Se ami il medioevo, l’architettura o semplicemente i luoghi che sembrano sussurrare, la Cité Plantagenêt è una meraviglia silenziosa da vivere con lentezza. E sì, è molto più bella di quanto ci si aspetti da una città così poco pubblicizzata.
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ • Servizio: L’accesso è libero, ben segnalato e facilmente visitabile a piedi. Numerosi pannelli esplicativi (anche in inglese), ottima segnaletica e presenza regolare di visite guidate. • Qualità: Straordinariamente ben conservata. Pavimentazioni in ciottoli autentici, edifici medievali intatti, e un’atmosfera immersiva senza contaminazioni moderne visibili. • Interesse storico/culturale: Altissimo. Uno dei centri medievali meglio conservati di tutta la Francia, con una storia che attraversa epoche gallo-romane, medioevali e rinascimentali.
📜 Storia del luogo
La Cité Plantagenêt prende il nome dalla dinastia reale dei Plantageneti, che ebbe origine proprio da questa regione: Enrico II d’Inghilterra, padre di Riccardo Cuor di Leone e marito di Eleonora d’Aquitania, nacque a Le Mans nel 1133. Ma la città è molto più antica: poggia su fondamenta gallo-romane, ben visibili nelle mura del III secolo che ancora oggi cingono gran parte del centro storico. Durante il Medioevo, Le Mans era una città strategica contesa tra il Regno di Francia e l’Inghilterra.
La Cité si è miracolosamente salvata dalle distruzioni della Rivoluzione e delle guerre mondiali, conservando intatto il suo impianto urbanistico medievale.
🧭 Cosa vedere nella Cité Plantagenêt • La Cathédrale Saint-Julien Imponente come una cattedrale gotico-romanica deve essere, è un capolavoro di architettura con una navata in stile romanico e un coro gotico ornato da magnifici vitrail (vetrate). Ma il vero gioiello è la volta degli angeli musicanti, un affresco trecentesco unico in Europa. • Rue de la Reine Bérengère La via più iconica, fiancheggiata da case a graticcio (a colombage) e palazzi nobiliari in pietra. La Maison de la Reine Bérengère ospita oggi un museo dedicato alla storia della città. • Mura Gallo-romane Tra le meglio conservate del mondo romano occidentale. Non solo possenti, ma anche decorate: con motivi geometrici in mattoni e pietra che le rendono uniche. • Maison canoniales e hôtels particuliers Alcune residenze private del XV-XVII secolo sono visibili dall’esterno, con portali scolpiti, finestre rinascimentali e cortili lastricati. Alcune sono oggi boutique, atelier o gallerie. • Piazzette nascoste e giardini segreti Piccoli spazi verdi, terrazze su più livelli e angoli appartati abbondano nella Cité. Le piazzette fiorite e le vie silenziose sembrano uscire da un dipinto fiammingo. • Luoghi del cinema Diverse scene di Cyrano de Bergerac (con Gérard Depardieu) furono girate qui: il quartiere è talmente intatto da sembrare un set cinematografico naturale.
🌍 Curiosità e aspetti insoliti • Le strade hanno ancora i canali centrali di scolo medievali, visibili e utilizzati fino al XIX secolo. • Nelle notti d’estate, la “Nuit des Chimères” proietta giochi di luce e animazioni sui muri della Cité, trasformando il quartiere in uno spettacolo onirico. • Sotto alcune case ci sono cripte e gallerie sotterranee d’età romana, non sempre aperte ma a volte visitabili su richiesta.
💡 Nota personale
Passeggiare nella Cité Plantagenêt è come attraversare le pagine di un romanzo storico. Ogni pietra ha una voce, ogni angolo racconta una storia. Il silenzio è surreale, interrotto solo dal suono dei propri passi sui ciottoli. Le sere estive, quando la luce dorata accarezza le facciate a graticcio, la città smette di essere un luogo e diventa un tempo.
📍Come arrivare e dove mangiare • Accesso: Facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione (20 min) o con il tram fermata “Préfecture”. • Ristorante consigliato: L’Auberge des 7 Plats (cucina tradizionale francese a prezzi onesti, in un’antica casa medievale con travi a vista). • Per qualcosa di insolito: La Fabrique o Le Nez Rouge, piccoli bistrot con cucina creativa, molto...
Read moreTruly a medieval city, the streets remain as narrow as when they were original. Vehicles can traverse, but I suspect use is restricted to people living here. The city if a warren of narrow streets and old old houses. Among them, once can see museums, the house of Queen Berengaria - Wife of Richard the Lion Heart, and oddities amongst statuary, wrought brass door handles, great wooden crescent topped doors, carvings reminiscent of the crusades, Tudor style walls evoking thoughts of combined English/French history, and truly medieval architecture. A delight for...
Read moreEn passant par la superbe cathédrale saint Julien avec son menhir,venez flâner dans les rues de la Cité Plantagenêt avec ses maisons à pans de bois,de la renaissance et sa superbe muraille romaine qui est la mieux conservée, laissez vous surprendre par tous ces trésors que vous découvrirez au fil du tempssur les façades des maisons ainsi que la belle église saint Benoît,la nuit des chimères avec les projections sur le parvis,le porche royal et le chevet de la cathédrale,le jet d’eau en descendant sur la muraille avec ses deux projections de chaque côté du tunnel,les très belles maisons en pierres dans la rue des trois sonnettes,les escaliers de la grande poterne qui traverse la muraille romaine,les très beaux hôtels de la Cité,la maison Adam et Ève de la renaissance italienne… Superbe décors pour les films du tant des rois avec les charriots,de capes et d’épées, avec les décors naturel de la Cité,du palais des comtes du Maine qui est aujourd’hui l’hôtel de ville. Une magnifique Cité très bien conservée se trouvant en centre ville avec de très belles vues de la Cité Plantagenêt sur la ville moderne et les bons restaurants qui se trouve dans la Cité de la grande rue à la rue des trois sonnettes et les petites rues voisines. L’arbre sculpté en visage sur la place à côté de la maison du pilier rouge qui fait office de tourisme à la saison estivale jusqu’aux journées du patrimoine,le trésor de la cathédrale qui est uniquement visible lors des journées...
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