Salvi Gardens showcased a beautifully landscaped environment that combined historical elegance with lush greenery. The garden features well-maintained pathways, vibrant flowerbeds, and shaded areas that provide a perfect setting for leisurely strolls or quiet reflection. Visitors can appreciate the rich biodiversity, including various plants and trees, while enjoying picturesque views of the surrounding architecture. It's an ideal spot for both locals and tourists looking to relax away from the city's hustle. Overall, it's a charming oasis that highlights the natural beauty and cultural heritage...
Read moreAfter being lodged into the train from Padova to Vicenza like a sardine in extreme heat, coming out of the station I just wanted to find shade. After walking for a bit this was the best introduction to the city, beautiful statues, seats architecture and it was pretty clean after having my lunch under a bountiful shade of a tall and big tree I walked around a bit, seeing a bit of the local life , old and young couples, pretty songs by birds and some by the locals through their speakers, I sort of fell into the magic of Vicenza right away, a tranquil and...
Read moreÈ un giardino pubblico nel centro storico di Vicenza adiacente alle mura di Piazza Castello. Il terreno fu acquistato dalla famiglia Valmarana insieme al vecchio castello adiacente che lo trasformò in palazzo. Il giardino venne inaugurato nel 1592 da Leonardo Valmarana, poi per due secoli rimase chiuso e nell'ottocento venne ereditato dalla famiglia Salvi. Comprato dal Comune nei primi anni del '900 fu riaperto al pubblico nel 1909. All'interno del parco vi sono due logge in stile palladiano: la Loggia Longhena e la Loggia Valmarana. La prima seicentesca voluta da Baldassare Longhena e la seconda edificata nel 1591 forse da un allievo del Palladio destinata secondo il progetto di Gian Luigi Valmarana come punto di incontro di intellettuali. Dal 1994 la Loggia Valmarana insieme ad altre opere del Palladio è inserita nella lista come patrimonio dell'UNESCO. L'arco dell'ingresso principale del parco è chiamato Arco del Revese opera dell'architetto veneziano Baldassare Longhena eretto per ricordare un arco di trionfo di dimensioni maggiori del 1608 posizionato lungo l'attuale Viale Roma. Nel 1938 durante una visita di Benito Mussolini l'arco maggiore fu demolito per far passare il corteo fascista. Il Giardino Salvi pur essendo di piccole dimensioni è uno dei parchi pubblici più importanti della città con una vegetazione diversificata e alcuni esemplari di alberi abbastanza rari. Lungo i vialetti sono collocate numerose statue di illustri vicentini del passato e in un lato del parco una bella fontana con "tre cavalli alati" dalle cui narici zampilla l'acqua...
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