The Cathedral of Santo Stefano is the oldest monument in Caorle. It dominates in Piazza Vescovado, in the heart of the historic center. The structure visible today was erected in 1038 on the ruins of a pre-existing early Christian basilica of the seventh century, from which it takes some Byzantine-Ravenna details, later, due to the barbarian invasions that raged in nearby Concordia, Caorle became a bishopric until 1807. During this period, the numerous bishops left various testimonies of their work, from coats of arms to paintings and frescoes, but also sculptures in memory of particular events and even tombs that some of them wanted inside the cathedral. The facade takes up the classical canons of the Romanesque style. The large central door is surmounted by two rose windows and guarded by two Byzantine bas-reliefs from the 12th century, which portray Sant'Agatonico, on the left, and San Teodoro, on the right. Inside the cathedral the fusion of the Romanesque and Byzantine-Ravenna architectural styles can be recognized. Among various 14th century frescoes, large paintings, splendid sculptures and ancient relics, the naves are divided by rows of imposing columns and magnificent pillars that support wide arches. It is impossible not to notice the large fifteenth-century crucifix, suspended above the large central apse and illuminated by beautiful Byzantine-style lamps, it is equally difficult not to be captivated by the beauty of the Pala d'Oro displayed above the main altar. The right aisle also houses the most precious canvas: "The Last Supper" by Gregorio Lazzarini, master of Tiepolo, instead, in the left aisle, near the small apse, there is the painting of the "Saving of Peter" which, according to some historians, is attributed to the hands of Titian. Next to the Cathedral is an extremely beautiful and unusual bell tower, which complements the historical richness of the Cathedral with its...
Read moreIl duomo di Caorle, già cattedrale della soppressa diocesi di Caorle fino al 1807 (che fu in seguito ratificata il 1º maggio 1819 da papa Pio VII) è un edificio a pianta basilicale costruito intorno all'anno 1038 a Caorle, è dedicato a Santo Stefano Protomartire . Lo stile è Romanico-Bizantino Ravennate. Il duomo di Caorle sorge dalle rovine di una preesistente basilica paleocristiana, come testimoniano i numerosi reperti rinvenuti sia all'interno che all'esterno di essa La struttura architettonica del duomo è a pianta basilicale a tre navate. La chiesa è costruita lungo la congiungente ovest - est, con l'entrata sul lato ovest, come era tradizione nella costruzione degli edifici sacri cristiani, in modo che sacerdoti e fedeli, durante la liturgia, guardassero tutti verso oriente. La facciata è molto semplice in stile romanico ai lati del portone principale stanno due bassorilievi bizantini con iscrizioni in greco. Secondo un recente studio i due bassorilievi sarebbero stati trasportati a Caorle in seguito alla Quarta Crociata nel 1204 e rappresenterebbero sant'Agatonico, martire della Bitinia vissuto nel IV secolo, e San Giorgio, l'intervento è composto da tre navate e un tempo erano presenti vari altari, poi venduti per fare fronte ai restauri. Staccato dalla Cattedrale si staglia il sontuoso e caratteristico campanile, risalente anch'esso all'XI secolo. La forma cilindrica, sormontata da cuspide conica lo rende unico al mondo, per struttura architettonica ed età storica. La struttura del campanile è probabilmente sorta sopra il basamento di uno dei torrioni delle mura difensive della città, che arrivavano fino al complesso della cattedrale. Il campanile è alto 42mt. e si divide in...
Read moreCAORLE (VENEZIA )
Antico borgo di pescatori, ora importante centro turistico. Con se sue calli colorate che ricordano Venezia, le sue vie piene di negozi e il suo litorale attira i turisti in estate, ma anche in altri periodi dell’anno, anche per i suoi ristoranti famosi per i menù di pesce. Piacevole la passeggiata a mare fiancheggiata da massi di pietra scolpiti da artisti provenienti da tutto il mondo, che qui si riuniscono a giugno per dedicarsi alla loro arte. La passeggiata culmina con la chiesetta dell’Arcangelo Michele dedicata alla Madonna. Tra le case colorate spicca il campanile cilindrico del Duomo con i suoi 48 metri, attraverso una scala di legno è possibile raggiungere la cima, dalla quale si ammira un panorama mozzafiato sulla laguna; vicino al campanile c’è il Duomo dedicato a Santo Stefano Protomartire . La laguna di Caorle, di grande interesse naturalistico, ospita ancora gli antichi casoni costruiti in legno e canne, dove alloggiavano i pescatori. Caorle possiede un’importante flotta di pescherecci, attualmente tutto il pescato arriva al Mercato Ittico, situato in riva delle Caorline e viene venduto con un’asta particolare. Ma il punto forte di Caorle sono le sue spiagge, quella di ponente e quella di levante e le sue strutture alberghiere in grado di soddisfare ogni esigenza per poter trascorre una piacevole vacanza.
Cav. Sergio Pacori scultore
Recensione, ricerche, foto: di Sergio Pacori e...
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