Domenica scorsa attorno alle 16/16.30, come ho fatto spesso, mi sono recata qui per mangiare un panino. Ordino un Veggie Steakhouse senza cheddar, dato che sono vegetariana e intollerante al lattosio. Mi arriva il panino, ma noto subito che ha il cheddar; ok può capitare, lo porto al bancone, si scusano, iniziano a rifarlo. Ci è voluta una vita, non me lo spiego perchè in coda non c’era nessuno visto l’orario (nel frattempo il panino di chi era con me diventa freddo), ma finalmente me lo consegnano. Ok, niente cheddar, bene; etichetta “Veggie Steakhouse”, bene; lo addento e mi sembra ci sia qualcosa di strano, sembra diverso dal solito, magari hanno cambiato la salsa? Mando giu un paio di morsi cercando di capire cosa ci fosse di diverso, ed è lì, a bocca piena, che mi accorgo con orrore che la pancetta all’interno del panino non è plant based, ma di maiale, e immagino fosse lo stesso anche per il patty (che senso avrebbe mettere patty vegano e pancetta di maiale?).
E’ stato rivoltante. Non so se chi mangia carne riesca a comprendere l’orrore di trovarsela in bocca dopo 15 anni che si è scelto di non consumarne, ma vi garantisco che è stato uno shock. E’ come se scopriste che l’hamburger che state mangiando non è carne di manzo, ma di cane. Orribile vero? Mi è venuta la nausea, e mi si è chiuso lo stomaco nonostante stessi morendo di fame. Tutti si sono scusati e hanno insistito per rifare l’ordine (per la terza volta) nonostante avessi detto che non lo volevo, volevo solo andare via, infatti ho dovuto buttare tutto pochi minuti dopo perchè sentire quell’odore in macchina mi faceva star male e nelle ore successive continuava a tornarmi in bocca il sapore di quello che mi era stato messo nel piatto.
Una svista può capitare, ma due, e per di più così gravi, non dovrebbero succedere. Non è una sciocchezza come mettere la cipolla fresca invece di quella fritta, qui si parla di intolleranze alimentari (nel primo errore) e di scelte etiche, che vanno comunque rispettate, soprattutto quando si è chiesto semplicemente un prodotto presente nel menu.
Le giornate storte capitano a tutti ma è stato disgustoso e inaccettabile. Non toccherò più nulla di...
Read moreBit of a surreal experience, to be honest. I mean, I have not been to a fat food in months due to the obvious reasons. But since they are relaxing the rules, here, I figured I'd try. So 6 people max inside, mandatory mask (for takeout), suggested gloves, safe distance. Disinfectant available to customers. Overall, a positive visit. Food is typical Buger King style, but it...
Read moreCome in tutti gli altri locali della catena,il cibo è buono, come anche il servizio, che a volte può sembrare un po' lento ma giustificatissimo,dato che spesso ci sono ragazzi nuovi che devono imparare,e magari c'è anche tanta gente. L'unica pecca è che ogni volta che ho ordinato da asporto (4-5 volte negli ultimi mesi) hanno sempre dimenticato qualcosa, per esempio una volta le cannucce per le bibite in bicchiere (ma bevendole a casa poco importava) , una seconda volta hanno messo il ghiaccio nelle bibite mentre nell'ordine dall'app lo avevo tolto, un'altra ancora mi hanno dato i pancake con la nocciolata senza la nocciolata (si, pancake semplici,vuoti), e una volta hanno scordato una porzione di patatine..ho sentito che anche ad altri che conosco succede, perciò sarebbe bene controllare tutto l'ordine prima di uscire dal negozio..anche se a volte è difficile perché bisognerebbe sempre tirare fuori tutto dai sacchetti, scartare e controllare..un po' una rottura...ma a parte questo...
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