la nostra comanda era stata persa, e posso anche crederci. Tuttavia ho notato che pure gli altri clienti dovevano aspettare almeno mezz'ora prima di avere un piatto davanti. Ed al tavolo dietro di noi, dopo un'attesa paragonabile alla nostra, non ho capito per quale motivo ma è stato chiesto di "rinunciare" alle patatine che avevano ordinato: non so se per problemi in cucina o di tempo, anche per loro.

Pertanto, le lunghe attese o le comande perse non sembrano delle situazioni episodiche, capitate solo a noi e pochi altri sventurati, ma sembrano sistemiche. E non ci si può giustificare perché "per fare le cose buone ci vuole tempo": la pizza ha bisogno di 90 secondi di cottura, e per portare una bottiglia d'acqua sul tavolo ne...

Mi trovo a Rimini e insieme ai miei fidi accompagnatori, ci mettiamo alla ricerca di una pizzeria napoletana, decidiamo di contattare Margherì di Cesenatico. Telefoniamo per prenotare risponde il proprietario pizzaiolo, con il tipico accento napoletano, la cosa mi fa ben sperare, prenoto per quattro. Arrivo sul posto e trovo facilmente posteggio, entro e il proprietario ci accoglie con fare simpatico. Il locale è carino, niente di particolare ma pulito ed ordinato, voto 6. Decidiamo di cominciare con i tipici frittini campani, ma il pizzaiolo ci dice che a Cesenatico non vanno, strano forse non li sapete proporre , penso tra me. Ci propongono delle frittelle di alghe, cose che non mangiamo, alla fine ci suggeriscono fiori di zucca e patatine fritte, decidiamo di provare i fiori di zucca perché chiaramente si tratta di patatine surgelate, che prendiamo più che altro per fare contento il pizzaiolo, le patatine come pensavo surgelate ma avevo già messo in conto questa opzione. I fiori di zucca bocciati in pieno. Passiamo ad ordinare le pizze: Chiedo una cosacca, la cameriera non sa che cosa è ma il pizzaiolo si avvicina al tavolo e dice che ci pensa lui, che conosce bene questo tipo di pizza, la cosa mi rincuora. Prendiamo una capricciosa, una margherita e una salamino piccante. Le pizze tutte da bocciare , sulla mia cosacca se la dovesse assaggiare Putin ci dichiarerebbe senza indugio guerra. Naturalmente la cosacca non è fatta con ingredienti russi, ma prende il suo nome in onore della visita della zarina al regno delle due Sicilie. Voto 4. Conto prezzi alti non proporzionati alla qualità delle pizze e del cibo in generale, è vero che i costi al nord sono più alti ma con questi prezzi si potrebbe servire un prodotto migliore. Per fare una buona Pizza non basta essere campani ma bisogna studiare e sperimentare Voto 4. Servizio voto 5 per non sparare sulla Croce Rossa. Voto totale 19/20 Ci ritornerei? Assolutamente no. Piccola considerazione ad oggi non ho trovato a Rimini e dintorni una Pizza napoletana degna...

Eravamo un tavolo 10 ragazzi, ci siamo seduti abbiamo ordinato. La festeggiata finita la cena si è alzata ed è andata a chiedere in cassa se era possibile pagare la sua pizza più il bere, noi invitati siamo andati alla cassa chiedendo se fosse possibile fare i conti separati per pagare le nostre pizze. Ognuno ha pagato la sua parte in contanti tranne una ragazza che ha pagato con il bancomat. Finito di pagare l’ultimo ragazzo loro dicono che i soldi non tornano e mancavano quota ma la quota che mancava in contanti era quella che era stata pagata con il bancomat, dopo diverse spiegazioni è uscito il pizzaiolo o cuoco e ha iniziato a noi ragazze insultarci dicendo che dovevamo stare zitte davanti a tutti gli altri clienti e spiegandoci che la cassiera doveva tenere il conto facendo degli quadrati in base a quante persone pagavano. Ad iniziato a urlarci contro in tono molto scortese e dicendoci che ci aveva fatto un favore a farci i conti separati quando noi prima di iniziare a pagare avevamo chiesto se fosse possibile e loro avevano acconsentito. Non è stato possibile scambiarsi dei pareri poiché l’uomo ha iniziato insultarci davanti a tutti senza provare ad ascoltarci e senza venirci incontro ascoltando e poi magari verificando ma è partito con il piede di guerra. Alla fine abbiamo dovuto pagare una quota in più e per quanto mi riguarda è davvero allucinante come un cliente venga trattato in quel modo davanti ad altre persone e oltretutto ho pagato il doppio di quello che dovevo realmente pagare...