Lungo via Bari si trova il cosiddetto "edificio delle semirurali" oggetto un anno fa di una manutenzione straordinaria, limitatamente alla parte edilizia. A fianco di questa si trova l'area dove verrà costruito in futuro un nuovo edificio, sede del Museo delle Semirurali e della Circoscrizione Don Bosco. Attualmente tale zona è occupata da un'area cani.
All'interno del parco si trovano diverse preesistenze, quali due pozzi per l´acqua potabile della rete idrica cittadina ed un canale sotterraneo di servizio, con due accessi. Inoltre all'interno dell'area è situato uno scavo archeologico, con i reperti dell'antica chiesa e del monastero di S. Maria in Augia, scoperti proprio durante l´esecuzione dei lavori per la realizzazione del canale e dei pozzi. Questi resti archeologici saranno inglobati nel...
Read moreParco delle semirurali, così chiamato in quanto ricavato dalla demolizione delle precedenti casette sotto le quali in uno scavo sono emersi i resti della chiesa Agostiniana del 1163 chiamata" Santa Maria in Augia" più volte danneggiata dalle piene dei fiumi Talvera e Isarco . Più volte restaurata ma definitivamente abbandonata nel 1400 dopo una piena distruttiva. Abbandonata nel tempo si perse memoria e posizione fino al marzo del 1986 quando i resti furono riportati alla luce, dando avvio ad una scavo archeologico che con sapiente programmazione diede origine al "Parco delle Semirurali" un'area aperta a tutta la cittadinanza con giochi, un anfiteatro per frequenti manifestazioni, in un'area verde , con i resti della Canonica ancora in posizione dopo lo scempio della definitiva piena di...
Read moreIl parco è situato tra le Casette semirurali (rimaste sopravvissute come simbolo e museo alla demolizione seguente all'aumento dell'urbanizzazione) costruite negli anni 30 per le masse di operai emigrati come manodopera x l'Industria nascente. Le case erano mono o bifamiliari con orti e cortile tra cui si formarono le comunità italiana operaia con spazi e occasioni di aggregazioni tra cui l'oratorio della chiesa Don Bosco del quartiere. Ciò durante l'italianizzazione dell'Alto Adige annesso all'Italia con la 1° Guerra mondiale e perorato dal regime fascista. Il parco oltre a spazi gioco e panchine ospita un anfiteatro per spettacoli ricavato con pendii erbosi con tracce del XII - XV secolo scoperti da scavi...
Read more