Ristorante Padre Pio — Restaurant in Vieste

In 5 amici scegliamo questo ristorante visto che ci è stato consigliato. Posto sicuramente ricercato. All'ingresso molto attenti a far rispettare le norme igienico-sanitarie, chiedendo anche il green pass. Peccato che poco dopo entrano due ragazzi senza mascherina (fornita quindi dalla titolare) e sprovvisti di green pass (il tipo ha detto di essersi vaccinato ma non aveva con sé il cellulare). La titolare li fa comunque accomodare dentro. Servizio davvero deludente: mai una volta che si è presentato qualcuno del personale per chiedere come andasse, il pane non ci è stato mai riportato e abbiamo atteso parecchio ogni volta che abbiamo finito l'acqua per trovare qualcuno che ce la riportasse. Attesa lunga anche per le portate, che comunque hanno soddisfatto le aspettative e ripagato il prezzo che valevano. Contorni assenti dal menù, abbiamo dovuto chiedere cosa ci fosse e ordinato senza sapere quanto costasse. Sul pre-conto fanno un errore sul prezzo di una portata, affermando costasse 10 anziché 9. Solo dopo aver fatto visionare il menù hanno corretto l'errore. Tutto questo porta l'esperienza ad un livello davvero negativo, vorrei dare 0 stelle!

Risposta alla titolare: Stia tranquilla che non abbiamo fatto 5 recensioni, bensì due e non uguali. Se faccio una recensione la scrivo in base alla mia personale esperienza (ognuno se vuole scrive per sé). Se fossero simili, significa che sono simili le esperienze vissute. Non metto in dubbio che chiedete il green pass a tutti, ma davvero stiamo parlando del green pass cartaceo stampato successivamente? Abbiamo sentito tutti quello che è stato detto e che io sappia il green pass si accetta subito o non si entra. Per quel che riguarda la professione, se facciamo così a fidarci, posso dire che lavoro per la NASA (vale?). Le fette di pane sono state mangiate assieme all'olio data l'attesa di 45 minuti circa per le portate. Per il fatto di aver imbrattato il tavolo ci dispiace, ma potevate voi pensar prima di portarci dei piattini di cortesia, se davvero avete notato il disagio che abbiamo provato per l'attesa. Per il servizio sottolineo che abbiamo dovuto chiedere due volte l'acqua (alla prima non ce l'avete portata), nonostante fossimo in posizione centrale (per fortuna!). Mi sembra esagerato e fuori luogo discutere sul fatto che abbiamo ordinato una sola portata a testa. Non so se ha presente che ognuno ordina quel che gli va, in base al proprio appetito. Non mi sembra fosse scritto da nessuna parte di un obbligo di almeno due portate a testa. Tanto più mi sembra assurdo dire che non siamo abituati a ristoranti del genere, davvero una caduta di stile da parte vostra, dato che non mi sembra ci conosciamo. Voglio sorvolare sull'errore del gestionale, spero che sia capitato solo a noi e non ad altri! Buon lavoro...

Bin recht zwiespältig nach unserem Besuch. Einerseits ein sehr schönes, ungewöhnliches Angebot, geschmacklich waren unsere traumhaft schön angerichteten Gerichte jedoch zwischen "nicht wirklich gut" und "hervorragend". Ich hatte eine wunderbar cremige "fave e zicchoria" mit Mandeln, das Fohlen-Carpaccio war jedoch viel zu salzig und die in der Beschreibung genannten frutti di bosco waren 3 nur kleine Deko-Tröpfchen Fruchtpüree. Die Paccheri mit baccalau waren wirklich hervorragend, die Ravioli mit Pilzen gut, die Maccheroni mit Schweinerippchen waren dagegen nicht fertig gekocht (noch weit von al dente entfernt!), kaum gesalzen und langweilig. Bei allen Gerichten hätten wir uns mehr von den eigentlich sehr leckeren Saucen gewünscht. Leider scheint der Koch jedoch der Meinung zu sein, dass diese überwiegend für die Dekoration des Tellers benötigt werden, aber kein geschmacklich wahrnehmbarer Bestandteil des Gerichts sein müssen. Zudem waren alle Gerichte (im Gegensatz zu den normal dimensionierten Vorspeisen) mengenmäßig recht "überschaubar".

