"Cresciuti in paradiso", si legge tra le pagine di presentazione del sito internet di Rise Live Bistrot. Quello cui si fa riferimento è "Il paradiso della pizza", improbabile pizzeria d'asporto aperta, 10 anni fa, da Marco (e Giulia) Locatelli, in un centro commerciale di Vimercate, alla periferia nord-est di Milano. Ed effettivamente quel laboratorio di idee, di esperimenti e di sfide intorno alla pizza, alle farine, alle lievitazioni che è stato "Il paradiso", ha rappresentato per Marco Locatelli un percorso di crescita coraggioso ed autonomo (nel panorama della "Pizza Renaissance" italiana degli ultimi 15 anni) che l'ha portato, qualche anno fa, all'apertura di una vera pizzeria: il Rise Live Bistrot (RLB).
L'espressione "pizzeria" è tuttavia riduttivo del lavoro di Marco Locatelli, impegnato in una continua ricerca sugli ingredienti, i lieviti, i prodotti da proporre ai suoi affezionati clienti.
La pizza resta tuttavia al centro dell'offerta di RLB. In una fase come quella che stiamo vivendo, dove il livello medio della pizza si è alzato, e di molto, e numerosi "maestri" hanno ormai fatto scuola - con un qualche rischio di omologazione, benché verso l'alto - la pizza di Marco Locatelli continua ad avere, dai tempi del "Paradiso", una sua propria personalità, inconfondibile.
Marco è, da sempre, estremamente attento, non solo alla scelta delle farine - che devono essere coerenti con l'"idea" di pizza, che, nel corso degli anni, ha voluto, evolvendo, proporre - ma anche agli ingredienti che ne vanno a comporre il topping. Di qui, il rapporto di fiducia costruito con piccoli produttori biologici del territorio circostante.
Oltre alle pizze, la carta di RLB, anch'essa in continua evoluzione come il suo Autore, propone in questo momento tapas(buchi), i bun (ovvero i burger di Rise) con carni e salumi della Macelleria Motta o tonno sott'olio e maionese "fatti da noi", e alcuni piatti di cucina veri e propri.
A proposito della propensione di Marco a produrre "in casa", tutto ciò che non è pizza è accompagnato da eccellenti grissini e da un pane, che nulla ha da invidiare a panificatori blasonati, prodotti in quella fucina di idee che resta il "laboratorio" del non omologato e non omologabile Marco Locatelli.
Potrete accompagnare le vostre pietanze con birre artigianali o vini selezionati con la stessa cura, competenza e responsabilità etica che caratterizzano l'intera offerta di RLB.
Il rapporto qualità-prezzo è molto corretto.
Consiglio ai milanesi: l'esperienza vale il (breve) viaggio fuori porta.
Nei periodi canonici, Marco non si lascia sfuggire l'occasione di realizzare, in quantità limitate, il proprio panettone e la propria colomba pasquale. Prendete nota.