On Aug 12 2020 at 10am I called you to ask whether you were giving out audio guides during the corona crisis. The dialog went as follows:
Me: Hello, do you speak English? Lady 1: Oui Me: Great! Are you giving out audio guides currently? Lady 1: Wait.
Lady 2: Bonjour. Me: Hello, are audio guides available in English? Lady 2: Me: no English? I just got transferred to you. Lady 2:
This experience of customer service was impressively bad🤦♂️. I can’t believe that NO effort at all was made to help me somehow. How can a museum, an institution that by nature has to accommodate different languages, be so rude and irresponsible to customers?
Cannot recommend visiting this museum as a non French speaker and unless you improve your service quality, I will make the effort to share this bad experience. I hope the museum manager reads this and Lady 2 gets customer...
Read moreThis informative and enjoyable ethnographical museum showcased the life of the Corsican people. The audio-guide in multiple languages was a great addition, enhancing the experience. The comfortable environment, with good air and AC, made it a pleasant visit. The polite and friendly staff further contributed to the positive atmosphere. The ticket price of 5.5 euros per adult was reasonable.
The museum also delved into the lives of women on the island, providing valuable educational insights.
Included in the ticket was the opportunity to explore the citadel, adding to the overall experience.
Overall, it was great and...
Read moreIl Castello e la cittadella di Corte furono costruiti nel 1420 da Vincentello di Istria, signore feudale corso che aveva conquistò la città. La vecchia Cittadella arroccata su di uno sperone roccioso e incorniciata tra le montagne. Si può passeggiare tra le sue viuzze e, seguendo la strada in salita lungo le mura, raggiungere il Belvedere, balcone panoramico da cui si può ammirare l’intera città, ma anche la confluenza dei fiumi Tavignano e Restonica. Corte citata rinforzata detenuta dalle Genovesi si ricongiunse alla Francia in 1553 ma in 1559 il trattato di Cateau-Cambrésis restituisce la Corsica e Corte alle Genovesi. I francesi se ne afferrano nuovamente in 1734 e Pasquale Paoli (uomo politico e generale corso) fa di Corte la capitale della nazione corsa indipendente (di cui sarà il capo) da 1755 a 1769. La cittadella vi permette di scoprire le vecchie caserme, le prigioni ed il giro del nido d’aquila; ripara i musei d’arte e di storia della Corsica, il fondo regionale d’arte contemporanea e l’Ufficio del turismo. La città di Corte e’ stata sempre al centro della vita politica e storica della Corsica, non per niente gli viene riconosciuta la qualifica di capitale morale ed ha sempre avuto un’indole patriottica. E’ qui che fu votata la costituzione della Corsica che suscitò l’ammirazione di tutta l’Europa Illuminista. E’ qui che Pascal Paoli stabilì la sede del governo corso durante i pochi anni della sua indipendenza. La parte occidentale della cittadella ospita l’unica università della Corsica fondata da Paoli nel 1765 (accoglie più di 4000 studenti). La classica zona della cittadella fortificata invece non e’ visitabile per via della Legione straniera, che vi ha installato una sua base logistica.
"Tratto da Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli d'Europa, Castelli della Corsica,...
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