IL “COMITATO PER LA SALVAGUARDIA DEI PASSI DOLOMITICI” cui aderiscono 79 imprese con 623 dipendenti e collaboratori, a cavallo di tre province Belluno, Bolzano e Trento, con diverso ordinamento e politica turistica, è stato creato con Assemblea Generale il 13 LUGLIO 2006 con l’obiettivo di far conoscere l’importanza dei passi negli scambi turistici e commerciali tra le valli alpine e per valorizzare e difendere l’offerta turistica dei passi. Le Dolomiti hanno sviluppato una offerta turistica invernale e estiva basata sull’esistenza della rete stradale tra le valli attraverso i passi, rete stradale che garantisce l’attrattiva dell’insieme dell’offerta. Le strade attraverso i passi hanno il ruolo di garantire il collegamento tra i diversi fondovalle, se chiudo le strade tolgo i collegamenti, smembro il territorio e distruggo l’unità, l’economia e la forza attuale del sistema e ne risente anche la qualità dell’offerta turistica. I passi dolomitici hanno una doppia veste, possono essere solo un punto di passaggio obbligato nel transito verso un’altra valli, oppure un’attrattiva un traguardo con ritorno. La strada di accesso al passo ha una doppia funzione: a) di strada pubblica di collegamento con un altro centro abitato b) di strada di accesso al passo. Noi non siamo in grado oggi di discriminare chi transita sul passo rispetto a chi invece sale e si ferma al passo.Il fondovalle senza i passi non ha interesse turistico. Nelle valli i comparti turistici sono impegnati nella ricerca di clientela per aumentare l’utilizzo delle loro strutture e soprattutto per allungare le stagionalità mentre le attività dei passi sono le più esposte alle incertezze ed al rischio meteorologico. Riteniamo del tutto inappropriato utilizzare il riconoscimento Dolomiti-UNESCO quale occasione per imporre politiche ambientali ulteriormente restrittive rispetto a quelle che già gravano sul territorio dei passi dolomitici. I passi dolomitici non sono in alcun modo territorio facente parte della perimetrazione Dolomiti Patrimonio dell’Umanità essi sono invece l’elemento fondamentale che garantisce la fruizione del territorio da parte della stessa umanità per la quale tale patrimonio è stato riconosciuto. La nostra economia e la nostra società si basa sulla libertà di movimento, sulla disponibilità dell’autovettura privata con cui possiamo decidere quando partire, dove andare, dove e quando fermarci. Per 15 giorni nel mese di agosto vi è un eccesso di affollamento sulle strade delle valli. L’internazionalizzazione della clientela e la riduzione delle punte di agosto con il rafforzamento delle stagioni di spalla potrebbe portare ad una migliore distribuzione dei flussi e la riduzione dei giorni di affollamento e ad un miglior servizio al turista. Riteniamo che la nostra proposta turistica non permetta di imporre vincoli ai nostri clienti, che siano vincoli orari o vincoli sui mezzi di circolazione da utilizzare. Le soluzioni devono essere opzionali e potranno essere adottate solo se effettivamente migliorative rispetto all’uso dell’auto privata. Riteniamo inoltre che la libertà di circolazione debba essere rispettata. Una soluzione possibile è agire sul lato dell’offerta attraverso un processo di qualificazione del prodotto e con una diversa promozione turistica.Si tratta ora di orientare in modo diverso la politica di promozione delle valli e la sfida è migliorare l’offerta Il Comitato per la salvaguardia dei...
Read moreDuring the summer months, the Sella Pass can be accessed by car via well-maintained mountain roads. These roads connect the pass to nearby towns and villages such as Selva di Val Gardena, Corvara and Canazei. You can enjoy scenic drives with ample opportunities to stop and admire the surrounding landscapes.
For those preferring public transportation, buses and shuttles operate between major towns in the region (like Bolzano, Trento, and other Dolomite valleys) and stops near the Sella Pass. This option is particularly convenient for those staying in towns...
Read moreSella Pass as the name suggests is a mountain road passing through Dolomites. It's a very popular place for hikers, cyclists and the first stop to experience theree iconic peaks if you don't wanna stray too far from the closest town Canazei.
There are hotels, refuges, restaurants and also a funny looking coffin cable car option to get to those peaks. If the cable car name still doesn't tempt you, then just take a hike if you want to enjoy every step of the way because the whole region is just beautiful no matter which way you...
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