Piccolo Teatro di Bari "Eugenio D'Attoma" — Attraction in Bari

Pessima location, al di fuori di ogni norma minima di sicurezza e di igiene. Il "teatro" è ricavato in realtà in quello che dovrebbe essere un locale a -1 di un condominio. Un garage, probabilmente. Non esistono nella piccolissima sala vie di uscita e le sedute sono piccole e scomodissime. Durante lo spettacolo, dopo poco, attacca un condizionatore che fa un rumore fastidioso e l'aria diventa pesante in pochi minuti. Tutto questo, al costo medio di uno spettacolo con artisti di rilievo localissimo di 17 euro a persona (2 euro per la tessera associativa e 15 euro per il biglietto). Le compagnie sono di attori locali, mediocri e assolutamente di livello amatoriale. Alla fine dello spettacolo al quale ho assistito, l'attore principale e regista non ha neanche presentato gli altri attori (tra cui uno giovane molto bravo, forse l'unico per cui sia valsa la pena assistere allo spettacolo) in quanto troppo preoccupato a proporre al pubblico di acquistare altri biglietti per altri spettacoli, declamando anche prezzi ed offerte speciali per chi avesse acquistato subito all'uscita. Insomma, location indegna; "artisti" che sono dei commercianti per un prezzo...

Questo teatro è stato fucina di gran parte degli attori baresi. In esso sono nate e rappresentate le migliori commedie in lingua barese magnificamente interpretate da Mario Mancini, Nietta Tempesta, Mariano Leone ecc...Tutti diretti dal grande regista teatrale Eugenio D'Attoma. Nel magnifico sito, in un video di Nietta Tempesta, nel libro pubblicato dalle baresi Edizioni Dal Sud dedicato a Mario Mancini se ne traccia la affascinante storia. Teatro della tradizione ma anche di avanguardia fin dal secondo dopoguerra che onora la città di...

Il teatro avrebbe un potenziale se non fosse gestito molto male. Ieri sera siamo andati per uno spettacolo( molto bello) che è incominciato con tre quarti d’ora in ritardo. La motivazione che ci è stata data? Non avevano gestito bene le prenotazioni e quindi dovevano aspettare di riempire tutti i posti e aspettare i ritardatari. Credo che, in nessun teatro, si sia mia vista una cosa simile. Non ci ritorneremo più. Peccato perché il programma e sarebbe...