Buongusto Piadineria artigianale e Stuzzicheria — Restaurant in Viterbo

Non posso che condividere la recensione postata dalla Signora Rosalia, anche perché ero nello stesso tavolo e mi piacerebbe che il consumatore avesse una visione reale e non distorta di quanto accaduto, contestualizzandolo dall'entrata all'uscita con la semplice cronaca. Le recensioni di Google nascono non per giudicare il cibo,per quello ci sono siti specifici di settore e addirittura programmi TV. Google vuole che tramite altri consumatori lo stesso utente che si rivolge ad un'attivita'sia al corrente del servizio che trovera'. Quello che abbiamo trovato è un locale angusto,dove veniamo accolti senza essere risposti al nostro "buon giorno!"in entrata tant'è che sarei andato già via. Come se non bastasse alla cassa un bel cartello invita a munirsi di banconote cartacee per pagare, arrecandoci il solito disagio di fare la conta dei soldi prima di pranzare, nonostante nel 2018 la moneta elettronica è diffusa e sul territorio italiano con tanto di legge è tutelata (ma ahimè non ci sono controlli e c'è pure molta ignoranza degli esercenti e molti furbetti). Ad ogni buon conto ci sediamo e a due sedute da noi,di fianco,c' è un'altra coppia,con un altro cane,a terra...e si sa che i cani tra loro,si annusano e poi scatta la demarcazione del territorio. Per evitare ciò,mia moglie ha messo il piccolo essere di un kg sulla panca, una scarna panca di legno già all'entrata infestata di residui cibarie di ogni genere (scaglie di parmigiano,rucola,stracchino,molliche) dato che, come dichiarato dall'esercente, nn si effettua servizio ai tavoli e di conseguenza nemmeno di pulizia tra un ospite e un altro. Al che,la cassiera ci richiama invitandoci a mettere il cane giù dalla panca e ciò viene immediatamente fatto, ma bisbeticamente costei continua stizzita a parlare con i suoi colleghi dietro al banco, con estrema maleducazione dato che poteva palesare il proprio giudizio infastidito a noi invece di sparlare a cinque metri:l'avrei risposta per le rime e sarei andato via immediatamente dal locale ma era domenica ed ero con amici ergo ho preferito la via della serenità ingoiando il rospo. Come se non bastasse,dato che ci aspettava al varco per continuare ad inveire sulla nostra presenza, che da stupidi le abbiamo fatto guadagnare 50euro in 4, come ci siamo alzati e ci stavamo sistemando ha subito ripreso il nostro tavolo ricordandoci, è un eufemismo perché era proprio un imperativo della bisbetica, di lasciare sgombro il tavolo. Capisco la frustrazione di essere dietro un banco a prendere le ordinazioni delle piadine di domenica mentre gli altri viaggiano e si divertono ma almeno ritegno a spacciarsi per amici degli animali come ribadito sulla risposta della recensione. Vi posso assicurare che così non è affatto. Alla luce di quanto sopra descritto ognuno è libero di scegliere quello che più gli piace,tanti ci andranno, tanti altri, con cani, mangeranno un panino sul prato di porta Faul, risparmieranno e saranno felici come i loro amici.

Siamo abituati a visitare posti così come è possibile evincere dagli oltre 200 contributi che ho prestato a Google in giro per il mondo e sappiamo riconoscere se un posto è 'animal friendly" o meno ma soprattutto se dietro al banco ci sono degli appassionati esperti o dei semplici individui attaccati al denaro. Ai posteri...

Durante una gita fuori porta ci siamo diretti verso Viterbo. Dopo una passeggiata, sempre piacevole nel suo bellissimo centro storico ancora circondato dalle antiche mura, ci siamo imbattuti in questo locale che propone una versione artigianale della piadina romagnola.

Gli ingredienti utilizzati per le farciture sono tutti provenienti da aziende del territorio viterbese e per quanto riguarda la piadina, che viene stesa al momento, si può scegliere tra 3 diverse tipologie di farine.

Nella versione classica, come è giusto che sia, è presente lo strutto, nella versione con grano tenero bio integrale e quella con grano duro Khorasan integrale c'è l'olio EVO.

Per queste due ultime versioni c'è un sovrapprezzo rispettivamente di 1€ e 1,50€.

Per quanto riguarda la piadina abbiamo scelto quella con il grano Khorasan mentre per la farcitura la nostra scelta è caduta una su bresaola, rucola, scaglie di grana olio e limone, un classicone, l'altra su prosciutto cotto, scamorza e verdure al forno.

L'impasto della piadina è sottile è molto flessibile, piegandolo non si spezza, proprio come dovrebbe essere, lo spessore è quello della piadina romagnola più sottile al contrario della piadina emiliana che ha un spessore più importante.

La farina di grano Khorasan dà alla piadina un bel gusto e un'ottima scioglievolezza che fa apprezzare subito la farcitura all'interno.

La farcitura con bresaola risulta molto fresca con abbondante presenza della rucola, buone le scaglie di parmigiano e rinfrescante il limone, se proprio si volesse fare un appunto forse una fetta di bresaola in più non ci sarebbe stata male.

Per quanto riguarda la seconda, in questo caso, il prosciutto cotto è ottimo e abbondante, la scamorza e le verdure si sentono forte e chiaro, anche in questo caso volendo fare un appunto le verdure sarebbero state più interessanti se il passaggio al forno le avesse asciugate un po' di più.

In tutti i casi si tratta di un ottimo prodotto che valorizza le aziende ed i prodotti del territorio.

Oltre alle piadine è possibile scegliere anche poké, bowl e zuppe.

Il personale è cordiale ed i prezzi in linea con la qualità del...

Pessimo servizio. Faccio la fila , aspetto che il cassiere spieghi tutto il menu al cliente al telefono ok no problem , dopo venti minuti di attesa ( con una sola persona davanti a me ) arriva un signore passa davanti a tutti (ormai una lunghissima fila) e senza chiedere butta di fronte al ragazzo dieci euro per pagare. A quel punto mi rivolgersi ai ragazzi dietro il bancone e mi lamento, visto la lunga attesa e l'arroganza del signore . Il ragazzo in cassa non mi guarda neanche in faccia e non si scusa , io il signore non l'avrei fatto mai passare anche per il modo in cui li ha pagato gettandogli I soldi in quel modo , ma comunque zero rispetto per tutti quelli che stavano facendo la lunghissima fila , ctrattati come se non esistessimo. . La fila ora usciva dalla porta e il signore tranquillamente senza chiedere è passato di fronte a tutti ( Il signore ovviamente maleducato, ma peggio il ragazzo in cassa i che non ha fatto nessun segno , da evitare !!! Ovviamente non sanno trattare...