Giardino Lunetta Gamberini — Attraction in Bologna

Il parco è da 5 stelle, purtroppo la cura del parco non è adeguata, i pochi cestini dei rifiuti sono costantemente traboccanti e rovesciati a terra dalle cornacchie (visto che avete speso tanti soldi in infrastrutture -addirittura aree pic nic- avreste potuto sostituire i piccoli inutili cestini con dei portarifiuti anticornacchia, per intenderci quelli con la parte superiore chiusa e le feritoie laterali, che sono anche molto più grandi.) In estate l'intero manto erboso del parco si riduce a paglia secca. Impianti di irrigazione no eh? In aggiunta a ciò e nonostante la mancanza di acqua, si viene brutalmente aggrediti dalle zanzare a qualsiasi ora. Il parco subisce bambini di famiglie incivili che si appendono agli alberi provocandone la morte, (2 meravigliosi alberi rari di fronte largo lercaro ne sono stati vittime). Orde di gentaglia che trasportano al parco decine e decine di birre e che poi abbandonano le bottiglie, (piene si potevano trasportare da casa ma vuote invece pesano di più per portarle al cassonetto del vetro?). Gozzovigliano una giornata intera lasciando i rifiuti, le bottiglie e pure i loro bisogni. I vigili? Buoni solo per far le multe ai barboncini senza guinzaglio. Quindi caro Lunetta Gamberini sei un parco meraviglioso, continuamente oltraggiato da egoisti incivili, e lasciato alle cure di una amministrazione pigra e cieca. Vado a...

It's the 3rd biggest park in Bologna, a place for young people to meet as there are many fields for different sports such as tennis, basketball, football, american football, volleyball. In the park cars are not allowed, but you can easily find a parking spot in the area around. There are paths thay help you moving around in the park and they're perfect for...

Nome in ricordo della linea difensiva voluta dal generale Fanti tra il 1860 e il 1867, composta da 9 forti e 17 lunette munite di cannoni intorno a Bologna e sparse fortificazioni sulle colline. La lunetta prese il nome da una Cà Gamberini che sorgeva nei pressi della via Emilia. L’ingombrante trincea fu un’apparizione effimera, perché il piano regolatore del 1889 ne decretò il rapido smantellamento. Furono conservati solo piccoli presidi, come la Lunetta Gamberini, adibita alla fabbricazione di fulminato di mercurio. Il complesso dell’area verde, che si estende per 14,5 ettari, è frutto di una serie di acquisizioni degli anni ’70. Circondata da una folta siepe con alberi di Giuda, forsizie, scotani, sanguinelli, sinforine e altri arbusti ornamentali, ospita al suo interno impianti sportivi, scuole, un centro sociale e un centro giovanile. Gli ampi prati sono spesso ombreggiati da filari di pioppi bianchi e tigli. Dall’ingresso di via Sigonio, oltre un prato alberato, si alza un rilievo, con le pendici rivestite di robinie, biancospini e olmi, che era probabilmente il nucleo centrale della...