Ling’s Ravioleria Migrante l’ho scoperto leggendo qua e là, probabilmente in buona posizione su qualche classifica pubblicata della Guida Michelin, di sicuro ricordo un racconto anche di Dissipore, non escludo che anche le pubblicazioni di qualche blogger ci abbia messo lo zampino nel farmelo conoscere.
E’ una cucina che sul filo conduttore delle origini geografiche di Hu Lingfen, fonde insieme diversi luoghi e un arcobaleno di esperienze, di conseguenza tante tecniche, tanti profumi e tanti sapori, Bologna, l’Emilia, l’Europa, il Mondo.
Per me è soprattutto un ponte, fra la mia curiosità che da un bel po’ ha passato il mezzo secolo e quella dei miei figli, che a questa etnicità sono certamente più abituati di me.
Un luogo intimo, ed è bello anche per questo, eppure così preciso, nella gestione degli spazi, dei tempi, nella meticolosità della cucina a vista sulla sala, nella precisione dei sapori. Siamo già andati e siamo più che volentieri tornati, personalmente perché l’ho trovato una esperienza riposante e appagante.
Come ti accolgono, come ti presentano i piatti, la grande serenità con cui colture e ingredienti diversi trovano nell’esecuzione equilibrio e inaspettata armonia, magari sulla carta anche un po’ inaspettate. Sempre con quel timore di scegliere male perché non conosco, la fiducia ha sempre trovato un premio ben superiore alla attese.
C’è anche una minuscola carta dei vini, dove in questa seconda visita ho scelto ancora il bianco di Midia, grillo macerato in purezza, solare e dolcemente profumato che, con tutta la sua semplicità artigianale, sembra proprio nato per essere il giusto compagno di tavola.
Sul menù si può leggere “𝐶𝑜𝑛𝑠𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑎𝑙𝑑𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒”, e noi lo abbiamo preso letteralmente in parola...
In ordine sparso
🥟 SARDEGNA NEL CUORE una dedica a questa terra, non sono i culurgiones ma... con patate gialle, formaggio Furmai semi-stagionato di Vacca Bianca Modenese (az.agricola Rosola), menta fresca.
🥟 CLASSICO DEI CLASSICI carne di mora romagnola/suino semibrado di Macelleria Zivieri, cavolo, cipollotto, zenzero
🥟 SHANGHAI SHAOMAI VEGGIE raviolo primaverile : con riso glutinoso thai, melanzane viola, mandorle bio sicule di az. Sorelle di Pino
🥟 FUORI MENU’ ravioli ripieni di zabaione salato di parmigiano reggiano e fragole
🍜 PAD THAI con guanciale
🥢 CONIGLIO al QUADRATO bocconcini di coniglio disossato (Macelleria Agnoletto), marinato al lemongrass, servito con riso, verdurine e salsa agro-piccante, ciotola di brodo di ossa di coniglio con menta
🍜 PAD THAI VEGETARIANO di ritorno da un viaggio in Thailandia, non si può non proporre il mitico Pad Thai ma in chiave vegetariana: sono noodles di riso, con tofu bio, uovo bio, funghi champignon freschi, verdure varie, nocciole delle Langhe e shichimi togarashi, lime
🥢 KOFTE DI MELANZANE polpette di melanzane viola al profumo di Medio-Oriente, servite con riso, salsa di fragole, chimichurri, mandorle bio di Az.agr. Sorelle di Pino, salsa teriyaki
🍷 Az. Agr. Midia – Terre Siciliane Bianco 2022 🍇 100% grillo
🧋 AGUA de JAMAICA bevanda a base di fiori di...
Read moreLocale aperto da poco, con un concept mai trovato prima a Bologna e che già per questo si aggiudica una stellina in più. Le dimensioni non sono delle più grandi, é vero, ma é proprio l’atmosfera intima e colloquiale che si crea a dare un’anima al locale. A mio avviso la grandezza del locale e il suo arredamento minimal sono proprio il punto di forza! Un locale più grande, con più coperti, porterebbe con sè una scia di caos che non darebbe modo al personale di curare il rapporto con il cliente. Perché sí, tra i tanti ingredienti a rendere questo posto speciale, la gentilezza e la cordialità del personale e dei proprietari stessi ti fanno sentire ‘a casa’, accolto a braccia aperte e coccolato (Il che, al giorno d’oggi, non è affatto scontato, soprattutto con i ristoratori!). Le luci soffuse del locale e le poche stampe che colorano le pareti fungono da cornice alle pietanze: lasciano che sia il cibo, in tutta la sua qualità e bontà, a catturare l’attenzione e il piacere del cliente. Si vede che c’è una grande cura e attenzione dietro la proposta delle materie prime, a partire dal fatto che ogni singolo ingrediente presente sul menú é accompagnato da nome e località della macelleria/azienda agricola/ecc di provenienza. Il menù presenta il giusto numero di piatti rispetto alle possibilità offerte dalla cucina: pochi ma buoni, curati e ‘fatti a mano’, il che richiede tempo e maestria: non aspettatevi che i piatti vi arrivino subito al tavolo! I piatti non sono già pronti o surgelati come capita nella maggior parte dei locali: l’attesa per la preparazione fa parte dell’esperienza stessa, ed é bello e giusto che sia così. Il gusto e l’esplosione di piacere dei piatti, infine, ripaga della loro attesa! Assolutamente da provare e...
Read moreA Decent Meal, but Missing That Special Touch We had high expectations for Ling's Ravioleria Migrante, especially with its Michelin Guide recommendation, but unfortunately, it didn’t fully live up to them. While the food was good and well-prepared, it lacked the depth of flavor we were hoping for. The dishes were enjoyable, but nothing truly stood out.
Overall, it was a decent experience, but we were expecting a bit more in terms of taste and uniqueness. Still, it might be worth a try for those curious about their take on dumplings...
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