Auch der Service war merkwürdig. Als wir kamen konnten wir gerade mal kurz in die umfangreiche Speisekarte schauen, als schon die erste Bedienung da stand um die Bestellung aufzunehmen. Von da an stand im Abstand von ca. 1 MInute noch dreimal eine Bedienung auffordernd wartend am Tisch. Es mag ja gut gemeint sein - aber nervig. Nach Aufnahme der Bestellung verschwand sie dann so schnell, dass ich keine Chance mehr hatte nach einem Wein zu fragen. Und beim Nachbestellen von Wasser wurde blitzschnell die noch lange nicht leere Wasserflasche vom Tisch abgeräumt.

Am meisten hat mich jedoch folgendes gestört: Kurz nach der Bestellung ging an der Tür des Nachbarhauses ( ca. 1,5 m von unserem Tisch entfernt) der Türöffner kaputt, schaltete sich ein und beschallte von da an ohne Pause erstaunlich lautstark und sehr störend die Gasse. Dafür kann das Restaurant natürlich nichts - aber ich hätte schon erwartet, dass man, wenn die Gäste darum bitten (wir waren nicht die einzigen, die sich gestört gefühlt haben!), zumindest versucht, im Haus jemand zu erreichen um nachzufragen was los ist und ob vielleicht endlich jemand mal die Sicherung rausdrehen könnte ? Als einzige Reaktion ein Schulterzucken "das scheint kaputt zu sein" finde ich da servicemäßig...

Proprio NO! Io e il mio compagno abbiamo cenato in questo locale spinti dall'atmosfera del tutto deliziosa dei tavoli all'aperto. Il menù proposto sembrava intrigante e ordiniamo convinti che sarebbe stata un'ottima cena; purtroppo ci siamo dovuti ricredere!

Come antipasto ordiniamo entrambi lo scrigno di pasta fillo con melanzane e crema di zucca, su fonduta d formaggio e capocollo: carina la presentazione e davvero buono anche il piatto! Non sapevamo che sarebbe stata l'unica cosa buona della serata.

Arrivano i primi: io ho ordinato i ravioli con burrata e ricciola, presentazione bruttina gusto discreto. Il mio compagna ordina le orecchiette con cime di rapa e stracciatella, cosa c'è di più semplice da fare in Puglia?!? Arriva un piatto immangiabile! Salatissimo! Lo facciamo presente alla cameriera che gentilmente si scusa e dice che lo avrebbe fatto rifare. Poco dopo arriva la proprietaria che ci "informa" che il piatto sarebbe uscito nella stessa maniera perché è proprio così che si mangia, insistendo sull'amaro che è tipico delle cime di rapa! Ma quale amaro? il piatto è SALATO, salatissimo! Comunque ce lo fa rifare; arriva d nuovo il piatto di orecchiette, si sentiva che alla pasta questa volta non avevano messo il sale nell'acqua ma il piatto era ugualmente immangiabile, davvero DAVVERO salato! Le cime di rapa erano più sale che altro.

Il vino bianco ordinato al calice dal mio compagno era ACETO!

Il pane nel cestino gommoso.

Con il ricordo dall'antipasto (ma a questo punto credo sia stato un colpo d fortuna) ordiniamo i dolci: anche qui presentazione carina ma davvero pessimi! Io ho ordinato il cannolo con mascarpone e caramello salato...il caramello era VELENO! amarissimo, immangiabile e rendeva pessimo il gusto di qualsiasi cosa con cui entrasse in contatto! Davvero davvero cattivo! Il mio compagno ha preso il tiramisù al pistacchio che era assolutamente mediocre.

Mi chiedo come sia possibile che lo chef non assaggi quello che prepara perché i piatti che ci ha proposto erano totalmente sbagliati, proprio cattivi, impresentabili e nessun cuoco con un minimo di palato li avrebbe proposti ad un cliente.

Chiediamo il conto; molto brutto e poco professionale aver fatto pagare le "orecchiette al SALE".

Delusione...