Sembrerà strano ma di questa piazza i viaggiatori ne parlavano fin dal 1483 a partire dal veneziano Marin Sanudo che descrivendo Rovigo con parole compiaciute sottolineava la bellezza della sua Piazza Grande. Le immagini storiche documentano l'evoluzione architettonica della piazza,connotata da edifici a portici,su uno dei lati corti sono la quattrocentesca loggia dei Nodari,attualmente palazzo del Municipio e la torre dell'Orologio del 1790.Sul lato dx il palazzo dell'Accademia dei Concordi,sul lato sx il palazzo Roverella ,qattrocentesco,e il fronteggiante palazzo Roncale. Il monumento di re Vittorio Emanuele II,che da il nome alla piazza fu scolpito nel 1881da Giulio Monteverde .Sul fondo della piazza sileva un bella colonna di pietra di Istria collocata nel 1519 con un leone di S.Marco del 1881 che sostituisce l'originario abbattuto nel 1797 da Napoleone la cauta della Repubblica di Venezia.