Giardini dell'Arena — Attraction in Padua

Venendo dalla stazione, passando il Brenta, si troverà un parco con l'erba tagliata e i fiori(cosa assai rara in molte città, ad esempio Torino,una volta celebre per i suoi parchi e giardini) e con molti chioschi aperti anche di sera , appena dopo si troveranno dei ruderi romani , l'arena , ed ecco il complesso degli Eremitani. Un giardino con opere d'arte moderna e panchine, la splendida chiesa, ora in restauro, il museo e la cappella degli Scrovegni. Che dire , uno spettacolo dietro l'altro. Il museo è ricchissimo di opere d'arte dal 1200 al 1780, da Giotto a Tintoretto, tutti donati o quasi da uomini sì ricchi, ma soprattutto illuminati e amanti di questa città sia santa sia dotta. La cappella degli Scrovegni è un colpo al cuore e agli occhi. Oserei dire che per fortuna non si possono fare foto così bisognerà osservare, contemplare e far proprio tutto quello splendore. Potete godere, con prenotazione, in estate, di una visita serale/notturna. (Munitevi di repellente per zanzare, abbondano,affamate). Il personale, sia dipendente, sia volontario (come mai in altre regioni si dice che non si può contare sui volontari? ) ,è gentile e molto disponibile. C'è il bar, piccolo,ma fornito. Ahimé le Toilette sono solo al pian terreno, pessima consuetudine, in musei tanto vasti. Conviene fare il biglietto multuplo: museo Ermemitani, Zuckermann, cappella degli Scrovegni . Informarsi prima...

Here is the most beautiful park in Padova in my opinion. I even sometimes change my way just to pass through this park. Sometimes there are activities inside organized by the university of Padua. Also, it's very suitable for laying on the grass with your family and friends. Additionally, I also shared my favourite bar inside the park, prices are not expensive for such a beautiful atmosphere. Also, there is free toilet, generally clean and park...

Per una visita ...frettolosa di Padova (ma io consiglio di dedicarci almeno 2 giorni per godere della bellezza e la ricchezza di questo centro storico) è d'obbligo visitare il Santo, così è chiamata dai padovani e la Basilica di Sant'Antonio, il Prato della Valle (qui si trova la Chiesa di Santa Giustina che contiene le spoglie di San Luca Evangelista), Piazza dei Signori, con l'orologio astronomico inventato da Dondi - il primo orologio lo potete vedere a Chioggia, le piazze delle Erbe e della Frutta, con il Palazzo della Ragione. Quindi visitate il BO', che in veneto significa bue, ed è la sede storica e monumentale della gloriosa università di Padova. Fate un giro accompagnati da una guida (sono bravissime e vi faranno comprendere meglio quello che rappresenta). Qui potrete vedere un cimelio di particolare valore: la cattedra dalla quale Galileo Galilei insegnò metodologia della scienza. Vi colpirà il contrasto fra la sua semplicità e l'alto valore dell'insegnamento che che portò la società antica verso il mondo moderno. Continuate, quindi, il vostro giro verso l'Arena, dove potrete visitare (anche di sera) La Cappella degli Scrovegni. Se ne avete la possibilità, prolungate la vostra visita perché di molte altre cose e ricca Padova....