One of the worst experiences! The cinema staff controlling the covid green pass asked for identity card without having any right to do it, not being public officials. Even in case of control by a police officer, the police officer has to provide his/her identification. The cinema staff didn't identify themselves, were rude and were only able to point at the exit if you don't show them the id card. They basically forced visitors who have already paid for the tickets to provide their id cards in addition to the green pass. The lady who was particularly rude snatched my id card from my hand touching it with her hand not igienized after touching other visitors phones and cards. If they care so much for the anti covid rules, why do they touch my personal things with bare hands without my permission????? Moreover, again for tracing covid, they asked all visitors to write down their first and last name and phone number on a list laying on a table where anyone could look into it or even take a picture. Do they care for clients privacy? - absolutely no! The movie was late, during the break at around 23:00 the bar was already closed, and there was only a cart selling popcorn. I made a long queue, to find out that they ran out of water and there was no place to buy it, so the second part of the movie we have to resist without a drop of water....
Read moreParto con l’acquisto dei biglietti di ieri, per vedere Mission Impossible ho dovuto farmi la carta skin per pagare circa 8€ contro i 14/15€ che hanno pagato i miei amici per un biglietto intero normale, follia allo stato puro. Proseguo con l’acquisto di cibo e bevande, gli M&M’s che avevano l’acqua inclusa ma questo lo abbiamo scoperto solo quando abbiamo preso le cose perché in fase di acquisto non era specificato, 4,70€ e la coca cola da 1L (o quella grande, per intenderci) 5€, sempre più follia. Mi ero portata dietro un pacchetto di pop corn ed uno di patatine ma non avevo intenzione di mangiarli, dovevo solo portarmeli a casa ma non sono stata “furba” ed era tutto nel sacchetto anziché nello zaino. Il regolamento interno prevede che non si facciano entrare cibi e bevande dall’esterno, per cui a livello di legge non posso dire niente sul fatto di essere stata perquisita letteralmente (che in altri cinema sarebbe illegale da ciò che so), io arrabbiatissima perché poi dovevo andare di fretta a film terminato e mi toccava passare a ritirare quei sacchetti che mi hanno tenuto. Poi entrò in sala e becco altri mangiare le San Carlo che all’UCI non vendono. All’uscita mi sono lamentata con il ragazzo dello staff perché non è stato riservato loro lo stesso trattamento mio, il regolamento loro prevede che non possano entrare cibi e bevande dall’esterno, non che se li porto in un sacchetto vengo perquisita completamente e se li nascondo nello zaino allora va bene. Mi sono sentita rispondere che anche lui metteva gli snack nello zaino e di essere più furba la prossima volta, io evidenzio quanto tutto ciò sia ridicolo e me ne vado, con le risate di sottofondo di quel ragazzo dello staff con i suoi colleghi. Avrei dovuto aspettare mesi e vedermelo su altre piattaforme a 1/4 del prezzo? Probabilmente. Già i cinema son destinati a fallire sia per via di altre piattaforme più comode e vantaggiose, se ci mettiamo pure uno staff che ti prende per i fondelli perché ti lamenti per una ingiustizia legata proprio alla loro incompetenza e ad un regolamento interno che non viene seguito, che dire…sarò in prima linea quando l’UCI...
Read moreCredo di poter riassumere il tutto così: se non volete mantenerlo allora meglio chiuderlo. Le sale sono sempre più fatiscenti, le poltrone logore e le sale con pannelli smossi e casse che "scaricano". Dal 2002 non ho memoria di alcun ammodernamento nè sostanziale manutenzione se non la comparsa di qualche poltroncina rossa "confort". Dopo più di 20 anni riuscite a far passare la voglia di andare al cinema anche a chi come me lo ha sempre fatto volentieri. Negli ultimi 6 mesi, su 4 visite in 3 ci sono stati grossi problemi. Ieri l'ultimo: c'è stato un problema per la proiezione del film. Per carità, gli inconvenienti capitano. A detta del ragazzo che ci ha accolto il problema persisteva già da metà pomeriggio ma evidentemente non è presente nè un servizio di assistenza nè un impianto di riserva e dopo averci fatto aspettare più di mezz'ora hanno dato forfait. Organizzazione completamente assente. Un ragazzo entra in sala dicendo che probabilmente il filme non sarebbe andato prima di qualche ora (forse) e che al bar ci avrebbero fatto un buono e/o dato un biglietto per un'altro spettacolo. Salvo arrivare al bar e trovare una innocente impiegata che nulla sapeva di procedure e rimborsi. Attesa per l'arrivo del manager (erano ora che c'era il problema, forse prima di fare uscire tutti poteva essere il caso di essere pronti a ricevere persone già innervosite?). Nel frattempo dalle 20.30 che doveva iniziare il film erano già quasi le 22. Il tutto si risolve con un buono che ci avevano detto "da usare entro Maggio" ma che scade a fine Novembre. Come rovinare una delle poche serate fuori a chi esce solo...
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