Nel cuore di Castel di Sangro, Materia Prima si conferma come una delle tavole più raffinate e solide del panorama gastronomico abruzzese. Un indirizzo che coniuga rigore tecnico, eleganza contemporanea e una profonda attenzione alla valorizzazione della materia prima – nomen omen – in un ambiente che invita alla quiete e al piacere della tavola.
Il servizio è impeccabile: discreto ma sempre presente, con personale attento e preparato nel consigliare percorsi gustativi e abbinamenti, senza mai risultare invasivo. L’atmosfera, curata nei dettagli, rende il locale ideale tanto per una cena romantica quanto per un’occasione sofisticata o semplicemente per concedersi una serata di autentico relax.
Abbiamo scelto il menù degustazione da sette portate, articolato con intelligenza in tre antipasti, due primi, un secondo e un dolce presenti dalla carta. È apprezzabile la possibilità di personalizzare il percorso con qualche variazione, seppur con supplemento, a conferma della volontà di soddisfare anche i palati più esigenti.
La sequenza dei piatti rivela una cucina che sa essere al tempo stesso moderna e radicata nel territorio. Memorabile il carpaccio, fresco e calibrato, che racconta una ricerca sulla materia prima di altissimo livello. Di grande carattere i tortelli ripieni di ventricina, piatto che unisce tecnica raffinata e identità territoriale, con una farcia intensa ma armonizzata da condimenti equilibrati.
Non mancano piccoli gesti di finezza: entrée pensati per introdurre con leggerezza e curiosità il percorso, e una selezione di piccola pasticceria a chiudere con grazia l’esperienza, coerente con lo stile della cucina.
Il conto, in linea con la qualità dei piatti, del servizio e dell’ambiente, restituisce un rapporto qualità-prezzo equilibrato e onesto per un’esperienza gastronomica di questo livello.
Materia Prima è dunque una tappa che merita di essere tenuto in grande considerazione nella mappa delle migliori...
Read moreBuono, ma… La nostra esperienza con Materia Prima, ha inizio con la telefonata di prenotazione; nella quale noi anticipiamo che avremo con noi un cagnolino e la loro risposta è stata quella di chiarire la loro posizione e cioè: nel caso in cui il cane non avesse avuto un comportamento adeguato si sarebbero sentiti autorizzati ad interrompere la nostra permanenza in loco e quindi la cena. Decidiamo, in ogni caso di andare a cena, certi che il comportamento del nostro cane potesse essere all’altezza di qualunque ristorante. All’ingresso siamo stati accolti con grande garbo dal personale di sala, che ci ha portato il menù; il quale prevede due menù degustazione, non vengono però specificate le pietanze che comprendono, ma semplicemente il numero delle portate. A questo punto, il nostro pensiero è stato quello di libera scelta della pietanze, ovviamente quando abbiamo proposto la nostra idea di esperienza degustativa al personale di sala è stata pienamente accolta ma con qualche supplemento, chiaramente avevano un’impronta organizzativa diversa da quella da noi proposta. Ci chiedevamo, perché non esplicitare la proposta di degustazione? O semplicemente esplicitare tra quali pietanze si può scegliere? I piatti servitici sono stati eccellenti, una grande esperienza. Forse migliorerei i dolci, che nonostante facessero parte del menù di degustazione non preconfezionato, non abbiamo avuto la libertà di scegliere. Il personale molto professionale, impeccabile. L’ambiente è molto moderno, curato nei dettagli. Se dovessi dire che mi sono sentita a mio agio ed accolta, non lo direi, ho avuto quasi l’impressione di dover essere sul chi va là, probabilmente dettato anche dal nostro pregiudizio rispetto alla...
Read moreWe have recently visited this restaurant and we had such a great experience! The restaurant itself sits on a beautiful lake and the dinner atmosphere was very relaxing. Davide and his team are super prepared ,knowing and explaining every single dish and products to the roots, great wine selection with a deep focus on artisan wines. The food was just perfectly cooked, textures and finely balanced by the talented chef Gianmarco. I have to say : it’s the real deal in Castel...
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