Ristorante Vecchia Fano — Restaurant in Fano

Non ci siamo assolutamente.

Servizio poco attento. Portare del culatello a tavola dopo aver cambiato diverse portate per le ragioni scritte sotto, senza accorgersi che uno dei 2 non ha le posate e l altro le ha da pesce è da rivalutare.

Cucina da rifare. Uno dei 2 commensali è Fabico pertanto prima di ordinare una zuppa di legumi ha chiesto per eccesso di zelo se la zuppa contenesse fave, visto che erano inserite come farina di un piatto tipico. La risposta in prima battuta è stata: no la zuppa non ha le fave, può andare bene perchè i primi non glieli possiamo servire essendo la pasta con la farina di fave cotta nella stessa acqua dell'altra. Dopo 5 minuti ritorna per chiedere: Scusi, lei quanto è allergico? Perchè noi avendo la cucina molto piccola gli allergici non li serviamo... L'altro ha ordinato un insalata di mare...ma all'arrivo il profumo dominante a tavola era l aglio. Alla constatazione dinnanzi alla cameriera, la risposta è stata: ma lei non lo aveva detto senza aglio, qui a Fano lo mettiamo dappertutto. Nostra risposta: Mi scusi ma lei non aveva detto ne scritto che l'aglio era maggiore dei gamberi e le cozze messe assieme.

Le 2 stelle sono dunque la media tra gli scadenti voti della cucina, accoglienza, cortesia e invito ad andare via dopo aver prenotato, visto che non potevano prestare attenzione alle contaminazioni, e l'ambiente meritevole e suggestivo.

Suggerisco di scriverlo sull'insegna e sulla pagina internet: noi NON SERVIAMO gli allergici, prestiamo poca attenzione ai problemi alimentari dei clienti e abbondiamo ovunque con l'aglio visto che fa parte della policy, almeno si evitano malintesi.

P.S. In merito alla risposta del titolare sotto riportata stendo un velo pietoso...poichè Al momento della prenotazione non potevo certo sapere che abbondiate con l aglio anche in un prodotto che dovrebbe essere gustato al naturale e che la pasta viene cotta nell' acqua dove vengono cotti derivati della fava, ma potevate dirlo voi. Riguardo alla cameriera avere la presunzione di sapere cosa sia stato detto e accaduto a tavola pur essendo comodamente dietro la cassa ritengo essere una manifestazione egoica, al pari di ciò che afferma riguardo al reato di diffamazione e alla competenza o meno senza neppure sapere che faccia abbiano i commensali e cosa facciano nella vita.

Ho imparato nella vita a fare tesoro delle critiche che aiutano a migliorare e Mi permetto di suggerire un corso di marketing e comunicazione oltre che di Haccp. Chiudo nel dirle che essendo lei un locale pubblico e non un club privato sono i clientiba scegliere lei e non lei a sceglierli o...

L’educazione e la cordialità di sicuro non sono la specialità di questo posto. L’arroganza ne fa da padrona. Vista la risposta che conferma quanto sopra, aggiungendo la presunzione di aver capito, provvedo subito spiegando in maniera chiara quanto accaduto: Prenotazione ore 13:00 Arrivo ore 12:40 Come può ben vedere sono 20 minuti prima, bensì in anticipo e non in ritardo come da lei indicato. Entriamo e con molta educazione, senza alcuna pretesa chiediamo: “Sappiamo di aver prenotato alle ore 13:00, ma visto che siamo in anticipo e di fuori fa freddo (più che altro per i bambini), potremmo comunque accomodarci qualora il tavolo fosse libero? Teniate presente che comunque non ordineremo perché comunque dovremmo aspettare il resto de gruppo”. Risposta: aspettate un attimino che chiedo (fin qui tutto bene). Arriva la collega dicendo: “Il tavolo è libero, (e sbattendo la penna sul blocchetto delle prenotazioni) l’orario però è questo (indicando le ore 13:00) devono andar via altrimenti ci fanno confusione. Fosse stato SOLO per me, di certo non sarei rimasto a mangiare, questo è certo!! Anche perché il pranzo è stato un incubo, abbiamo passato più tempo a chiudere la porta, che ad ogni ingresso/uscita restava aperta facendo così entrare un freddo allucinante piuttosto che seduto al tavolo a mangiare. Vogliam parlare anche del cibo? Ma si dai: Antipasti e primi nulla da dire. Sulla carne e sul dolce (tagliata di angus e sufflè al cioccolato), beh toglieteli pure dal menù. Son comunque contento, perché dopo aver fatto notare il comportamento del tutto inappropriato ed arrogante, con le altre persone nella mia stessa condizione è stato totalmente modificato l’approccio. Ps: di certo non si dovrà più preoccupare di farmi accomodare perché col cavolo che ci tornerò, così come tutti quelli che...

purtroppo devo riportare una grave mancanza di sicurezza per un ristorante con 40 anni di esperienza, un incidente accaduto a mia madre che è caduta per le scale scendendo al piano interrato dove avevamo prenotato per pranzo,( una comitiva di circa 50 persone), la caduta è stata rovinosa, il problema non è stata la scala in sé (comunque bisogna fare molta attenzione a dove mettere i piedi per evitare di mettere il piede in fallo come è successo a mia madre) ma tutti gli oggetti disposti lungo il percorso vicino al muro e anche appesi allo stesso, cadendo ha sbattuto contro vasi, lanterne, piatti in ceramica, addirittura un rastrello con punte metalliche che per fortuna ha colpito il giubbotto e non il viso, procurandosi un taglio profondo e un’uscita copiosa di sangue, volevamo scusarci per il trambusto e disagio arrecato al locale, infatti la caposala si è agitata molto chiedendo quanti vasi avevamo rotto, dimenticandosi di chiedere se la signora stessa bene, direi che con tutto il sangue perso forse non stava bene, grazie per averci concesso di pranzare prima di sistemare economicamente il problema causato, grazie per aver concordato un rimborso danni di soli 50€ senza ricevuta nonostante avessimo danneggiato oggetti di ceramica, pezzi unici di valore molto più alto, ci dispiace aver rotto cimeli di famiglia non era nostra intenzione, volevo ricordare che c'è una sentenza della cassazione che parla di danni per negligenza, il ristoratore deve porre in essere tutto il possibile per impedire che accadano incidenti all'interno del...