Ristorante La Galleria di Sopra — Restaurant in Albano Laziale

// MAGGIO 2022 //

Locale piccolo, elegante, minimalista e ben curato.

Consiglio di andarci in due, massimo 4, per assaporare le stesse pietanze e condividere questa fantastica esperienza che è la cena alla Galleria di Sopra.

// Cosa abbiamo mangiato:

2 aperitivi fuori menù arrivati a sorpresa, x2

5 portate di pesce (2 antipasti, 1 primo, 2 secondi) come da menù degustazione, x2

1 pre-dessert arrivato a sorpresa, x2

1 dessert

1 percorso di 3 formaggi

1 bottiglia di vino

2 bottiglie d'acqua

2 piatti di pane e grissini

Non dico quanto abbiamo speso perché parlare di soldi mi sembra sempre un po' da cafoni, comunque i prezzi sono consultabili su internet. Per la qualità sono più che onesti. Poi se volete spendere 20 euro a testa andate da un'altra parte.

// Cosa ho particolarmente apprezzato:

-- l'attenzione verso la singola persona. Non tanto quanto cliente (che paga) ma quanto essere umano (che mangia ma ha anche esigenze, gusti, preferenze).

-- la chiacchierata onesta e tutta in discesa per trovare insieme il vino giusto.

-- la possibilità di scegliere le portate del menù degustazione.

-- il pane e i grissini, semplicemente deliziosi.

-- i camerieri giovani ma sorridenti e limpidi come un ruscello di montagna.

-- la possibilità, contemplata, di scegliere i formaggi al posto del dolce

-- la chiarezza sui prezzi, in ogni momento (anche quando non avevamo il menù in mano ma chiedevamo qualcosa ci venivano comunicati i prezzi in totale onestà).

-- la rilassatezza del posto nonostante l'evidente eleganza. Ci si sente a casa di amici e non in un ristorante quasi d'elite dove a farla da padrone è il senso di inadeguatezza.

-- il senso di vera sazietà una volta usciti, nonostante le porzioni ovviamente piccole.

-- il tempo che è volato: più di 3 ore e non sentirle.

// CONSIGLI: andate un po' prima, Albano Laziale è famosa per la difficoltà nel trovare parcheggio. Noi abbiamo avuto fortuna e un sabato sera alle 19 abbiamo trovato posto in piazza San Paolo. non createvi aspettative o ansie inutili. scegliete almeno un percorso da 5 portate. divertitevi a ogni portata, lasciatevi stupire dai piatti e parlatene con chi avete davanti. ascoltate con attenzione tutto quello che vi raccontano Andrea o i camerieri, ne vale la pena.

Infine una piccola considerazione personale: a mio parere, chi ha scritto recensioni negative su questo luogo non è davvero capace di godere delle cose belle della vita.

I miei complimenti e...

Purtroppo la nostra esperienza con questo ristorante è stata fallimentare e mi dispiace dare una valutazione negativa ma è stata un'amara sorpresa. Abbiamo prenotato per il 27 Dicembre per festeggiare i 50 anni di mio marito e come spesso accade abbiamo fatto una ricerca sul sito del Gambero Rosso per avere una panoramica migliore ed una sorta di garanzia nella scelta, ma così non è stato.

Il locale è grazioso, l'accoglienza al tavolo discreta, il servizio mediamente buono. La carta dei vini ottima, purtroppo la grande pecca è nella qualità del cibo, nella lentezza estenuante per degustarlo e nella discrepanza tra i prezzi e la qualità del prodotto servito.

Eravamo in 7, 4 persone hanno preso dei tagliolini al Tartufo e mi spiace la qualità era scadente. Non si può servire un Tartufo insipido spacciandolo per un Tartufo superiore. Veramente una delusione, come una delusione sono stati anche i secondi di pesce (la prima ad assaggiarlo è stata mia cognata, ha detto "sembra bollito", pensavo scherzasse. In effetti al mio assaggio ho constatato la verità. Il pesce era insipido ed acquoso. L'ho lasciato interamente).

La cameriera mi ha pertanto chiesto se volessi qualche altra cosa, visto il tempo precedente di attesa (40 minuti per avere un primo) ho tentennato nella risposta, per poi scegliere i ravioli di cinghiale. Altra delusione. La carne all'interno del raviolo era eccessivamente secca e non amalgamata alla pasta all'uovo esterna che la racchiudeva. La salsa su cui erano adagiati i ravioli non era densa al punto giusto e sembrava un brodo di vino e salsa di soia. Ho assaggiato solo 2 di questi 6 ravioli per mandare poi indietro il piatto.

Ci sono state altre portate: pasta con i ricci (buona ma non indimenticabile, nulla di che), i fritti di verdura (buoni), il carciofo fritto (altro piatto presente nel menù) era invece eccessivamente fritto nelle foglie esterne e molto, troppo unto all'interno. I dolci assaggiati erano fortunatamente tutti buoni. Non credo torneremo più in...

In realtà avrei voluto dare un voto intermedio tra 4 e 5. Siamo andati con uno Smartbox e la nostra esperienza è stata in linea con quanto promessa.

Ci sono state inizialmente servite due amouse Bouche piccole ma buone ed interessanti e successivamente ci è stato fatto scegliere tra un percorso di mare o di terra e noi, vivendo al mare, abbiamo optato per la terra.

Il primo piatto era un trionfo di verdure con un tuorlo d'uovo lavorato al centro. Ottima padronanza dell'amaro delle verdure, cosa assolutamente non scontata e molto difficile. Gusto però non da tutti, ma a noi è piaciuto molto.

Il secondo piatto era una fettucina ai funghi porcini. Veniva resa insolita dall'utilizzo di una pasta particolare e da una cremosità assolutamente non consueta. In questo piatto si è potuto apprezzare la qualità elevatissima dei prodotti impiegati.

Il terzo piatto era un agnello con broccoli e salsa di uva passa. Questo onestamente non mi è piaciuto. Ottimi gli accostamenti, ma la consistenza un po' stoppacciosa dell'agnello ha rovinato un piatto che altrimenti sarebbe stato perfetto.

Come pre-dessert ci è stato portato un gelato al finocchietto con effervescente Brioschi. Questo veramente eccezionale.

Infine, ci è stata servita una cheesecake come dolce finale. Marmellata e crumble di biscotti ottimi mentre la crema al formaggio era particolare e non per tutti. Il sapore era molto formaggioso fino a sembrare quasi salato, personalmente mi è piaciuta moltissimo ma non tutti potrebbero pensarla come me.

Varietà di pani eccezionale.

Alcuni dettagli però potrebbero rendere l'esperienza ancora migliore: 1- Manca un piattino dove poggiare il pane (sembra una stupidaggine, ma negli altri ristoranti col Piatto Michelin queste cose sono presenti) 2- La piccola pasticceria era assente, ed è veramente un peccato. 3- Il burro o dell'olio avrebbero esaltato ancora di più la qualità elevata del pane.

Spero che questi consigli possano essere utili ai futuri clienti ma anche ai...