Pessima esperienza: è giusto si racconti. Oggi, trovandomi a Erice per una visita dei luoghi, ho pranzato con mia moglie e i miei figli in questo locale. Location carina, pochi tavoli distribuiti su due piani. Cibo buono ma comune a tanti altri ristorantini e/o trattorie. Nulla di particolare se non il conto un po' caro e, alla fine, pure errato. All'inizio, in apparenza, il gestore e un cameriere "biondino", entrambi vestiti in nero, ci hanno accolti con modi serafici. Si capisce; è chiaro che si voglia invogliare i clienti. Si dimostreranno tutt'altro, nella loro vera natura, allorquando pagato il conto ci accorgiamo di un errore. Ad onor del vero vengono conteggiate ben 5 bottiglie di acqua, per un totale di 15€, quando in 2 adulti 3 ragazzi e 1 bambino, in due tavoli da tre, ne ordiniamo soltanto due. Lo facciamo subito presente! È per noi una questione di correttezza, sia che siamo clienti e, viceversa, nel caso l'errore fosse stato a discapito del ristorante. Noi non ci siamo "attaccati" all'errore per i 9€ delle tre bottiglie in più, ma data la reazione del gestore che ci ha contestato le tre bottiglie d'acqua per 9€, ne abbiamo fatto una questione di principio. La cosa indecente nel momento in cui questo tale (gestore) ha messo in dubbio la veridicità delle nostre asserzioni, alzando pure la voce in sala (molto piccola) in presenza di altri commensali, e proferendo affermazioni squallide e denigratorie nei nostri confronti, con lo sghignazzare del cameriere "biondino", alle spalle e a supporto del gestore, perché a suo dire avrebbe portato 3 bottiglie in un tavolo, ma nell'altro tavolo ne avevamo una (dagli stessi confermato), quindi eventualmente sarebbero state 4 e non 5. Pure confusi! Basti pensare che il mio primo l'ho dovuto richiamare ben due volte! Noi ne abbiamo richieste due, una bottiglia per tavolo. Fra l'altro andavamo di fretta e abbiamo pranzato in 30 minuti. Attesa 15 minuti. Quindi 5 bottiglie d'acqua non avremmo potuto berle. Da valutare anche altri elementi, considerati indispensabili. Andiamo alla toilette, che ci si aspetta sia sempre igienicamente soddisfacente. Bagni sporchi e maleodoranti, tranne quello per invalidi. I tavoli a distanza ravvicinata (20/50 cm). I ragazzi camerieri, appena arrivati altri clienti, già ansiosi e nervosi. Soltanto una cameriera, forse non italiana, mostrando sincera gentilezza, etica e professionalità ci ha trattati come si deve! Comunque, con un conto di circa 150€ non credo proprio che ci rendevamo ridicoli per 9€. Invece, il ristorante da vergogna: <fare la questione al cliente> che deve pagare qualcosa che ripete più volte di non avere consumato. Ridicol, e non noi clienti (che si impari!!); il tale ci ha rimborsato solo due bottiglie anziché tre, ma denigrando in continuazione in presenza di terzi estranei, e lanciando pure delle monete sul tavolino (che finezza!). Devono ringraziare il buon dio e mia moglie. Da denuncia per lesione della privacy e quant'altro. Sarebbe bastato fare attenzione alle comande e ci si accorgeva dell'errore. Fra l'altro, pure l’errore non comunicato al cliente potrebbe configurare un'ipotesi fraudolenta. Ci vuole professionalità, etica ma, soprattutto, buon senso. PS: ai clienti, verificare sempre le comande e il conto. *Contro risposta al proprietario: ci si arrampica sugli specchi. La recensione è impavida perché veritiera (almeno che lei non intenda altro). I nostri figli confermavano 2 petti di pollo. Mente sapendo di mentire; abbiamo preso due bottiglie d'acqua, e non 5. Dimentica/omette il suo di sproloquio vergognoso davanti ai clienti. Abbiamo fatto presente le nostre giuste ragioni "UN PETTO DI POLLO IN PIÙ E TRE BOTTIGLIE D'ACQUA IN PIÙ"!! I clienti ridevano per la scena denigratoria da lei e il cameriere posta in essere. Non scrivo cosa si vuole e non cambio le cose a proprio piacimento; lei, invece, sembrerebbe sapere come si fa! La nostra sarà stata una scenata mediocre ma giusta e fondata; lei povero. Ad onor del vero: scontrino N.1120-0010 (5 acqua..; 2 sec carne). Ai posteri le ragionate deduzioni. Ad maiora