Ristorante Porto Innocenziano — Restaurant in Anzio

Situato sul porto di Anzio. Porto innocenziano è un ristorante ben curato negli esterni. Un locale che sicuramente invita ad entrare. Una volta all'interno si è accolti subito e fatti accomodare al tavolo. Qui l'attenzione fa la differenza e il management si impegna per far sentire comodo e a suo agio il commensale. Cosa che personalmente apprezzo sempre. Gli interni richiamano molto lo stile marinaro con ambienti chiari e luminosi. Ho apprezzato molto la vetrata sulla cucina, i vetri fumé non ti fanno sentire troppo all’interno del locale di servizio ma allo stesso tempo trasmettono trasparenza. L'igiene in questo locale regna sovrana. Piccolo appunto solo sulla temperatura degli ambienti che avrei gradito fosse leggermente più alta. Cantina con un buon rapporto qualità prezzo. Si trova un po' di tutto tra cui Casale del Giglio che personalmente amo e prediligo. Veniamo alle pietanze. Gli antipasti dai crudi ai cotti sono ben presentati. Il pesce è fresco e gli abbinamenti mi hanno convinto. Primi buonissimi e con porzioni abbondanti. Da provare i tagliolini alla spigola e sapori di Sicilia. Il secondo non mi ha deluso, pesce spada ben cucinato e gamberoni più che buoni. Sorbetto al limone rivisitato, non malvagio, ma lo sentivo strano. Ho chiesto alla cameriera se c’era il liquore all'interno ma ha negato. Dopo essersi confrontata con la cucina mi ha confermato che effettivamente c’era del liquore. Sinceramente non avevo alcun dubbio. Qui bisogna fare più attenzione, il sorbetto lo prendono anche i bambini. Ho letto molte recensioni negative riguardo il servizio, ritenuto da molti utenti eccessivamente lento. Devo dire invece di aver trovato un servizio veloce e attento senza tra l’altro essere esageratamente sbrigativo. Con The Fork in determinati periodi è possibile approfittare dello sconto del 50% sul menù del porto che prevede 10 portate di antipasto crudo/cotto, un primo a scelta e un secondo in base al pescato del giorno. Devo dire che comunque anche alla carta in questo locale si mangia con un ottimo rapporto qualità prezzo. Quindi andate tranquilli. Avendo cenato in questo locale la scorsa estate posso affermare che anche all’esterno si sta benissimo ed ho constatato un miglioramento nel menù del porto che all’epoca offriva come secondo gamberoni su un letto di cous cous anziché il pescato giornaliero. Vince il...

Nel cuore pulsante di Anzio, a due passi dal porto, si nasconde una gemma culinaria che merita di essere scoperta: un ristorante che unisce il fascino marinaro a un'arte gastronomica impeccabile. La nostra esperienza qui è stata un vero e proprio viaggio nel sapore, caratterizzato da piatti che esprimono la freschezza del mare con una maestria che raramente si incontra.

La frittura di paranza, un classico che spesso può sembrare scontato, qui si trasforma in una sinfonia di sapori e texture. Mai avevamo assaggiato qualcosa di simile: il pesce, freschissimo, è avvolto da un’impanatura leggera come una nuvola, che non copre ma esalta la purezza del mare. Il risultato è una frittura asciutta, croccante, che lascia il palato pulito e desideroso di un altro boccone.

Il calamaro gratinato, poi, si distingue per la sua delicatezza e intensità. Cotto alla perfezione, conserva tutta la sua morbidezza interna, mentre la gratinatura dorata aggiunge un irresistibile contrasto croccante. Un piatto che brilla per equilibrio e raffinatezza.

Come accompagnamento, una cicoria ripassata che riesce a sorprendere con la sua semplicità: amara al punto giusto, sapientemente condita, è il contorno perfetto che completa un pasto di alto livello senza rubare la scena.

Il servizio è all’altezza della cucina: Nico, il titolare, insieme al suo staff, accoglie gli ospiti con una cordialità sincera e una professionalità impeccabile. Attenti, discreti e appassionati, rendono l’esperienza ancora più piacevole, confermando che in questo ristorante l’ospitalità è un’arte.

In conclusione, un locale che riesce a unire tradizione e qualità con un tocco di originalità, un vero e proprio punto di riferimento per chiunque desideri vivere un’autentica esperienza...

Non sono solita lasciare recensioni negative perché so il duro lavoro che c’è dietro al ristorante ma quando si viene trattati con superficialità (forse perché abbiamo prenotato con the fork) e sembra quasi che stavamo facendo noi un favore a loro allora no, non ci siamo; l’educazione è alla base di tutto Siamo stati a pranzo la scorsa settimana e siamo stati veramente bene, ottima cucina e pesce fresco bel lavorato, cameriere cortese è disponibile, il proprietario, un signore attento e disponibile con i commensali; questa sera ci siamo ritornati e con amara sorpresa bisogna dire che sembrava di cenare in un altro ristorante, location spenta, primi piatti immangiabili, paccheri annegati in un brodo che non era sugo o crema, vongole e gamberi sgradevoli, abbiamo lasciato praticamente tutto il piatto e il gestore quando ha tolto i piatti non ci ha fatto nessuna domanda o chiesto il perché non avessimo consumato il pasto, ordiniamo una frittura di calamari e con molta privacy e tatto facciamo notare alla cameriera che c’è un pelo nella frittura lei si scusa ma non ci propone di sostituirla o rifarla anzi, completamente disgustati e amareggiati andiamo a pagare e notiamo che la frittura ci è stata messa nel conto, chiediamo al gestore , diverso da quello del pranzo, se avessero cambiato chef ma ci risponde con molta superficialità che è sempre lo stesso ma ne dubito fortemente, sembrava quasi infastidito dalla nostra presenza, ci aspettavamo almeno delle scuse per L accaduto ma niente; allora senza altre domande andiamo via molto amareggiati e delusi. Mi spiace molto perché ripeto la scorsa settimana siamo stati veramente bene ma stasera sembravamo essere di troppo nonostante ci fossero...