Pizzeria Fuori Dal Ghetto — Restaurant in Civitavecchia

Scegliamo il Ghetto da anni ancor prima che si ampliasse in vari franchising. Ed ultimamente, sceglievamo Fuori dal Ghetto perché più vicino alla nostra abitazione. Abbiamo sempre mangiato benissimo ed il servizio è stato sempre ottimo. Stasera però siamo rimasti molto male! Lo scorso venerdì 5 agosto abbiamo telefonato per prenotare per 3 persone più 1 cagnolino. Ci è stato risposto che il cane poteva stare con noi nel trasportino. E così abbiamo fatto! Abbiamo cenato con il cane ad un angolo sopra la panca nel trasportino tranquillamente. Stasera, 9 agosto, consapevoli del fatto che il cane potesse venire purché nel trasportino abbiamo deciso di dedicarci una pizza senza prenotare. Siamo arrivati presto, alle 19:15 circa e c'era pochissima gente sia all'interno del locale che in veranda. Appena entriamo, col cane(piccolo) già nel trasportino la signora che di solito taglia la pizza e fa cassa con tono piuttosto burbero sottolinea che il cane va tenuto nel trasportino ma sotto al tavolo. Senza replicare che la volta precedente era stato sopra la panca abbiamo fatto come ci veniva chiesto. Però il cucciolo aveva caldo, perché faceva davvero caldo, ed è uscito dal trasportino restando però sotto le nostre gambe buono buono. Tant'è vero che una coppia di ragazzi che si sono seduti accanto a noi nemmeno si erano accorti del cane se non fossimo stati noi, per correttezza, a farlo presente! La cameriera per ben 3 volte ( secondo me su insistenza della tizia alla cassa) è venuta a replicare che il cane dovesse stare nel trasportino, ma stava realmente accucciato sotto le nostre gambe, fermissimo e senza nemmeno mai abbaiare. Scocciata abbiamo replicato perché abbiamo perso la pazienza in quanto c'era stata una discrepanze con la volta precedente "cane si" ed oggi "cane ni". Mi permetto di scrivere questa recensione perché in tanti anni senza cane lì a Fuori dal Ghetto di cani sotto ai tavoli senza trasportino e di taglia medio grande ne ho visti diversi. Stasera il nostro cucciolo di appena 5 kg sembrava dare parecchio fastidio. Avesse disturbato forse abbaiando saremmo stati i primi ad alzarci ed andare via. Tra l'altro l'ultima volta che la cameriera è venuta a rimproverarci ed io replicavo dal nervoso accumulato mio marito stava finendo l'ultimo boccone di pizza che gli è stato arrotolato insieme all'incarto dalla cameriera non curante che lui stesse ancora finendo di mangiare. Molto molto delusi da una...

Fuori dal Ghetto nel senso che ti cacciano fuori. Brutta esperienza, non accettano cani. Mi fermo purtroppo avendo letto superficialmente le recensioni, avrei dovuto filtrare per le peggiori dove tutti si lamentano della stessa cosa. Mentre mi accingo ad entrare, una signora con un cane esce e mi guarda ma non mi dice nulla. Appena varco la soglia, di un semplice locale con una veranda e tavoli di legno con panche e tovagliette di carta, vengo bloccata perché avevo con me il mio enorme cane di 4kg totali: "i cani non possono entrare, può tenerlo solo nel trasportino". Mi sembra l'ideale mettere i cani nel trasportino con 40 gradi fuori. La signora prima di me aveva un cane grande, quindi deduco che in questo locale entrino solo cani di piccola taglia e ingabbiati. In poco meno di due minuti ha perso 3 clienti, noi e la signora. Leggo nelle recensioni che non accettano cani per igiene e perché la gente non ha piacere a mangiare vicino agli animali. Quindi io essendo entrata e avendo sentito un forte odore di sudore avrei potuto cacciare il signore che non ha rispettato le norme igieniche? Oltre al fatto che non avevo piacere a mangiare vicino a lui? Ma davvero nel 2023 ancora non si accettano cani? Potrei aspettarmi una cosa simile in un ristorante stellato ma ormai nemmeno nei locali più lussuosi si sognano di non far entrare i cani. Questo poi da un locale così semplice non te lo aspetti proprio. Fortunatamente in tutta Civitavecchia, cercando un altro locale, nessuno aveva questo problema. I turisti girano con i loro animali e l'Italia è il terzo paese in Europa per animali d'affezione, davvero una follia retrograda...

La miglior pizza marinara che io abbia mai mangiato. Ci torno almeno un paio di volte l'anno da Roma appositamente. Impasto strutturato, croccante ma soprattutto una salsa di pomodoro magica, bella tirata, densa, sapida, che non ho mai ritrovato in nessun'altra pizzeria. Ci sono sentori di prezzemolo, aglio, forse pasta d'acciughe e concentrato di pomodoro; in ogni caso resta un valore aggiunto che rende la marinara secondo me un prodotto unico in Italia. Il problema è che la qualità del prodotto non è abbinata alla qualità del servizio. L'ambiente informale ci sta, con queste tavolate su cui vengono scaricate queste enormi pizze tonde, un contesto un po' caotico ma caratteristico. Per qualità del servizio non intendo certo rispettare alcune formalità, non è questo il ristorante dove pretenderle. Parlo semplicemente di organizzazione. Prenotare d'estate è praticamente inutile, quindi perché prendere le prenotazioni? In generale la gestione dei coperti è un po' discutibile. È vero che i posti sono pochi e la clientela è tanta, d'estate, però appunto a maggior ragione va studiata una strategia per non rendere scontento nessuno ed evitare attese lunghissime. Chiudo comunque con una nota di merito che in parte giustifica le pecche, il rapporto qualità prezzo è eccezionale, anche se negli anni costa sempre leggermente di più con una decina di euro a persona esci più che...