It was built from 1658 to 1678 at the behest of the baron Kaspar Jodok von Stockalper in Barok style. It has a large internal courtyard (1280 m2,) currently used for concerts and shows) surrounded by a colonnade with three orders of arches with Tuff columns inspired by the Italian art of the Renaissance.The aim of the Baron was to build a fortified residence in Brig, to house his merchandise that passed from the Sempione pass (not to forget that in Gondo there were the gold mines always managed by the same Baron), easily accessible from the 1930s thanks to a mule track, the Stockalperweg, also built by him. The ensemble is however heterogeneous and combines various styles: Gothic buildings, gardens reminiscent of French villas with towers crowned with large metal onion domes. And just the towers of the Castle Stockalper, which represent the symbol of the city, are a tribute to The Legend Of The Wise Men: Baron Stockalper called the three towers by their names. Inside the castle you can see a hall with coffered ceiling (of the eighteenth century), the chapel, the Hall of the Knights (containing a gallery of portraits) and the Hall of the Three Wise Men.To the west of the building lies a large garden, which you can reach from the courtyard, through an artistic wrought iron gate. Fu costruito dal 1658 al 1678 per volere del Barone Kaspar Jodok von Stockalper in stile Barok. Ha un grande cortile interno (1280 m2,) attualmente utilizzato per concerti e spettacoli) circondato da un colonnato con tre ordini di archi con colonne di tufo ispirate all'arte italiana del Rinascimento.Lo scopo del Barone era quello di costruire una residenza fortificata a Brig, di ospitare la sua merce che passava dal passo Sempione (da non dimenticare che a Gondo c'erano le miniere d'oro sempre gestite dallo stesso Barone), facilmente raggiungibile dagli anni trenta grazie ad una mulattiera, la Stockalperweg, anch'essa da lui costruita. L'ensemble è tuttavia eterogeneo e combina diversi stili: edifici gotici, giardini che ricordano ville francesi con torri coronate da grandi cupole a cipolla metallica. E solo le torri del Castello Stockalper, che rappresentano il simbolo della città, sono un tributo alla leggenda dei saggi: Il Barone Stockalper chiamò le tre torri con i loro nomi. All'interno del castello si può vedere una sala con soffitto a cassettoni (del xviii secolo), la cappella, la Sala dei Cavalieri (che contiene una galleria di ritratti) e la Sala dei re magi.A ovest dell'edificio si trova un ampio giardino, che si può raggiungere dal cortile, attraverso un cancello decorato in ferro battuto.