non è eccezionale, ma la pala del Perugino da sola merita la visita
questo museo si trova in pieno centro di questa bellissima cittadina, nel palazzo dell'Episcopio - che ospitava i cardinali e i vescovi -. il palazzo affaccia sulla grande Piazza Garibaldi, accanto alla cattedrale. il percorso museale si sviluppa attraverso 14 sale, collocate al primo piano. le prime 8 sono destinate a pinacoteca. circa 50 le tele esposte, oltre a qualche scultura, di artisti del territorio soprattutto, come Barocci, Ramazzani, ecc. ma non solo in quanto troviamo per esempio anche il veneziano Palma il Giovine. il periodo interessato è soprattutto quello che va dal '500 al '700. una su tutte, collocate in una saletta solo per lei, merita da sola la visita: la grande pala d'altare da poco restaurata di Madonna con Bambino e santi del Perugino. toglie veramente il fiato. molto simile salvo qualche dettaglio a quella che si può vedere in Santa Maria Nuova a Fano. le altre sale sono destinate a oggetti del corredo sacro e paramenti. in particolare si possono vedere tra le altre cose alcune pianete, di vari colori, un baule da viaggio con lo stemma cardinalizio e un set liturgico, un telo ricamato usato per il baldacchino durante le processioni, ostensori, reliquari tra cui uno veramente bello, calici, ecc. un po' noiosi i 6 pannelli che spiegano tutti gli oggetti e gli indumenti utilizzati durante la liturgia. sarebbero da rivedere, rendendoli più snelli. una piccola stanza è destinata a luogo di preghiera per i vescovi e i cardinali che qui soggiornavano. il percorso si chiude con l'esposizione di alcuni libri antichi contenenti testi sacri, cantiche, ecc. la visita richiede circa un'ora e un quarto. il museo è ad ingresso gratuito. da inizio giugno a fine agosto è aperto dal mercoledì alla domenica dalle 9 alle 12, dalle 16 alle 19 e dalle 21 alle 24. il resto dell'anno - esclusi gennaio, febbraio e marzo che è chiuso -, apre dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. consigliata la visita soprattutto per la tela...
Read morePinacoteca Diocesana di Arte Sacra, ci sono degli orari e giorni prestabiliti sia d'inverno che in Estate, informarsi prima di andarla a visitare, ingresso gratuito a offerta, possibile scattare foto comunque ho chiesto l'autorizzazione alla custode in ingresso, cosa dire situata in Piazza Garibaldi di Senigallia affianco omonima cattedrale di Senigallia, zona pedonale, parcheggio a pagamento nelle vie limitrofe e dopo le 19,30 e festivi gratuito, nella stagione invernale apertura con orari spezzati nei festivi chiusura 19,30 e poi in estate dopo cena, comunque i giorni e gli orari variabili. Posto accessibile ai disabili in quanto munito di ascensore e bagno relativo. Cosa dire per chi ama L'arte e in particolare l'arte Sacra antica, gli arredi, i dipinti, gli oggetti sacri e gli indumenti sacri papali e vescovile è nel posto giusto. Vedere tutti questi dipinti antichi di alto antiquariato con una location perfetta con pareti e soffitti affrescati con antichi stucchi e una grande bellezza, consiglio a tutti gli amanti e non di visitarla vale la pena, comunque prima di andare informarsi sempre sui giorni e orari poiché sono variabili, purtroppo ho tante foto degli interni ma mi è stato negato di pubblicarle per ovvi motivi di sicurezza,...
Read moreDurante il periodo del secondo conflitto mondiale, dalle chiese della diocesi pervennero molte opere comprese in un arco di tempo tra il XVI e il XIX secolo. L'intenzione era di allestire un museo diocesano presso le sale dell'Episcopio ma, a causa della guerra, vennero conservate in alcuni locali del convento dei Servi di Maria. Negli anni sessanta i quadri vennero ripresi; ci si accorse allora che a causa dell'umidità erano in cattivo stato e furono perciò restaurati tanto che alcune ridipinture oggi non permettono di datare le opere e di conoscerne l'autore. Sorse inoltre un ulteriore problema: anche l'Episcopio urgeva di un restauro. Tutto il materiale fu allora sistemato in alcune sale visitabili del Museo Pio IX, ma il restauro dell'Episcopio...
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